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Sport
Trascrizione
00:00In un weekend dedicato agli sprinter, al Tour de France, a triunfare sono stati due dei migliori velocisti al mondo, Jonathan Milan e Tim Merlier.
00:20Nella tappa di sabato a vincere è stato Jonathan Milan alla sua prima affermazione al Tour e la prima da 2177 giorni per l'Italia, che non vinceva dal 27 luglio 2019 con Vincenzo Nibali.
00:32Uno sprint dominato dal corridore della Lidl Trek che ha prevalso nettamente su un pur ottimo Wout Van Aert e su tutti gli altri rivali.
00:39Dopo aver rinunciato allo sprint di sabato, complice a una foratura nei chilometri finali, Tim Merlier è riuscito a riscattarsi nella nona tappa.
00:45Il secondo successo in questa edizione del Tour, battendo ancora una volta Jonathan Milan, in questo caso senza dover ricorrere al fotofinish come è capitato nella terza tappa.
00:56I protagonisti di giornata tuttavia non sono stati gli sprinter, ma Matteo Van Der Poel e il compagno di squadra Jonas Richter in fuga sin dai primi chilometri.
01:04I due corridori dell'Alpes in de Koenig hanno tenuto a distanza il gruppo, nonostante il ritmo elevato ai numerosi tentativi di ventaglio negli ultimi 30 chilometri di corsa.
01:13Quando uno stremmato a Ricard si è staccato in meno 6 chilometri, Van Der Poel ha provato l'impresa leggendaria in solitaria contro il gruppo, guidato dai team dei velocisti.
01:22Il ricongiungimento è arrivato soltanto a 800 metri dal traguardo, giusto in tempo per lo sprint finale.
01:28Ieri, inoltre, è arrivato il ritiro di Joe Almeida, caduto brutalmente durante la settima tappa in cui si è fratturato una costola.
01:35Una brutta notizia per Pogaccia, il Wee e i team Emirates che perdono così il gregario più importante in vista del tappo di montagna.
01:41Oggi è stata una tappa dura, immagino che João abbia sofferto molto, ha dichiarato Tatei Pogaccia a fine tappa.
01:48Adesso, senza João, probabilmente cambieremo strategia, pensando solo a difenderci.
01:53Nelle prossime tappe, dunque, scopriremo se le dichiarazioni del tre volte vincitore del Tour de France sono solo pretattica,
01:59oppure, complice all'assenza di João Almeida, il piano del Wee e Team Emirates sarà solo quello di giocare sulla difensiva, nelle grandi salite.
02:06Non solo Tour de France, il weekend ciclistico è stato ricchissimo tra imprese, conferme e debutti vincenti.
02:16Al giro women, Elisa Longoborghini è riuscita a conquistare la maglia rosa per il secondo anno consecutivo.
02:22Decisiva la tappa di sabato, la più impegnativa dal punto di vista altimetrico.
02:26La neocampionista italiana ha piazzato l'attacco vincente in discesa, grazie all'aiuto della compagna Silvia Persico, sorprendendo così la maglia rosa Marlon Reusser.
02:34Con 22 secondi di vantaggio, alla vigilia della tappa finale, ieri, vinta da Liane Lippert, l'Azzurra è riuscita a difendersi e a conquistare la generale.
02:43Sul podio con lei, anche Marlon Reusser e Sara Gigante, capace di conquistare entrambi gli arrivi in salita del giro.
02:50Ottava nella generale, Barbara Malcotti.
02:53Triunfo Uae anche al giro d'Austria, con Isaac del Toro.
02:56Il messicano alla prima corsa, dopo l'amaro secondo posto al giro d'Italia, ha mostrato la sua superiorità in salita, rispettando il pronostico della vigilia.
03:04Ottima seconda posizione nella graduatoria finale per l'irlandese Archie Ryan, dell'IF Education Easy Post.
03:11Oltre a Del Toro, Uae Team Everest ha piazzato altri due corridori in top 10, Rafal Maika, terzo, e Felix Krushatner, decimo, vincitore della prima tappa.
03:20Migliore italiano è Luca Vergallito, undicesimo nella generale e protagonista nella fuga dell'ultima tappa, con il vincitore di giornata Pop Jungels, arrivato con 1 minuto e 45 sul gruppo.
03:31In Coppa del Mondo di Mountain Bike, infine, affermazioni di Tom Pitcock a Palarinsal ad Andorra, nella sua prima gara stagionale.
03:39Il corridore britannico, partito nelle retrovie a causa dell'assenza di punti in classifica, è riuscito a rimontare e a vincere in solitaria dopo una prova di forza.
03:47Secondo posto per uno sfortunato Luca Martin, vincitore della prova short track venerdì, rallentato da una furatura.
03:54Completa il podio Charlie Altridge. Per l'Italia, Luca Bredot chiude quinto, dopo uno strepitoso ultimo giro, decimo, Simone Avondetto.
04:03Nel femminile, vittoria di Samara Maxwell, nonostante due incidenti e una foratura.
04:07La neozelandese allunga così in classifica generale su Alessandra Keller e Jenny Riesvez. Ottima quarta posizione per Martina Berta.
04:15Dopo una lunga attività, numerosi successi e talenti lanciati nel grande ciclismo, chiude il team Fratelli Giorgi, una delle principali formazioni italiane nella categoria Juniores.
04:27A confermare la notizia è stato il presidente Carlo Giorgi a Stefano Masi di bc.pro.
04:32Ho deciso che avrei smesso da tre anni ormai, non è una questione di soldi, ma burocratica.
04:37Non è più ciclismo, è politica. Dopo 40 anni mi sono semplicemente stancato.
04:42La storia che lega Carlo Giorgi con il ciclismo parte negli anni Ottanta con la polisportiva Albano-Sant'Alessandro.
04:49Qualche anno più tardi, nel 1996, nasce il team Fratelli Giorgi, sin da subito impegnato nella categoria Juniores.
04:56Dalla stagione 2016 fino alla pandemia Covid, inoltre, il team si è esteso anche alla categoria Allievi, prima di tornare a concentrarsi esclusivamente sui più grandi.
05:05Ogni anno c'erano e ci sono sempre più problemi nel gestire una società giovanile, prosegue Giorgi.
05:10Le responsabilità aumentano e nessuno ci dà una mano, tutto grava sulle nostre spalle.
05:15È un lavoro con oneri e responsabilità e nessuna tutela, devi solamente pagare e non torna a nulla.
05:21Non parlo dei soldi, ma di riconoscimento.
05:24Bisogna dare una mano alle società, non si può vivere con i soli investimenti dei privati.
05:29Ma la burocrazia non è l'unico motivo alla base di questa decisione.
05:33Questo mondo non mi piace più, i ragazzi non corrono più per amore verso questo sport.
05:37I procuratori arrivano già tra gli allievi e i juniors sono diventati il fanalino del professionismo.
05:43A 18 anni vengono già portati nelle squadre World Tour.
05:46Le squadre dilettantistiche, le Under-23, rischiano di scomparire.
05:50Prima tutto era diviso e ogni categoria aveva i suoi passi.
05:55Dopo le tante promesse lanciate, tra cui Matias Vacek, oggi professionista con la Little Track,
05:59Carlo Giorgi saluta il ciclismo, ma continuerà a dare il suo contributo organizzando il trofeo Vittorio Giorgi,
06:06dedicato al fratello.
06:07Una chiusura che rischia di lasciare un vuoto nel panorama del ciclismo giovanile italiano.