Una donna uccisa ogni tre giorni in Lombardia e la legge sui centri anti violenza è al palo

  • 12 anni fa
Milano. Tre proposte di legge datate 2010 stanno nel cassetto di una commissione di Regione Lombardia e nessuno ne parla: sono leggi sul finanziamento e sul riconoscimento dei centri antiviolenza per le donne. Una situazione allarmante, contando che proprio la Lombardia detiene un triste primato circa le violenze domestiche: una donna ogni tre giorni viene uccisa all'interno dell'ambito familiare. Durante la conferenza stampa tenutasi oggi presso la sede di Regione Lombardia abbiamo parlato con Chiara Cremonesi di Sinistra Ecologia e Libertà, una delle consigliere che ha promosso le leggi, Sara Valmaggi, Vice presidente del Consiglio Comunale (Pd) e Manuela Ulivi, avvocato e presidente della Casa delle Donne Maltrattate. Servizio di Federica Giordani 

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