Il modello di lotta al #Covid-19 ha avviato la definizione di un nuovo rapporto tra individuo e potere. Gli strumenti del #lockdown e del #greenpass hanno consentito, sulla base di una giustificazione medico-scientifico, la definizione di inediti standard di controllo dei comportamenti individuali. La riflessione sul perimetro delle libertà costituzionali ha assunto nuova centralità alla luce della ristrutturazione della società operata dalle scelte politiche attuate nella fase pandemica.

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I dati di #Israele e le nuove evidenze scientifiche sul contagio dei vaccinati sembrano incrinare le sicurezze su obblighi e restrizioni. Quale significato assumono allora tali strumenti di potere? #DiegoFusaro decostruisce la narrazione dominante: "Siamo sicuri che servano i lockdown per proteggere la vita? Vorrei che le persone capissero che tutte queste categorie presentate come medico-scientifiche sono in realtà misure politiche di una nuova società distanziata". Lo scopo di tali provvedimenti sembrerebbe allora definire una processo d' ingegneria sociale attraverso il quale scomporre le strutture oggi esistenti in nuove forme utili al potere. "L'altro è abolito, non esiste più lo spazio pubblico, immaginatevi in popolo in quarantena ai tempi della rivoluzione francese. È il sogno del potere evitare assemblee pubbliche, di mantenere il coprifuoco. Il sogno del potere oggi giustificato con un ignobile lessico medico-scientifico".

Diego Fusaro spiega tutto ai microfoni di "Un giorno speciale"