Pontecagano, raid alla stazione di servizio: colpo da mille euro

  • 4 mesi fa
Agiscono nel cuore della notte, prendendo di mira le attività commerciali di Pontecagnano Faiano e dei comuni limitrofi. E, a quanto pare, le “vittime” sono già parecchie. Una banda organizzata, che nel giro di pochi minuti mette a segno i colpi. Nella notte tra domenica e lunedì è stato il turno del distributore di carburante della Milugas Petroli, in località Pagliarone a Pontecagnano Faiano. A dare l’allarme la società di vigilanza che ha notato la serranda degli uffici scassinata e aperta. Immediatamente è stato dato l’allarme ma dei malviventi, naturalmente, nessuna traccia. Il modus operandi dei malfattori è stato ricostruito grazie alle telecamere di video sorveglianza che hanno registrato il raid. A raggiungere alle 2,20 il distributore di carburante, a bordo di un’Audi A6, di colore nero che sembra essere il mezzo di trasporto utilizzato anche per altre razzie, sei uomini con arnesi da scasso al seguito.

“Armati” di piede di porco i ladri sono riusciti velocemente a forzare la serranda degli uffici e ad aprire la porta d’ingresso. All’interno i delinquenti hanno trovato e portato via il fondo cassa degli addetti al rifornimento, di circa 1000 euro. I titolari dell’impianto, Domenico e Luca Pannullo , hanno naturalmente avvertito i carabinieri. Sul posto sono arrivati gli uomini della Sezione radiomobile del Norm (capitano Graziano Maddalena ) della Compagnia di Battipaglia, agli ordini del capitano

Samuele Bileti , mentre la denuncia è stata sporta alla competente stazione di Pontecagnano Faiano (maresciallo capo Dario Santaniello ) L’episodio, tuttavia, non è altro che l’ennesimo di una lunga serie.

«Siamo attoniti, stanchi e rassegnati », dice sconsolato Mimmo

Pannullo . «L’auto a bordo della quale sono giunti i 6

malviventi – rivela il socio della Milugas – sarebbe stata utilizzata anche per altri raid. È stata anche segnalata alle forze dell’ordine. Via Vespucci, nelle ore notturne, è poco trafficata e raramente si vedono pattuglie. Come Milugas, già in passato siamo stati vittime di rapine, danneggiamenti e furti di carburante, pure ai danni di autocarri che effettuavano sul nostro impianto sosta notturna. All’interno dell’area , altresì, ci sono anche altre attività, come quella del bar/tavola calda “Dolce nero caffè”, anch'esso oggetto di ripetuti furti. Inoltre poco più in là ci sono anche le abitazioni di noi proprietari. E, allo stato attuale, non viviamo tranquilli, in quanto abbiamo timore che questi malviventi possano rivolgere la loro attenzione anche nei nostri riguardi». (Gaetano De Stefano)

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