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  • l’altro ieri
Trascrizione
00:00È una triste tendenza economica, quella che stiamo osservando su scala mondiale con la disuguaglianza in crescita repentina.
00:07L'immeritata ricchezza fa da contraltare l'ingiusta povertà.
00:11Non fa eccezione la nostra provincia, dove basta guardare le dichiarazioni 2024 dei redditi IRPEF per notare che il reddito medio dei cosiddetti ricchi è 18 volte quello dei poveri.
00:21Le 941.000 contribuenti bresciani sono 26.749, infatti, quelli che percepiscono oltre 75.000 euro l'anno, mentre sono 284.161 quelli che non arrivano e 15.000 euro lordi.
00:35Un dato che diventa ancora più allarmante è se andiamo a vedere il reddito medio di queste due fasce specifiche.
00:40131.255 euro per i contribuenti più ricchi e solo 7.442 euro per quelli più poveri.
00:48In ogni caso, lo scarto tra l'ammontare del reddito degli scaglioni più elevati e più modesti assai eterogeneo nel panorama provinciale, con una costante prevedibile, dove mediamente c'è più ricchezza, c'è anche più disuguaglianza.
01:00Se poi ci soffermiamo sulle dichiarazioni presentate lo scorso anno, vediamo che queste confermano, nel complesso, una crescita dei redditi prodotti nella nostra provincia.
01:0826.221 euro di reddito medio nel 2023, in significativo aumento rispetto ai 24.556 euro dei 12 mesi precedenti.
01:18Dalla fotografia scattata dal Ministero dell'Economia emerge inoltre che il valore medio dei redditi dichiarati nella nostra provincia resta superiore a quello nazionale.
01:27Seppur ancora oggi, oltre il 30% dei contribuenti bresciani viva con meno di 15.000 euro lordi l'anno, circa 1.000 euro netti al mese.
01:35In provincia si contano poi 7.611 dichiarazioni dei redditi con un valore medio dell'imponibile pari a 228.907 euro.
01:44Se da un lato rappresentano solo lo 0,8% dei contribuenti bresciani, dall'altro lato esprimono il 7,22% della ricchezza prodotta nei nostri 205 comuni.

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