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  • l’altro ieri
Un viaggio nel cuore della Gallura, dove la natura è l'unica protagonista. Culuccia, l’isola delle vacche, oggi rinasce grazie a Marco e Stella Boglione: un santuario di macchia mediterranea, mare cristallino e animali liberi — dall’asino Bastianino alle vacche autoctone, dagli uccelli migratori alle api che producono un miele prezioso. Qui nulla si costruisce, tutto si custodisce. Con l’Osservatorio Naturalistico e l’impegno quotidiano della famiglia Boglione, Culuccia apre le sue porte a pochi visitatori selezionati, per vivere un’esperienza autentica, nel pieno rispetto di un equilibrio antico e fragile. Perché, come dice Marco Boglione, «Culuccia non è nostra: siamo noi ad appartenere a lei». (a cura di Rachele Falchi)
Trascrizione
00:00In un mondo in cui troppo spesso la natura soccombe all'uomo, c'è un'isola che racconta una storia diversa, Coluccia.
00:08Potrei definire una sindrome di Stendhal rallentatore.
00:16Oggi vi portiamo in un viaggio dove il silenzio parla, il mare respira e la natura è protagonista.
00:36Ci vivevo davanti, avevo la passione in quel periodo, oltre che della fotografia che c'era da quando sono nato,
00:46anche dei droni, quindi ci volavo spesso sopra, la trovavo meravigliosa e mai una volta che ci sono volato sopra ho pensato di comprarla.
00:58E poi un giorno è arrivato qualcuno e mi ha detto, ma sai che la Coluccia è in vendita?
01:05Io la compro come se fosse un quadro, un'opera d'arte, è talmente bella, ti dà una gioia talmente grande
01:12che ti viene proprio solo voglia di dire che stia sempre così.
01:16Beh, è come quando compri un quadro importante e assumi un curatore.
01:33E allora abbiamo preso la decisione di fondare un osservatore naturalistico
01:38e quindi di metterci un professionista per quella cosa e di capirla, di capirla meglio,
01:44di farci anche aiutare da qualcuno, tipo le università, ne abbiamo diverse che ormai da anni collaborano con noi.
01:51L'osservatorio nasce per studiare la biodiversità di Coluccia,
01:56per fare delle scelte consapevoli anche nella gestione dell'isola
02:00e poi per raccontare alle persone, a denti di ricerca, che cosa esiste qui.
02:07E lo facciamo sia noi autonomamente che in collaborazione con alcune università e denti di ricerca.
02:13Apro il mio regno!
02:14Viamo!
02:15Preservare qualcosa che è così vero, così inserito nella storia, nella cultura, nel paesaggio,
02:28nella biodiversità di quello che la riguarda è il famoso natural equity.
02:33E valorizzare senza far niente.
02:36Cioè valorizzare perché il valore c'è già.
02:38Stiamo facendo con il Politecnico di Torino la mappatura geologica di tutti i fondali di Coluccia
02:54e poi anche con l'osservatorio e un'altra università la mappatura degli habitat,
03:01quindi avere il 3D di tutta la costa e sapere chi vive dove.
03:06Questo è una parte dello strumento, un sistema di imaging subacqueo
03:11che lavora nell'iperspettrale, in grado di catturare anche nell'infrarosso,
03:16quindi riesce a vedere qualcosa che sfugge all'occhio umano.
03:20E l'obiettivo è di provare a trasferire una tecnologia ben consolidata nel campo terrestre e aereo sott'acqua,
03:29che è un mondo molto più challenging, molto più sfidante.
03:36Nel mare ci sono anche i cetacei, i mammiferi del mare,
03:41che in combinazione passano proprio tutti quattro.
03:47La prima cosa sarà quella di investire in un cosiddetto microfono che si mette sotto il mare.
03:55captano questi suoni e li sanno distinguere tra un delfino, un capodoglio o una balena,
04:01cioè intanto incominciano a dirti che faccia acqua o che hai messo il suono
04:06e poi ti dicono anche esattamente da dove proviene il suono.
04:11Dopodiché quel punto nave potrebbe essere inviato, quel dato, a un drone che aspetta
04:18solo che qualcuno gli invia una missione, per partire in tempo reale e andarlo a filmare
04:24e a capire tutte le cose scientificamente.
04:27Quindi questo è un progetto che se tutto va bene, tutto ciò avverrà fra 4-5 anni,
04:34il drone che parte da solo con l'intelligenza artificiale, ma abbiamo cominciato.
04:39Lì invece c'è una utility island, più integrata possibile, c'è una seconda tettoia fotovoltaica
04:47e poi una power bank. Dentro quella roulotte di camouflage ci sono un sacco di batterie
04:54e tutti gli equipaggiamenti più moderni e sofisticati per trasformare e accumulare
05:02l'energia dei pannelli solari e poterla rilasciare poi anche di notte.
05:07L'obiettivo è l'autosufficienza, diciamo che siamo complessivamente all'80%, in certe
05:13zone come questa già al 100%.
05:16Perché è la panda di culuccia?
05:20Ecco, la panda di culuccia è una cosa basic, semplice, anche da lavare, perché la puoi
05:30lavare con la pompa.
05:31È 100% elettrica, è completamente riprogettata, è tutta un'altra cosa, c'è due motori, due
05:39differenziali e soprattutto è una macchina elettrica, è un veicolo elettrico.
05:44vogliamo anche riprendere un'attività agricola non intensiva, quella che è sempre stata
05:57nell'ambito di quello che è culuccia, è stato per centinaia di anni, uno stazio sardo,
06:02autosufficiente.
06:02Ci sono due vigne, la peschiera, dove facciamo le ostri, che esiste dal 1932, non ce la siamo
06:10inventata noi.
06:12E poi c'è la pianta, diciamo, prevalente, una delle, il lentisco, l'olivastro e il ginepro.
06:20Il ginepro è la pianta dell'isola di culuccia.
06:23Eliocarta ci fa del gine, del mirto meraviglioso.
06:28Abbiamo le api.
06:33Questo è il nostro avviario, dove c'è un numero di arnie non casuale.
06:38Abbiamo valutato, insieme all'Università Roma 3, con un gruppo di entomologi, quante
06:44sono le api che sono sostenibili per l'isola di culuccia.
06:48Perché sappiamo che le api sono impollinatori preziosi, ma non sono gli unici impollinatori
06:53che esistono in natura.
06:54Ce ne sono tante altre specie, meno note perché non sono produttive per noi, ma che sono
07:00anche importanti, fanno parte della preziosa biodiversità degli insetti.
07:05Quindi, appunto, dopo una valutazione, il numero che si vede qui è quello sostenibile per
07:11l'isola di culuccia.
07:12Lavorare per mantenere questo straordinario equilibrio di biodiversità che abbiamo certificato
07:23grazie all'attività dell'osservatorio.
07:26Quindi noi siamo tutti contenti e tutti tranquilli.
07:29La gine è su Sappia, come vedi, ed è particolarissima sia questa che l'altra per la vicinanza che
07:35hanno con il mare.
07:36Anche l'anno scorso, dove è stata una stagione super secca e siccitosa, in realtà queste
07:41vigne sono rimaste molto verdi grazie proprio all'umidità che arriva dal mare.
07:46Hanno già una loro sapidità, avendo il mare così vicino, anche particolare.
07:51Questa è quella storica, la vigna vecchia di Bollica.
07:54Andrea Pala, su suggerimento di Boglione, ha avuto il mandato di creare un vino per l'isola
08:01e un vermentino particolare, questa è stata la sua idea.
08:05L'uva viene messa a macerare per un tempo molto breve, che è stato studiato e provato
08:10negli anni.
08:11La durata giusta viene messa a macerare qua nell'acqua e dopodiché viene portata nella
08:17cantina per la fase finale di vinificazione.
08:20Il gin viene fatto dalle bacche di questo ginepro, il ginepro turbinato.
08:26Certo, sempre il gin si fa dal ginepro, ma non da questa specie, quindi è una specialità
08:30di culuccia.
08:31Il nostro logo, il profilo del proprietario Angelo Sanna, detto Zio Agnuletto, sul suo cavallo,
08:41come su tutte le nostre cose di culuccia.
08:43Qui è una leggenda, Zio Agnuletto.
08:47Zio Agnuletto l'ha difesa, l'ha difesa da qualsiasi cosa e che forse noi oggi anche la
08:55stiamo proteggendo.
09:01Ed eccole qua, queste sono le vacche della tipica razza di culuccia.
09:09La culuccia, detta culuccia, è accatastrata da sempre come isola delle vacche, perché
09:20c'è sempre stata stanzialmente una guarnigione di vacche, dal 1700 che le conoscono.
09:28Adesso stiamo facendo anche tutto quanto necessario per dargli dignità e carta di identità,
09:34riconoscendole come una vera razza.
09:36di culuccia.
09:37E' una giornata complicata, perché c'è un sacco di vento.
10:05ma è anche una delle viste più belle che si ha di qua.
10:09E' bella in tutte le situazioni, anche che vengono degli arcobaleni qui, che dopo ti faccio
10:17vedere una foto e non ci credi.
10:19e il lusso è quello che ti dà piacere, è quello che tu puoi mettere insieme per provare
10:27un grande piacere.
10:29Questa per me è la più alta espressione del lusso che io posso immaginare.
10:33Quando sono qua non riesco a immaginarmi niente, né io né mia moglie.
10:37Andiamo giù, ci facciamo un giro al tramonto, vuole vacche, cosa potremmo volere di più?
10:41Niente.
10:42E allora questo vuol dire che è un grande lusso.
10:45L'utopia era quella di comprare qualcosa per poi farcene qualcosa di buono, di utile,
10:58di piacevole, di intelligente.
11:00Coluccia quindi diventa un simbolo, un laboratorio a cielo aperto, dove sostenibilità non è
11:05più soltanto un'idea astrata, ma un'azione concreta, perché preservare la bellezza deve
11:11essere la nostra responsabilità più grande.
11:14Quando le mode sono dei buoni comportamenti, come l'ecologia, devo dire l'ecologia è stata
11:21una moda travolgente negli ultimi anni, ma in realtà è servito proprio a cambiare,
11:29a cambiare modo di pensare, se si scatenasse la moda di chi è più bravo a valorizzare
11:38e proteggere di più la natura, che ne nasca una al giorno in modo così.