Ruoppolo Teleacras - Frana a Porto Empedocle

  • 12 anni fa
Il servizio di Angelo Ruoppolo Teleacras Agrigento del 14 ottobre 2009. Paura e panico a Porto Empedocle. Frana una parte di costone in contrada "Vincenzella", a ridosso di via Lincoln. Danni ad automobili e magazzini. (per il video in alta qualità clicca su HQ in basso a destra dello schermo).
Ecco il testo:
Sarà stata la sindrome di Scaletta Zanclea o di Giampilieri. E così tante famiglie, terrorizzate, sono fuggite. Correndo. Senza armi e bagagli. Fuori casa. A dormire da parenti e amici. Intorno alle ore 3 della notte un rombo di tuono irrompe bruscamente sul sonno di Porto Empedocle. Piove. Ed il rumore assordante non è uno squarcio del cielo, fulminato da un lampo. Da un costone, in contrada "Vincenzella", si distacca una zolla gigantesca di terriccio e roccia. La valanga precipita dal monte a valle. Il tonfo in via Lincoln. Chi dorme è risvegliato di soprassalto. Fortunatamente il Comune è stato previdente. Infatti, lo stesso costone è stato già contenuto da una rete metallica di protezione, che ha scongiurato il peggio. Le rovine della collina hanno rovinato su alcune automobili posteggiate, poi contro dei magazzini. Alcuni garage sono stati invasi dal serpente di terra e detriti. Dalle palazzine si è scatenata la fuga, come se fosse scattato un piano di evacuazione. Sul posto si sono precipitati i Vigili del fuoco. Poi la Protezione civile, la Polizia, i Carabinieri. Poi l' Ufficio tecnico comunale. Le opere per fronteggiare altri crolli. Il monitoraggio dei danni. Le automobili letteralmente sommerse. I locali violentati dalle macerie. Le immagini sono testimoni del disastro, provocato dalla pioggia e dal diluvio notturno. Solo precauzionalmente alcuni appartamenti sono stati sgomberati, in attesa dei necessari accertamenti per riaccendere di verde il semaforo della sicurezza nella zona. Lo stato di allerta sarà mantenuto. L' occhio tecnico sarà vigile verso l' alto. L' esperienza di Messina insegna.