Apple preoccupata per restrizioni Cina su App straniere
  • 6 mesi fa
New York, 29 set. (askanews) - Secondo un rapporto del Wall Street Journal, Apple ha espresso preoccupazione ai funzionari cinesi per le nuove regole che vieterebbero sul suo App Store le app straniere non registrate. Gli utenti iPhone in Cina spesso scaricano e accedono ad app come Facebook, Instagram, YouTube ed X tramite reti private virtuali o VPN, per aggirare i blocchi imposti dal governo cinese.I funzionari di Pechino hanno dichiarato che Apple e altri distributori dovranno smettere di offrire queste app nel paese, entro luglio del prossimo anno, per evitare la diffusione di informazioni che violano la censura messa in atto dal governo.La Cina è un mercato importante per Apple e rappresenta quasi il 20% delle entrate dell'azienda. Il paese funge anche da principale centro di produzione di Apple. La decisione del governo cinese è solo un nuovo capitolo dello scontro Washington-Pechino per la supremazia tecnologica (e quindi economica e politica): è di poche settimane fa lo stop cinese all'uso degli iPhone negli uffici pubblici, che interesserebbe una cinquantina di milioni di persone. Una mossa per aprire la strada ai nuovi prodotti Huawei che aveva inflitto un duro colpo a Cupertino determinando la perdita in Borsa di 200 miliardi di dollari in due giornate.
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