Gay = pornografia?La Regione Lazio vieta l'accesso ai siti

  • 14 anni fa
Roma. Dalla discriminazione reale a quella virtuale. I dipendenti della Regione Lazio non potranno più accedere a siti che contengono la parola "gay" nel dominio, apparirà infatti un messaggio d'errore per avvisare l'utente che si sta tentando di navigare in un sito considerato "phornography". Ma i gay non ci stanno e ribadiscono il concetto che questa parola non è sinonimo di pornografia. Sentiamo cosa ne pensa Andrea Berardicurti del noto circolo omosessuale Mario Mieli. Servizio di Rosa Pugliese

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