Maria Grazia Vai - Non scrissi mai dei tulipani

  • 11 anni fa
Recitazione di Francesco Cusani.
Musica: "Visioni agostane" di Livio Guerra.

E’ polvere seppiata.
La voce di un pensiero
tra i capelli sciolti,
questo frammento d’alba
che si sbriciola tra le parole
e il vento

Salsedine che spettina
i ricordi
Tremula fiamma a consumar le suole
dei miei sogni
cresciuti tra i papaveri
e i tuoi occhi

Da qui, li vedo. I tulipani.
Danzano.
Legati stretti ai polsi
delle comete
E poi fanno l’amore
con le stelle cadute sui vigneti

Li sento fremere
da qui, seduta dentro un giorno
che sa di primavera e miele.
Tra le briciole del pane
e i grappoli odorosi d’una ginestra
in fiore

Li tengo ancora dentro
Tra le maglie fitte fitte di una canzone
Tra le mani strette. Strette a pugno
dentro il cuore
Eppure,
non lo scrissi mai.

L’Amor non seppe mai di che colore fossero i miei tulipani rossi.

“Ispirata dai suoi occhi, dalla mia vita
e dalla musica che filtra dalle persiane …“

diciassettefebbraioduemilaundici