Video: "Prima lezione di Cittadinanza", studenti riminesi a lezione di politica da Gnassi e Vitali

  • 10 anni fa
Com'è strutturato e quali sono le funzioni del Consiglio Comunale? Quali sono le competenze e le funzioni del Sindaco e della Giunta? Il sistema elettorale, in particolare a livello locale, come funziona?

Queste le domande a cui cercherà di dare risposta l'associazione Pensare Politico, nella "Prima lezione di Cittadinanza", rivolta agli studenti delle scuole superiori riminesi, in programma sabato 11 gennaio alle 8.30 presso il Palazzetto dello Sport "Flaminio" di Rimini.

Al centro del confronto, con gli oltre mille studenti delle scuole superiori che hanno confermato la partecipazione, sarà "Il Comune". All'incontro interverranno il Presidente della Provincia, Stefano Vitali, che parlerà di giovani e politica, e il Sindaco del Comune di Rimini, Andrea Gnassi, che racconterà le sue funzioni e competenze. Saranno inoltre presenti gli assessori Massimo Pulini e Sara Visintin, il consigliere comunale Mattia Morolli e il dirigente della struttura di supporto al Consiglio comunale Enrico Bronzetti.

Lo scopo della "Prima lezione di Cittadinanza" sarà quello di illustrare agli studenti il modo in cui un cittadino può impegnarsi nel determinare la politica della propria città. A fare da filo rosso alla lezione la storia di Lucio, studente scarsamente interessato alla politica, che a seguito di una serie di incontri significativi arriverà fino a ricoprire il ruolo di Primo cittadino.

A questo primo incontro seguirà un secondo, il 25 gennaio, in cui gli studenti discuteranno un progetto di politica giovanile assieme al Presidente del Consiglio Comunale Donatella Turci.

L'associazione Pensare Politico, promotrice degli incontri, nasce dall'iniziativa di alcuni amici, studenti universitari, che hanno deciso di confrontarsi su come un ragazzo oggi può prendere parte responsabilmente alla vita politica della propria città, come lavoratore, come studente, come politico, come semplice cittadino, come elettore attivo, e se nel suo percorso di studi non sono mai state dedicate delle ore all'approfondimento di questa materia.

In particolare l'associazione, composta da una decina di ragazzi, si rivolge alla fascia di età delle classi quarte e quinte delle scuole superiori, con l'obiettivo di costituire un ambito efficace di informazione rispetto a quelli che sono i diritti e doveri del cittadino che si approccia per la prima volta all'elettorato attivo.



L'evento di sabato mattina è aperto a tutta la cittadinanza, fino ad esaurimento posti.

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