Prezzo del petrolio in calo: Opec divisa e tagli nel Mare del Nord
  • 9 anni fa
Da che parte va il prezzo del greggio? Continuerà il suo declino causato dall’eccesso d’offerta ed esasperato, ultimamente, dai timori per il rallentamento economico cinese?

Oppure si avvierà verso una stabilizzazione, dato il prezzo sotto i 50 dollari al barile sta lentamente mettendo fuori gioco i produttori di petrolio di scisto americani?

Finora l’Opec non è intervenuta tagliando la produzione, come desiderato dall’Arabia Saudita. Diverso il discorso per Stati membri come il Venezuela, che torna a chiedere con forza un summit d’emergenza.

“Ci sono situazioni gravi, come il Venezuela, l’Ecuador, in difficoltà perché i loro bilanci dipendono dal petrolio. Però, le compagnie petrolifere non vogliono più investire nella produzione e le spese stanno crollando dappertutto”, commenta Pierre Terzian, esperto di PétroStratégies.

“Solo tra un po’ di anni i prezzi torneranno a salire. Quando, cioè, con la ripresa economica, la domanda risalirà e l’offerta non riuscirà più a soddisf
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