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  • 26/03/2022
Nell'anno del Signore 1482 a Parigi la bella zingara Esmeralda viene arrestata dal malvagio giudice Frollo, che poi rilascerà per l'amore che prova nei suoi confronti. Ma la ragazza non ricambia il suo amore e s'invaghisce di Febo, il capitano delle guardie, il quale arresta Quasimodo, il campanaro di Notre Dame che aveva cercato di rapire la gitana sotto ordine del giudice.
In seguito ad un disguido Esmeralda è costretta a sposarsi con un uomo che stava per essere ucciso dalla compagnia di zingari di cui lei fa parte. In seguito ad altre peripezie una notte Febo invita Esmeralda in un locale e poi salgono in camera, Qui il giudice di nascosto pugnala alle spalle il capitano e la gente del locale crede che sia stata la zingara. Così viene condannata all'impiccagione, ma Quasimodo accorre in suo aiuto e la salva.
Pochi giorni dopo Frollo, per avere per sé una volta per tutte la ragazza, attacca Notre Dame, ma Quasimodo sa come difendersi. Purtroppo, alla fine, per i protagonisti c’è solo un tragico destino: Esmeralda muore dopo essere stata colpita alle spalle da una freccia vagante scoccata in aria da una guardia, mentre Quasimodo, che dopo la morte di Esmeralda uccide Frollo gettandolo dal campanile, dopo aver rubato e nascosto il corpo senza vita della bella gitana il giorno dopo l'esecuzione (il corpo della donna è stato impiccato lo stesso anche se morta), si stende accanto al cadavere di Esmeralda e resta lì finché non muore di fame.

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