Ruoppolo Teleacras - Angelino e Pier Ferdinando

  • 12 anni fa
Il servizio di Angelo Ruoppolo ( http://www.facebook.com/pages/Angelo-Ruoppolo/40129859538?ref=search ) Teleacras Agrigento del 23 gennaio 2012.
Al ribasso le quotazioni di un eventuale accordo politico ed elettorale tra l' Udc ed il Popolo della liberta'. Al Congresso di Palermo, D'Alia spara a zero sul Pdl.
Ecco il testo :
Angelino Alfano costruisce il nuovo centro. Il progetto e' il Partito popolare europeo. Ed il Popolo della liberta', se tale sara' ancora il suo nome, strappa una mano dalla Lega e allaccia l'altra mano con l' Udc. E' l' unica formula praticabile. Ad Agrigento sapete cio' che si vocifera : "che l'eventuale accordo tra Alfano e Casini sarebbe collaudato gia' in primavera, alle Amministrative, con la convergenza reciproca sui candidati sindaci". Ad esempio, Agrigento, immaginate Casini che parla con Alfano : "si' Angelino, ok, allora, ad Agrigento mi raccomando, il nostro candidato sindaco, Marco Zambuto". Non e' fantapolitica, non sono fantasie bevendo del whisky al Roxy Bar, ma frutto di ragionevolezza, alimentata anche dalla recente ritirata dell' Udc dal Governo Lombardo. Immaginate ancora Alfano che parla con Casini : "si', Pier Ferdinando, ok, allora, marciamo insieme, ovviamente pero' non con due piedi in una scarpa, quindi fuori dal governo Lombardo". Si', ragionevole, politicamente indiscutibile, a meno pero' di cielo sereno che si annuvola all' improvviso, nero, spaccato da tuoni e fulmini, e poi tanta pioggia, a cascata, come le parole del segretario regionale dell' Udc. Infatti, a Palermo, al Congresso provinciale, Gianpiero D'Alia e' stato investito dal turbine del boato "alleanza con il Pdl", e si e' smarcato cosi' : domanda : "Pdl ? Risposta : non ce ne e' mai fregato nulla. L' alleanza con il Pdl ? E' stata solo un errore di comunicazione. Poi, il Terzo polo ? Risposta : alcuni amici avrebbero fatto meglio a stare zitti, non bisogna sempre parlare tanto per dimostrare che si esiste. E poi ancora spari a zero : Futuro e liberta' ? E D'Alia risponde : sono come i giapponesi nella foresta: aspettano Berlusconi per sparargli. Poi, l'Udc ? E D'Alia risponde : e' come la coda delle lucertole : piu' la tagli, piu' ricresce". Bene, adesso dunque ci ritroveremo come le star ancora al Roxy Bar, a ragionare ipotizzando e immaginando futuri scenari politici, ognuno a rincorrere i suoi guai, che oggi come oggi sono tanti.