CN24 | ROSARNO | Arrestati tre imprenditori agricoli

  • 13 anni fa
Martedì 19 Maggio 2009 | In questa edizione di Report24: ROSARNO | Arrestati tre imprenditori agricoli Favorivano immigrazione clandestina e prostituzione Durante una conferenza stampa del comando provinciale dei carabinieri di Reggio Calabria, il procuratore aggiunto Michele Prestipino e il Colonello Leonardo Alestra hanno riferito alla stampa i dettagli riguardanti larresto di tre imprenditori agricoli di Rosario, Francesco Tripodi, Rocco Spagnola e Annunziato La Rosa e dei due cittadini bulgari ricercati a Rosarno. Laccusa nei loro confronti è di associazione per delinquere finalizzata alla riduzione in schiavitù, favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, induzione della prostituzione ed estorsione. Dall'indagine, coordinata dalla direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria e condotta dai carabinieri di Rosarno, è emersa l'esistenza di una associazione, di cui i tre arrestati erano i capi, promotori ed organizzatori. I fermati, utilizzavano i mezzi derivanti dalla possibilità di gestire lofferta di lavoro in relazione ad un considerevole numero di terreni e di imprese allo scopo di sfruttare il lavoro sotto costo di cittadini stranieri privi di permesso di soggiorno e in condizioni di estrema povertà, li destinavano al lavoro di braccianti agricoli in condizioni disumane con ogni condizione climatica per nove-dieci ore di seguito al giorno senza alcun dispositivo di protezione, li percuotevano in caso di rallentamento nel ritmo di raccolta degli agrumi e li obbligavano ad accettare un salario giornaliero pari a 23,00 euro, cifra di molto inferiore rispetto alla normale retribuzione giornaliera spettante ai braccianti. 

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