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  • l’altro ieri
«Mi sto allenando a fare il cammino di Santiago da Porto, cammino 18 chilometri al giorno, ma questa è una maratona a cui avevo detto di no due volte. Poi ho capito che mi avrebbe sostenuto tutto il centrosinistra ed allora ho accettato. Slogan? A me piace `Dal Veneto di uno al
Veneto di tutti´ ma decideremo più avanti quando presenteremo il
programma». A dirlo stamani a Padova Giovanni Manildo, fino a
sette anni fa sindaco di Treviso, l'unico che riuscì a interrompere il «filotto» di sindaci leghisti e che ora ha il compito arduo in Regione Veneto. «Per ora - ha detto, nella prima uscita ufficiale all'Università di Padova - i prossimi due mesi saranno di ascolto del territorio, e abbiamo iniziato oggi dai giovani, nel giorno in cui i giornali attestano che Padova è il primo tra i grandi atenei. Questo è il Veneto che ci piace».

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Trascrizione
00:00Noi partiamo come vuole essere questa campagna, vuole essere una campagna per qualcosa
00:07quindi abbiamo incominciato incontrando i giovani che se noi vogliamo costruire il daino del futuro
00:13vogliamo che loro siano partecipativi sia nelle proposte che nel governo futuro della regione
00:18Come organizza la campagna elettorale?
00:21Ascoltando, ascoltando soprattutto i ragazzi, ascoltando tutti i protettori di interesse
00:28tutti i mondi, tutte le categorie importanti per il Veneto del futuro
00:31questo è il mio modo di essere e il modo in cui voglio improntare questa campagna elettorale
00:36Replicando il metodo di allora contro Gentilini, ma il mondo è anche un po' similato
00:41qui non c'è un competitor, non c'è neanche la data del voto
00:44ma a questo punto cosa ammette il centro sinistra per conquistare Palazzo Vanni e la regione veneta?
00:50La data del voto l'aspettiamo perché è bello avere una data e iniziare a pensare
00:55quando avremo la competizione elettorale completa
00:58Noi facciamo la nostra partita, indipendentemente dalla scelta dell'avversario
01:02che è occupata, abbiamo visto in liturgie per scegliere il successore del governatore
01:08è una logica di potere, sicuramente
01:11noi abbiamo una logica di idee, di costruzione di idee
01:14siamo partiti dall'università
01:16io ho il gestione di fare il giro in tutte le università del Veneto
01:20sono partito da quella di Padua e la mia università mi sono laureato a Padua
01:24quindi è anche un tema affettivo a partire dall'università
01:27da cui sono diventato un'unità in cui mi sono laureato
01:31abbiamo ascoltato i giovani in modo molto attento
01:35non ci siamo soffermati soltanto sui temi universitari
01:40ma proprio su un'idea più larga di Veneto
01:44mi piace che la scelta di venire oggi a Padua
01:49è stato proprio il giorno in cui la rittrice Mapelli
01:52ha evidenziato il successo di Padua
01:58che è la migliore università italiana
02:00sopra i 40.000 studenti
02:02Padua ne ha 75.000 con circa un 10% di studenti stranieri
02:09quindi è una vera eccellenza
02:10è bello partire da un'eccellenza
02:12grazie

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