Un anno senza risposte. La rabbia per i 43 rapiti di Iguala esplode in violenza

  • 9 anni fa
Un anno senza risposte costella di violenze la marcia per ricordare i 43 studenti rapiti e scomparsi nella città messicana di Iguala. Il lancio di oggetti e vernice contro gli edifici del governo riassume l’esasperazione della folla scesa in piazza a Città del Messico.

Una “giornata d’indigazione” contro le falle di un’inchiesta, secondo molti rivelatrice di incompetenza e corruzione delle autorità, che ha visto sfilare migliaia di persone, riunite nel denunciare quello che i cartelli definiscono: “un anno di dolore, menzogne, repressione e morte”.

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Nel mirino dei manifestanti, a città del Messico come a Chipalchingo, la capitale dello stato di Guerrero dove era avvenuto il rapimento, c‘è spesso un governo contro cui dicono di voler continuare a battersi, senza lasciarsi intimidire, fino