CN24 | REGGIO CALABRIA | In manette il super latitante Carmelo Barbaro

Lunedì 14 Settembre 2009 | In questa edizione di Report24: REGGIO CALABRIA | In manette il super latitante Carmelo Barbaro Blitz in uno studio medico del centro. Arrestate altre quattro persone È finita, dopo 8 anni, la latitanza di Carmelo Barbaro, arrestato nel weekend dai Carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria. Inserito tra i 30 ricercati più pericolosi d'Italia, Barbaro, condannato a 22 anni e 5 mesi per associazione mafiosa e omicidio, è stato arrestato in un appartamento situato in piazzale Ponte della Libertà, nel centro di Reggio Calabria dove si era recato, durante le celebrazioni della Festa della Madonna, in uno studio di chirurgia estetica per farsi togliere dei tatuaggi che ha sul petto. Qui lo hanno catturato i carabinieri, che con lui hanno arrestato anche Francesco Pisano, 61 anni, medico titolare dello studio, un'infermiera, Maria Assunta Condello, 40anni, che, all'arrivo dei militari ha tentato di distruggere la cartella clinica del latitante, ed altre due persone - due coniugi senza precedenti penali - che avevano accompagnato Barbaro, Agostino Ceriolo, 65 anni e la moglie, Anna Pellicone, 59. Tutti e 5 sono ora nel carcere di Reggio con laccusa di procurata inosservanza della pena. Subito dopo la cattura, l'esponente di spicco della cosca De Stefano-Tegano si è sentito male ed è stato accompagnato in ospedale, dove i medici hanno diagnosticato una semplice tachicardia. Durante il trasferimento dall'ospedale al carcere Barbaro si è rivolto ai Carabinieri reggini dicendo ''Volete un caffè? Lo offro io''.