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ROMA (ITALPRESS) - "La grave e inaccettabile aggressione russa all'Ucraina, ultimo esempio di una minaccia sempre più insistente al sistema di principi che l'Alleanza e l'Unione Europea difendono, ha imposto un'accelerazione al rafforzamento della NATO. Questo è avvenuto anzitutto sul piano politico, confermando la sua funzione stabilizzatrice di pace, con nuove adesioni nei decenni, in modo rilevante anche recentemente, con nuovi membri un tempo portatori di una significativa postura di neutralità. La Repubblica italiana in questo percorso ha sempre assicurato il suo apporto, contribuendo a una riflessione più complessiva sul futuro dell'Alleanza". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ricevendo al Quirinale una delegazione dell'Assemblea Parlamentare della NATO, in occasione del 70° anniversario di costituzione. "In questo concetto ampio di sicurezza rientrano anche la tutela delle infrastrutture critiche e la capacità di far fronte a minacce ibride, comprese quelle legate ai rischi di uso improprio dell'intelligenza artificiale. Per farlo in misura adeguata occorre investire nell'innovazione e potenziare le capacità dei nostri tessuti industriali. È una sfida che passerà anche attraverso quella di realizzare l'efficace complementarietà tra NATO e Unione Europea, quest'ultima chiamata a essere sempre più pilastro della sicurezza continentale".

sat/mca1
(Fonte video: Quirinale)

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00:00La grave e inaccettabile aggressione russa all'Ucraina, ultimo esempio di una minaccia
00:09sempre più insistente al sistema di principi che l'Alleanza e la Unione Europea difendono,
00:17ha imposto un'accelerazione al rafforzamento della Nato. Questo è avvenuto anzitutto sul
00:23piano politico, confermando la sua funzione stabilizzatrice di pace, con nuove adesioni
00:30nei decenni, in modo rilevante anche recentemente, con nuovi membri, un tempo apportatore di una
00:38significativa postura di neutralità. La Repubblica italiana in questo percorso ha sempre assicurato
00:45il suo apporto, contribuendo anche sia al buon esito del vertice dell'AIA sia una riflessione
00:52più complessiva sul futuro dell'Alleanza. Un presente e un futuro chiamate a considerare
01:00una concezione geograficamente inclusiva dei suoi compiti, il ricompreso quello sul fronte
01:07meridionale, esposto alla instabilità che proviene dal Medio Oriente e da alcune aree
01:13dell'Africa settentrionale e subsahariana. In questo concetto ampio di sicurezza rientrano
01:21anche la tutela delle infrastrutture critiche e la capacità di far fronte a minacce ibride,
01:27comprese quelle legate ai rischi di uso improprio dell'intelligenza artificiale.
01:34Per farlo in misura adeguata, occorre investire nella innovazione e potenziare le capacità dei
01:42nostri tessuti industriali. È un'ossida che passerà anche attraverso quella di realizzare
01:49l'efficace complementarietà tra Nato e Unione Europea, quest'ultima chiamata a essere sempre
01:56più pilastro della sicurezza continentale.

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