Messina - Spaccio nel quartiere Giostra: arresti e sequestri (04.05.21)
- 3 anni fa
https://www.pupia.tv - Blitz antidroga a Messina, dove la polizia ha eseguito decine di misure cautelari a carico dei presunti componenti di due organizzazioni criminali dedite al traffico di sostanze stupefacenti e operanti nel rione Giostra. Eseguite ordinanze di custodia cautelare in carcere e ai domiciliari, ma anche obblighi di firma. I 350 agenti impegnati nell'operazione, denominata 'Market Place', hanno anche sequestrato appartamenti, garage, cantine, auto, moto e disponibilita' finanziarie.
L'indagine, condotta dalla squadra mobile con il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia di Messina, ha portato alla luce le attivita' e lo scontro armato tra i gruppi degli Arrigo e dei Bonanno per il controllo del mercato della droga. Fatta luce su alcuni ferimenti a colpi d'arma da fuoco fra il 2016 ed il 2017, riconducibili ai contrasti tra i due gruppi criminali a Giostra. I due gruppi, secondo la polizia, erano capaci di movimentare grosse quantita' di cocaina, marijuana, hashish e skunk e di gestire una capillare distribuzione delle droghe attraverso numerosi pusher, sia nell'area metropolitana della citta' dello stretto che in provincia.
Le intercettazioni telefoniche ed ambientali, la visione delle immagini delle telecamere di osservazione, i pedinamenti e gli oltre mille episodi di spaccio documentati hanno portato all'emersione di quella che gli investigatori definiscono "una vera e propria centrale dello spaccio", localizzata nel plesso di case popolari di via Seminario Estivo. Ad avvalorare il quadro indiziario si aggiungono, inoltre, le dichiarazioni di numerosi collaboratori di giustizia. Le misure cautelari eseguite sono complessivamente 52: 26 indagati sono finiti in carcere e 13 ai domiciliari. Per altre 13 persone e' scattato l'obbligo di firma.
"L'operazione - spiegano dalla questura - rappresenta l'epilogo delle piu' recenti indagini condotte dalla squadra mobile e coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Messina, su un'ampia e pericolosissima struttura delinquenziale, formata da piu' cellule, dedita al traffico di sostanze stupefacenti". (04.05.21)
L'indagine, condotta dalla squadra mobile con il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia di Messina, ha portato alla luce le attivita' e lo scontro armato tra i gruppi degli Arrigo e dei Bonanno per il controllo del mercato della droga. Fatta luce su alcuni ferimenti a colpi d'arma da fuoco fra il 2016 ed il 2017, riconducibili ai contrasti tra i due gruppi criminali a Giostra. I due gruppi, secondo la polizia, erano capaci di movimentare grosse quantita' di cocaina, marijuana, hashish e skunk e di gestire una capillare distribuzione delle droghe attraverso numerosi pusher, sia nell'area metropolitana della citta' dello stretto che in provincia.
Le intercettazioni telefoniche ed ambientali, la visione delle immagini delle telecamere di osservazione, i pedinamenti e gli oltre mille episodi di spaccio documentati hanno portato all'emersione di quella che gli investigatori definiscono "una vera e propria centrale dello spaccio", localizzata nel plesso di case popolari di via Seminario Estivo. Ad avvalorare il quadro indiziario si aggiungono, inoltre, le dichiarazioni di numerosi collaboratori di giustizia. Le misure cautelari eseguite sono complessivamente 52: 26 indagati sono finiti in carcere e 13 ai domiciliari. Per altre 13 persone e' scattato l'obbligo di firma.
"L'operazione - spiegano dalla questura - rappresenta l'epilogo delle piu' recenti indagini condotte dalla squadra mobile e coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Messina, su un'ampia e pericolosissima struttura delinquenziale, formata da piu' cellule, dedita al traffico di sostanze stupefacenti". (04.05.21)