«Mi sto allenando a fare il cammino di Santiago da Porto, cammino 18 chilometri al giorno, ma questa è una maratona a cui avevo detto di no due volte. Poi ho capito che mi avrebbe sostenuto tutto il centrosinistra ed allora ho accettato. Slogan? A me piace `Dal Veneto di uno al Veneto di tutti´ ma decideremo più avanti quando presenteremo il programma». A dirlo stamani a Padova Giovanni Manildo, fino a sette anni fa sindaco di Treviso, l'unico che riuscì a interrompere il «filotto» di sindaci leghisti e che ora ha il compito arduo in Regione Veneto. «Per ora - ha detto, nella prima uscita ufficiale all'Università di Padova - i prossimi due mesi saranno di ascolto del territorio, e abbiamo iniziato oggi dai giovani, nel giorno in cui i giornali attestano che Padova è il primo tra i grandi atenei. Questo è il Veneto che ci piace».