SICILIA TV (Favara) Ricorso al TAR di Palermo per insegnante di sostegno
  • 12 anni fa
Una sentenza del TAR di Palermo mette in discussione l'organizzazione scolastica sull'assegnazione delle cattedre degli insegnanti di sostegno e riconferma una docente al posto di un'altra. Con sentenza emessa il 13/10/2011 il TAR di Palermo ha dato ragione a un genitore di un ragazzo autistico che chiedeva per il figlio la continuazione didattico -- educativa con la stessa insegnate dell'anno scolastico 2009 -- 2010 o, se quest'ultima non fosse disponibile, con un'altra con le stesse competenze in materia di autismo. L'amministrazione scolastica aveva rigettato l'istanza in quanto si era basata sulla graduatoria d'istituto che valuta il punteggio di ogni insegnante. La madre del minore ha rivolto, tramite il suo legale l'avv. Giuseppe Impiduglia, ricorso al TAR di Palermo che è stato accettato. L'amministrazione scolastica non dovrà quindi basarsi unicamente sul diritto di graduatoria, ma deve garantire al minore la piena realizzazione del proprio diritto allo studio ed al suo proficuo inserimento nella scuola mediante l'assegnazione di un insegnante di sostegno che assicuri la continuità del metodo didattico finora adottato". La presidente dell'Associazione Nuove Ali di Agrigento, Giovanna Librici, si augura che questa sentenza del TAR metta in evidenza le esigenze dei disabili non dimenticando l'importante ruolo della continuità didattica. "Questa è una vittoria importante -- dice Ivana Calabrese, presidente dell'associazione Aurora onlus -- perchè apre la speranza ad altri genitori che subiscono da anni questo grave disagio e che fino ad ora hanno pensato non ci fosse alcun rimedio".