Ruoppolo Teleacras - Stupro, minorenne fuori dal tunnel

  • 11 anni fa
Il servizio (per il video seleziona Alta qualità in basso a destra dello schermo) di Angelo Ruoppolo Teleacras Agrigento del 20 giugno 2008. Un arresto a Palermo per violenza sessuale contro un minorenne di 14 anni.
Ecco il testo
Lui ha 45 anni e fino a due anni addietro avrebbe abusato di lui che adesso ha 16 anni. Degrado e miseria, a Palermo, dove e quando anche per pochi euro si pagano la perversione ed il silenzio. Si' perche' lui avrebbe sganciato tra i 15 ed i 70 euro al malcapitato, un ragazzino di 14 anni, adescato alla periferia della citta', dove lui, il presunto bruto, vende bibite e panini. Il minorenne avrebbe subito. Lui, il commerciante, pregiudicato, lo avrebbe rabbonito non solo con il denaro. Anche con regali, abbigliamento e camicie. Il buio del retrobottega, l'oscurita'. Lontani da occhi indiscreti. Un appuntamento saltuario, quasi occasionale, che poi e' abitudinario, frequente. Anzi lui, il presunto abusante, invita il ragazzino anche a casa sua. Lui accetta e lui lo premia, a modo suo, offrendogli della cocaina da sniffare. Ecco perche' adesso l'uomo arrestato e' accusato anche di aver avviato il minorenne all'uso di stupefacenti. La Procura per i minorenni, la Polizia, i Carabinieri e la Guardia di Finanza hanno ricostruito un tassello dopo l'altro il mosaico aberrante delle presunte violenze sessuali. Il minorenne ha conquistato il coraggio. Ha frequentato le Associazioni di volontariato che si occupano del recupero degli adolescenti vittime di violenza. E cosi' lo sventurato ha vinto la paura che per 2 anni lo ha attanagliato. Ha raccontato cio' che ha tentato di rimuovere dalla propria coscienza. Le indagini, meticolose. Anche sopralluoghi nel negozio del commerciante. I poliziotti si sono finti avventori, clienti, ed hanno verificato che gli arredi fossero gli stessi raccontati dal minorenne. I riscontri. Il mandato di cattura, firmato dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Palermo, Marco Mazzeo, su richiesta del sostituto della Procura, Marcello Viola.