A 25 anni da Tiananmen Hong Kong commemora, Pechino censura

  • 10 anni fa
Un baluardo contro il silenzio di Pechino. A 25 anni dalla strege di piazza Tiananmen, ad Hong Kong scende in strada una marea umana di oltre 180.000 persone. Per non dimenticare.

La notte tra il 3 e il 4 giugno 1989 è una data che il regime cinese cerca di nascondere sotto il tappeto. Ma Hong Kong parla per il resto del Paese:

“È la prima volta che partecipo a un grande evento politico come questo” dice uno dei manifestanti “e spero che un giorno in Cina i cittadini avranno davvero la libertà di dimostrare”.

A Pechino invece 100.000 uomini dei servizi di sicurezza e 800.000 attivisti del partito comunista hanno vegliato affinchè ieri fosse un giorno del tutto normale.

Le proteste ebbero inizio in Cina il 15 aprile 1989 dopo la morte del Segretario Generale del Partito Comunista Cinese Hu Yaobang. A giugno la decisione finale di impiegare la forza. Il bilancio delle vittime varia dai 300 morti di cui parlò il governo di Pechino fino ai 2.600 morti e 30.000 feriti secondo la Croce Rossa.