Elezioni, De Magistris e i confronti tv: "Vorrei dibattiti fra i Davide e i Golia della politica"

  • 2 anni fa
La proposta dell'ex-sindaco di Napoli: invitare ai confronti tv i leader delle forze minori in opposizione a quelle più quotate nei sondaggi. "In par condicio l'accesso ai media dovrebbe - ha detto a Milano per l'apertura della sua campagna elettorale - essere garantito a tutti ma qui si fanno duelli fra soggetti che stanno al governo assieme. Che senso ha un dibattito Letta-Calenda o Letta-Conte che stanno assieme un giorno sì e uno no per poi tornare insieme? Chiamate anche i Davide della politica e non solo i Golia". Luigi De Magistris, capofila di Unione Popolare e candidato in Lombardia al proporzionale, inizia la sua campagna elettorale dal quartiere di San Siro a Milano, noto per gli episodi di violenza che hanno coinvolto baby gang milanesi e il degrado di alcune sue aree. "Siamo sempre stati vicini agli ultimi e per questo siamo qui e - spiega -  proponiamo un aumento del reddito di cittadinanza fino a 1000 euro da finanziarsi con tassazione al 90% sugli extraprofitti delle aziende energetiche e dei produttori di armi". Le candidature nei 5 Stelle di Cafiero De Raho e Roberto Scarpinato, magistrati antimafia, non convincono l'ex-sindaco di Napoli perché "sono amici, sarei contento della loro elezione, ma hanno sbagliato casa". Sul programma di Unione Popolare, fortemente orientato al sociale ma molto oneroso per le finanze pubbliche, De Magistris spiega: .di Andrea Lattanzi

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