Rimini, 1000 studenti "Pensano Politico". Gli organizzatori: "Iniziativa che va oltre la politica"

  • 10 anni fa
Grande soddisfazione da parte dell'associazione 'Pensare Politico', organizzatrice della 'Prima lezione di cittadinanza' rivolta agli studenti delle scuole superiori riminesi. Oltre mille gli studenti provenienti da diverse scuole superiori della città, che hanno partecipato sabato 11 gennaio al Palazzetto dello Sport "Flaminio" di Rimini alla lezione al cui centro vi era 'Il Comune'.

Prossimo evento dell'associazione 'Pensare Politico' sarà "Consigliere per un giorno", in programma per sabato 25 gennaio, durante il quale gli studenti avranno la possibilità di vestire i panni del Consigliere Comunale, discutendo proposte di politica giovanile proprio all'interno dell'Aula del Consiglio Comunale, seduti negli scranni e calati nei panni di assessori e consiglieri. In primavera è invece in programma la "Visita guidata in Assemblea Legislativa", organo della Regione Emilia-Romagna. Questa visita sarà preceduta da una lezione a Rimini sul funzionamento di tale organo. Gli studenti saranno accompagnati in questo percorso da Marco Lombardi, Consigliere regionale, Presidente della Commissione Bilancio, Affari Generali ed Istituzionali.

I partecipanti alla mattinata-evento hanno potuto vivere il passaggio dall'apatia e passività, verso la realtà della partecipazione in prima persona, attraverso la video storia di Lucio Rossi, un loro ipotetico, quasi, coetaneo. Lucio, studente del quarto anno di giurisprudenza, capisce che per lui è arrivata l'ora di mettersi in gioco e di sporcarsi le mani. Passa così dal subire passivamente le lezioni scolastiche all'adrenalina della campagna elettorale, fino alla responsabilità dell'elezione a Sindaco e all'emozione di incontrare ragazzi che, come lui qualche tempo prima, pensano di impegnarsi politicamente, al motto di "Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo".

Il video della storia di Lucio è stato inframmezzato dagli interventi di diversi ospiti. Dopo i saluti del Presidente della Provincia Stefano Vitali, che ha incoraggiato i ragazzi: "Se ci siete o non ci siete, le cose non sono le stesse. L'esserci comporta comunque che io porto la mia esperienza e la città sarà comunque diversa da come sarebbe stata". Spazio poi alle informazioni tecniche relative al "come" sia possibile candidarsi (ed essere eletti) con Enrico Bronzetti, Responsabile dell'Ufficio Elettorale del Comune di Rimini. Una vera lezione frontale su come si eleggono gli organi amministrativi.

Mentre gli studenti potevano interagire in diretta, inviando le proprie domande tramite facebook alla pagina dell'associazione, ha proseguito, in ordine di interventi, Mattia Morolli, invitato perché il più giovane Consigliere Comunale che si è reso disponibile. Citando Kennedy, ha ricordato che chi non si interessa della politica deve essere consapevole che sarà essa stessa ad interessarsi di lui. Tra gli interventi anche Andrea Gnassi, Sindaco di Rimini che ha dovuto spiegare quali sono le fattive responsabilità di un amministratore locale. Il Sindaco, ha confessato di essersi riconosciuto, almeno in parte, nell'avventura di Lucio e ha condiviso con i ragazzi la propria idea di politica che "è sentirsi parte di una comunità, per offrire opportunità ai propri concittadini", aggiungendo inoltre che "voler bene alla propria città è il più bel regalo che si possa fare e ricevere".

Presenti all'incontro anche l'assessore alla Cultura, Massimo Pulini e Sara Visintin, Assessore alle politiche giovanili, che hanno portato la propria testimonianza di impegno politico.

L'associazione, anche a seguito di alcune recenti polemiche, ci tiene a precisare che, come da Statuto, "non fa riferimento ad alcun partito o movimento politico", e che al suo interno convivono universitari di destra e di sinistra in totale armonia e con unione e lungimiranza di intenti.

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