A Umeå il museo di chitarre più preziose del mondo

  • 10 anni fa
Fenders, Gibson e cinquecento tra le chitarre più rare e costose del mondo. Il paradiso dei chitarristi si trova ad Umeå, cittadina svedese di 120mila abitanti, 300 km a sud del circolo artico, dove lo scorso anno i gemelli Ahden hanno aperto Guitars uno dei più importanti musei mondiali di chitarre elettriche degli anni Cinquanta e Sessanta.

“Quando abbiamo comprato la Les Paul Sunburst del 1960 avevamo già avuto un grosso mutuo. Non potevamo chiedere altri prestiti. Allora per comprare solo questa chitarra abbiamo venduto tutta la nostra collezione. E poi abbiamo cominciato da capo”, racconta Samuel Ahden

A 10 anni Samule e Michael Ahden rimasero colpiti dalla Gibson ES 330 di Brian Jones, a 12 sentirono per la prima volta le note di Eric Clapton, mentre Hendrix diventava il loro idolo con la sua Fender Stratocaster.

I proprietari del museo hanno comprato la loro prima chitarra a metà degli anni Settanta da un rivenditore svedese che importava pezzi dagli Stati Uniti. La loro collezione è inziata così, ci spiega Samuel Ahden:
“Abbiamo preso la macchina di nostro padre, una grossa Ford, per prelevare 43 Gibson e Fenders diverse. Non gli abbiamo pagato alcun soldo, non abbiamo firmato un contratto, c‘è stata solo una stretta di mano. Una volta a casa abbiamo venduto 36 chitarre e tenuto le 7 più costose. Abbiamo fatto così per 20 anni.”

I gemelli Ahden stanno ancora cercando di mettere le mani su un prezioso pezzo: una Gibson Explorer del 1958, nel mondo ce ne sono solo 22.

“Umeå è una città molto lontana. Non abbiamo tanti grossi musicisti qui, ma forse potremmo convincere Clapton per esempio a venire quassù a fare un concerto.” dice Michael Ahden

Tra i visitatori del museo anche reali, banchieri e membri del Parlamento Europeo, in fila per vedere una collezione dal valore inestimabile.