"Movie Icons", 120 oggetti dai set di Hollywood in mostra a Torino

  • 13 giorni fa
Roma, 28 mag. (askanews) - Ci sono la bacchetta magica di Harry Potter, il casco degli Stormtrooper di Guerre Stellari, la pallottola di Matrix; e ancora una parte dedicata ai supereroi con maschere e gadget, da Batman fino alla mano dell'incredibile Hulk. Centoventi oggetti originali di scena, costumi e memorabilia, provenienti dai set cinematografici di Hollywood nella mostra "Movie Icons", dal 29 maggio al 13 gennaio 2025 al Museo Nazionale del Cinema di Torino nella Mole Antonelliana.Curata da Domenico De Gaetano, direttore del Museo del Cinema e da Luca Cableri, direttore della galleria Theatrum Mundi di Arezzo, l'esposizione è stata inaugurata con gli scenografi tre volte Premio Oscar, Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo.Oggetti di scena originali ormai cult, che hanno plasmato l'immaginario cinematografico negli ultimi 40 anni. Un viaggio tra generi, accompagnato dai manifesti e materiali pubblicitari della collezione del Museo, per raccontare i film a 360 gradi, dal backstage ai professionisti che lavorano nel cinema, in ogni settore, partendo dagli oggetti fisici e arrivando al digitale e virtuale sempre più utilizzati oggi."L'obiettivo - ha detto il presidente del Museo Nazionale del Cinema Enzo Ghigo - è da un lato fare mostre spettacolari che attirino il grande pubblico e dall'altro ideare proposte che fidelizzino il pubblico più giovane. Ogni visitatore troverà oggetti iconici capaci di farlo viaggiare nel tempo e nelle emozioni".I pezzi esposti provengono dalle collezioni del Museo Nazionale del Cinema, di Theatrum Mundi e Propstore. La mostra è resa accessibile grazie a un video LIS (Lingua dei Segni Italiana) di introduzione alla mostra, 8 pannelli for all lungo il percorso espositivo, con una selezione di 21 oggetti di scena realizzati in rappresentazioni visivo-tattili (in rilievo trasparente), completi di didascalie in Braille, descrizioni audio in italiano e audio in inglese e font easy reading e alta leggibilità. A questo si aggiunge un libro visivo-tattile in consultazione (disegni in rilievo su carta a micro-capsule; audio It/En; braille), l'alta leggibilità dei pannelli e i sottotitoli in italiano/inglese per non udenti delle sequenze filmiche in mostra. A luglio e agosto il Museo Nazionale del Cinema propone al Cinema Massimo una rassegna di film che hanno ispirato la mostra.

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