Dalle visioni della beata Anna Katharina Emmerick veniamo a sapere che i suoi genitori non lo capivano: Lui era, secondo loro, troppo semplice ed umile.
Teresa d’Avila dedicò a San Giuseppe, 12 monasteri da lei fondati.
E fu San Giuseppe stesso a darle una mano: Mi apparve S. Giuseppe e mi fece comprendere che il denaro non mi sarebbe mancato.
Osa ancora di più il venerabile Aurelio Bacciarini, che definisce San Giuseppe il padrone del Cuore di Gesù e del Cuore della Madonna
Questa familiarità con Gesù e Maria si può imparare alla scuola di S. Giuseppe Giovanni Paolo II invitava i giovani a frequentare questo santo:
Guardate spesso a lui e troverete in lui una guida, un maestro, un appoggio nel cammino della vostra vita
Episodi tratti dal libro “Giuseppe di Nazareth” di don Marcello Stanzione