Ondata di attacchi in Afghanistan: la Nato fa armi e bagagli, la violenza esplode

  • 10 anni fa
Più si avvicina la partenza della Nato dall’Afghanistan, più i taleban alzano la voce e fanno parlare le bombe. Una ventina, solo nelle ultime ore, le vittime di una serie di attacchi rivendicati a Kabul e nel sud del Paese.

Almeno sei i militari che hanno perso la vita nella capitale, quando un kamikaze ha preso di mira un autobus che trasportava soldati afgani. Sempre a Kabul dei sicari hanno abbattuto un alto funzionario della Corte Suprema.

12 sminatori sono poi morti in un attacco nella provincia meridionale di Helmand, seguito da uno scontro a fuoco con le autorità. In crescita esponenziale nelle ultime settimane, le violenze hanno vissuto un’impennata all’approssimarsi della fine della missione di combattimento dell’Alleanza Atlantica, che si concluderà alla fine del mese. Le autorità afgane, che a più voci hanno bollato come prematura la partenza delle truppe Nato, stanno tentando di intavolare un dialogo con i taleban.