Scontri Sapienza, Meloni risponde a Cucchi, ovazione di FdI
  • anno scorso
Roma, 26 ott. (askanews) - I senatori di Fratelli d'Italia si sono alzati in piedi in aula e hanno applaudito a lungo Giorgia Meloni che nella sua replica al Senato ha riposto alla senatrice Ilaria Cucchi sugli scontri di ieri all'università La Sapienza. Per la premier infatti non è giustificabile "chi cerca di impedire a qualcuno di esprimersi" come hanno fatto gli stipendi del Collettivo di sinistra nei confronti di un convegno organizzato dai giovani di destra.Ilaria Cucchi aveva detto nel suo intervento "I nostri ragazzi sono gli stessi studenti che ieri alla Sapienza sono stati affrontati come terroristi per il semplice fatto che essi, poveri, credevano di avere ancora il diritto di protestare, di far sentire la loro voce, in modo del tutto pacifico, oltretutto. Inaccettabili invece i modi violenti e disumani con i quali sono stati trattati loro"."Vede senatrice Cucchi" ha detto la presidente del Consiglio, "io vengo dalla militanza giovanile, ho organizzato tantissime manifestazioni, e in tutta la mia vita non ho mai organizzato una manifestazione per impedire a qualcun altro di dire quello che voleva dire. Mai. Io ho organizzato manifestazioni per dire quello che io volevo dire. Quelli non erano manifestanti pacifici, erano manifestanti che facevano un picchetto per impedire che ragazzi che non pensano come loro potessero dire la loro. Su questo ci dobbiamo capire, senatrice, perché la democrazia è nel rispetto delle idee altrui. Guardi, se qualcuno della mia parte politica andasse a cercare di bloccare una manifestazione di un'altra parte politica, io sarei la prima a condannarlo tant'è che non l'ho mai fatto in vita mia. Abbiamo fatto tutta una campagna elettorale con banchetti che venivano devastati, contestazioni, per non dire di quello che accadeva nelle sedi, e nessuno ha detto una parola".
Consigliato