9 e 10 aprile torna il Campo Lavoro Missionario

Carta, vetro, metalli, indumenti, libri, giocattoli, biciclette e motorini, oggetti per la casa, computer, televisori, elettrodomestici: questi alcuni dei materiali che il Campo lavoro raccoglie per poter aiutare i più bisognosi. Torna infatti, per il 31esimo anno, sabato 9 e domenica 10 aprile su tutto il territorio della Diocesi, il "31°Campo lavoro missionario". Da Rimini, passando per Bellaria, Cattolica, nella Valconca e Valmarecchia 1300 volontari si adopereranno per raccogliere i circa 130 sacchi distribuiti porta a porta. Quattro le basi operativi: a Rimini (piazzale ex mercato ortofrutticolo), Riccione (chiesa di San Francesco), Bellaria (Parrocchia Santa Margherita), Villa Verucchio (chiesa di San Paterniano). Qui confluiranno i materiali raccolti che saranno poi rivenduti nei vari mercatini dell'usato, se ancora in buono stato, oppure rottamati sul mercato del recupero. Con il ricavato della vendita verranno finanziati il progetto per la formazione di educatori nella missione diocesana in Albania, la costruzione di alloggi per gli infermieri di Mutoko, nell'ospedale della dottoressa Marilena Pesaresi, da decenni impegnata in Zimbabwe, la realizzazione di un ostello per ragazze vittime di soprusi nella missione delle suore riminesi delle Maestre Pie in Bangladesh, il sostegno al progetto "scuola per bambini difficili" dell'Associazione Papa Giovanni XXIII in Cile. Era il 1981 quando, presso la Chiesa San Martino di Riccione, nasceva il campo lavoro ad opera di Don Marzio Carlini. Il prete che, tornato da una missione in Africa, aveva chiesto aiuto alla sua comunità per poter acquistare alcuni attrezzi per le popolazioni più povere. Proprio dai ricavati di quella prima iniziativa fu acquistato un trattore per l'Africa. Sono passati 31 anni ma lo spirito dell'iniziativa ancora vive nel cuore di tutti gli organizzatori e della gente che contribuisce con un piccolo gesto. Fino ad oggi, infatti, sono stati raccolti più di un milione di euro che hanno aiutato le aree più povere del mondo nella costruzione di scuole, case, strade e ospedali. Solo l'anno scorso sono stati incassati 166.944mila euro, destinati alle missioni riminesi in Zimbabwe, Albania, Venezuela ed Etiopia. La donazione più grande è stata di 68mila euro per le Suore di Sant'Onofrio, che hanno così potuto realizzare una Casa di accoglienza delle donne Gumuz. L'anno scorso, tra materne, elementari e medie hanno partecipato al Campo quasi 4mila bambini.Oltre alle iniziative nel mondo della scuola, il Campo Lavoro 2011 proporrà l'ultimo lavoro teatrale della compagnia riminese de "I Ciarlatani" con Francesco Tonti e Alex Gabellini dal titolo "Cosa c'entrano i capodogli". L'appuntamento è per domenica 3 Aprile alle ore 17 al Teatro del Mare di Riccione.