"Le mie ragazze di carta", un ragazzo, l'Italia oltre l'innocenza

  • 10 mesi fa
Roma, 13 lug. (askanews) - È arrivato nei cinema "Le mie ragazze di carta", il film di Luca Lucini con Maya Sansa, Andrea Pennacchi, Neri Marcorè, Alvise Marascalchi. Protagonista un ragazzino che si trasferisce con i genitori dalla campagna alla città. Tutti e tre scoprono un mondo completamente diverso. È una storia di passaggio dalla pubertà alla preadolescenza, ambientato alla fine degli anni Settanta, periodo di grandi trasformazioni sociali ed economiche in cui anche l'Italia perdeva la propria innocenza, come spiega il regista: "Il film è ambientato non a caso nel '78, anno dell'omicidio Moro, della legge sul divorzio. Tutti temi, ovviamente, non toccati direttamente ma quasi di riflesso. Cioè, era una società in profondo cambiamento, c'erano altre esigenze, altre ambizioni". Nel film il ragazzino scopre anche il sesso in una maniera che oggi sembra molto innocente, attraverso i film porno in quel cinema che sembravano finiti per sempre, soppiantati dalla televisione:"Anche quella volta alla fine questa crisi è stata sorpassata, superata e si è tornati ad andare in sala. Ovviamente l'augurio è che anche adesso si riesca a superare questo periodo".

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