Lunedì 6 Luglio 2009 | In questa edizione di Report24: CROTONE | Dopo le critiche della Corte dei Conti Iritale non ci sta. E difende la scelta sui derivati Lex presidente della provincia di Crotone, Sergio Iritale, nel corso di una conferenza stampa ha reso noto che i rilievi fatti durante una verifica dal Ministero del tesoro presso lente intermedio nello scorso gennaio sono facilmente superabili. Per Iritale, quelli mossi dallispettore della Ragioneria generale dello Stato, Tatò, sono rilievi che alcuni organi di stampa hanno enfatizzato ma che in realtà sono tutti superabili con delle semplici controdeduzioni che lEnte sta già preparando. In particolare, gli appunti mossi riguardavano i residui attivi della provincia, di vecchia data e per questo non facilmente riscuotibili, le operazioni su derivati e swap e questioni riguardanti il personale dirigenziale. Per Iritale, i residui attivi riguardano soprattutto opere pubbliche e saranno incassati non appena le opere stesse saranno terminate, perché legate allemissione di decreti. Per le operazioni sui derivati, i pericoli degli sbalzi dei tassi dovuti alla crisi economica internazionali, sono stati neutralizzati da unapposita polizza fideiussoria. Qualche problema, invece, a detta dello stesso ex presidente, potrebbe esserci per i contratti di qualche dirigente, per il quale è stato previsto un incremento ad personam. Infine, Iritale ha comunicato che per la questione chiederà unapposita discussione in consiglio provinciale.