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Trascrizione
00:00:00La storia
00:00:30La storia
00:01:00La storia
00:01:30La storia
00:02:00Buongiorno comissario
00:02:18Buongiorno
00:02:18Anche oggi che è domenica
00:02:20E' così presto poi
00:02:21Però sta per andare in vacanza
00:02:23Come lo sa?
00:02:24Le voci girano dottor Ambrosio
00:02:27Girano
00:02:27Buongiorno
00:02:32Buongiorno
00:02:33Buongiorno
00:02:34Buongiorno
00:03:04Salve Gino
00:03:14Buongiorno commissario
00:03:16Ne vuole?
00:03:16Sono calde calde di forno
00:03:18L'ultimo cappuccino?
00:03:20Perché?
00:03:20Mi hanno condannato a morte?
00:03:21Ma è ferie no?
00:03:22Per lei le ferio morire è la stessa roba
00:03:24Ah lo sai anche tu?
00:03:25Eh si
00:03:25La solita fuga di notizie eh?
00:03:27Scusi signor commissario
00:03:29Volevo domandarle se lei da qui va in questura
00:03:32Sì ci vado a piedi così faccio un po' di footing
00:03:35Beh no io avevo bisogno di chiederle un piacere
00:03:39Eh mi dispiace ma è una cosa per noi impellente
00:03:41Non potrebbe sollecitare un ciaparat
00:03:44Una chiappa topi
00:03:46Perché vedi?
00:03:47Chiel è un disastro
00:03:49È un po' di tempo che siamo in vasi zeppi dai topi
00:03:52Guardi che schi
00:03:54Lo ciapà stamattina prendo il bar
00:03:55Lo massacro una scopa
00:03:57E lo misvia per farlo vedere a quelli dell'ufficio di gene
00:04:00Eh che vuole?
00:04:01Anche la sciura Mascetti
00:04:02La professoressa è quella del sicun piano
00:04:04Eh la poveretta
00:04:06Lei vigniferò uno dal CES mentre lei lì
00:04:08Eh a momenti ci muore della paura
00:04:10Escono in batteria dalle fogne
00:04:11Sono due o tre giorni che ne siamo proprio invasi
00:04:14Sembra matto
00:04:15Un disastro
00:04:16Mi sono ama
00:04:16Guardi guardi là un alter
00:04:18Ah sì
00:04:19Lìfera
00:04:20Guardi guardi come le grosso
00:04:21Lei è un coniglio
00:04:22È incredibile
00:04:24Ma che sarà successo?
00:04:25Forse sarà gli scavi che stanno facendo per la metropolitana
00:04:28Che hanno infastidito quei topacci schifosi
00:04:30E ci andiamo noi di mezzo mica i sorci
00:04:32Chi vuole che venga a ciappare il cappuccino col sorcio
00:04:34Eh se ne vengono su dalle fogne
00:04:36Loro chi si è visto si è visto
00:04:37Chi si è visto si è visto
00:04:39Eh
00:04:39Cosa l'hai che faccio il commissario?
00:04:42Chiamala chiapa toppi?
00:04:44Dei lo vedi
00:04:44113
00:04:46Sono il commissario Ambrosio
00:04:47Sto telefonando da piazza Sanvedere
00:04:48Mandate quattro volanti subito sul posto
00:04:50Andiamo subito dottore
00:04:51Pronto volante ruolo?
00:04:53Esca da l'uomo
00:04:54Andate subito in piazza Sanvedere
00:04:56Alla banca nazionale del lavoro
00:04:57Volante Como
00:05:06Volante Perugia
00:05:08Indigetevi immediatamente a piazza Sanvedere
00:05:10Sul segnalazione del commissario Ambrosio
00:05:12Fate molta attenzione
00:05:16Andate subito in piazza Sanvedere
00:05:18Andate subito in piazza Sanvedere
00:05:20Andate subito in piazza Sanvedere
00:05:22Andate subito in piazza Sanvedere
00:05:44Passami la traccia
00:05:47Andate subito in piazza Sanvedere
00:05:50Non è veramente un'altra
00:05:51Oh, Reggiani, te l'è andata bene l'ultima volta.
00:05:54Potevi accontentarti, no?
00:05:56Andiamo, la tua età.
00:05:58Sì, senti che parla.
00:06:00Vuoi la sigaretta?
00:06:01Eh, magari. Ma come me la fumo?
00:06:04Ammanettatelo davanti.
00:06:05Grazie.
00:06:07Da quanto tempo scavate la sotto?
00:06:09Tre giorni e mezzo.
00:06:11Stavo un'altra mezz'ora.
00:06:12Ma toglimi la curiosità.
00:06:14Proprio la banca vicino a casa mia dovevi scegliere.
00:06:17Ma me ne tolga una lei, commissario.
00:06:19Ma la domenica mattina perché non se ne sta a letto invece da andare a giro a scassare la mincia?
00:06:26Permesso? Un bel caffè per il dottor Ambroso.
00:06:29Luciano, vuoi farmi avere delle grandi con sindacato, eh? Grazie.
00:06:33Beh, ma oggi l'ero del giorno, il sindacato...
00:06:35Lascia perdere, va.
00:06:37Me l'è una curiosità, commissario. Ma lei ogni volta che vedo il tuo sorci pensa a una rapina.
00:06:40Non sempre.
00:06:42Ma spesso penso che quello che c'è sotto nelle fogne fa meno schifo di quello che c'è sopra.
00:06:46Ha sentito che freschetto?
00:06:47Beh, certo, se tiene aperta la finestra.
00:06:51Dice che quest'anno è il febbraio più freddo del dopoguerra.
00:06:54L'ho sentito dire anche l'anno scorso, quando ci sarà un febbraio caldo, avvertimi, eh?
00:06:59Ma fa schifo questo caffè, non dovevano mettere la macchina nuova?
00:07:02E infatti è quella nuova, soltanto che al peggio non c'è il limite.
00:07:06A proposito, dottor, ha telefonato la dottoressa e dice se la cerca in clinica.
00:07:09Grazie.
00:07:09E questo cos'è?
00:07:11Un incidente stradale di stanotte.
00:07:13Perché sta qua?
00:07:14Gli ha lasciato da Arlazzi.
00:07:15E da Arlazzi dov'è?
00:07:17È partito, sta in settimana bianca con la moglie.
00:07:19Sempre in vacanza lui, eh?
00:07:21E beh, d'altra parte se gli aspettano.
00:07:23Pure a lei non è che gli farebbero male un po' di ferie, eh?
00:07:25Non so sciare, odio la neve.
00:07:27Mi piace soltanto per farci la granita.
00:07:31Ah, c'è un morto.
00:07:32Sì, contro un albero.
00:07:35Il rapporto della volante dice che il corpo era fuori dalla macchina.
00:07:39Infatti ho già convocato i due testimoni, ha fatto male?
00:07:42No, ha fatto bene.
00:07:43Eh, a proposito, dottor, se potessi avere il pomeriggio libero.
00:07:46Ferie anche tu?
00:07:47No, è che c'è che la Roma gioca il Como.
00:07:49Eh, è una partita difficile, eh?
00:07:51Anche l'anno scorso la partita col Como era difficile.
00:07:53Quando diventerà facile me lo fai sapere, eh?
00:07:56Allora ci vado.
00:07:56No.
00:07:57Eh, che verino.
00:08:05Pronto, mi passa la dottoressa Quadri?
00:08:08La dottoressa Quadri è desiderata al telefono numero 5.
00:08:15La vogliono al telefono.
00:08:18Pronto?
00:08:19Salve, dottoressa, come va?
00:08:20Eh, sono così eccitata l'idea di andare in montagna con te.
00:08:23Quant'è che l'aspetto a questa vacanza?
00:08:26E non vorrei che tu mi tirassi un bidone?
00:08:27No, vedrai che ce la facciamo.
00:08:30Tu saresti capace di far ammazzare qualcuno pur di rimanere a Milano.
00:08:34Infatti.
00:08:35Come?
00:08:35No, no, niente, niente.
00:08:37Ah, non facciamo scherzi, eh?
00:08:38A proposito, con oggi sono otto anni che stiamo insieme.
00:08:41Sì, insomma, che ci frequentiamo.
00:08:43Ho prenotato un tavolo al bifi, va bene?
00:08:45Salve imprevisti, ci vediamo stasera.
00:08:47Ma scusa, quali imprevisti?
00:08:48No, dicevo così per dire.
00:08:50Ti vengo a prendere io, eh?
00:08:51Ma dove andiamo adesso?
00:08:53Signora, andiamo a fare la deposizione.
00:08:54Voi siete testimoni dell'incidente.
00:08:56La scriviamo, la firmiamo.
00:08:57Però purtroppo il cane non può entrare.
00:08:59Sì, sì, ma non gridare.
00:09:00No, no.
00:09:01Quello è nervoso.
00:09:02Poi sente tutto perché è intelligentissimo.
00:09:05Ma sì, non è dubbio.
00:09:06Stai buon virgoletto?
00:09:07Che mamma adesso ha da fare.
00:09:10Il dottor Ambrosio c'è?
00:09:10Mamma, va e torni.
00:09:11Certo, è giusto lei.
00:09:12Da dove si va, qua?
00:09:14È tutto quello, queste porte.
00:09:15Vario, turni, percorsi, organigrama degli affetti, se vuole dare un chiaro.
00:09:21Va bene.
00:09:22Rosa Cuomo.
00:09:23Rosa Cuomo, nata a Napoli, è emigrata.
00:09:27Eh, anch'io sono emigrato.
00:09:29Eppure lei, se non sbaglio...
00:09:30Lo sa che questo signore qua, questo signore è un'eccezione.
00:09:34Perché è un bravo uomo.
00:09:36Oggi è difficile trovare gente così.
00:09:39Ma se s'attenesse i fatti, però...
00:09:41Eh, sì, ma io...
00:09:42Eh, io non ho fatto niente.
00:09:44Ha fatto tutto lui, eh.
00:09:45Eh, buonanotte.
00:09:48Buongiorno.
00:09:49Buongiorno.
00:09:49Ecco il commissario Ambrosio.
00:09:51Questi sono i due testimoni dell'incidente.
00:09:53Il professor Renzo Bandelli, violinista, e la signora Rosa Cuomo.
00:09:56Molto lieta.
00:09:58Che sì.
00:09:58Stia comodo.
00:09:59Grazie.
00:09:59È casalinga e un po'...
00:10:00Sì, sì.
00:10:02Bene, tutto fatto?
00:10:03Sì, tutto a posto.
00:10:04Hanno appena terminato le loro deposizioni, che coincidono perfettamente.
00:10:07La signora Cuomo ci stava dicendo che...
00:10:09No, no, no.
00:10:10Al signor commissario glielo ripeto io, che è meglio.
00:10:13Sì, aspetti un po'.
00:10:13In due parole.
00:10:14In due parole.
00:10:15Si accomodi qui.
00:10:16Grazie signore, grazie.
00:10:19Ecco qua.
00:10:19Ecco.
00:10:20Si accomodi anche lei.
00:10:22Ecco, eh, si accomodi.
00:10:24Allora?
00:10:24Allora che?
00:10:26Eh...
00:10:26I fatti.
00:10:27Eh, quali fatti?
00:10:29Eh...
00:10:29Quelli di stanotte.
00:10:30Ah, di stanotte.
00:10:31Sì.
00:10:31Sì, dunque, in due parole.
00:10:34È come tutte le notti.
00:10:37Io e Rigoletto...
00:10:38Rigoletto?
00:10:39Rigoletto è il cane e lui, po' poveretto, è abituato tutte le notti a fare...
00:10:48A fare pipì.
00:10:49Insomma, eh, eh, eh, vabbè, sorvoliamo.
00:10:52Ma ieri notte, sapete questo malandrino che cosa ha fatto?
00:10:55Cosa fa?
00:10:55A un certo momento ha abbaiato.
00:10:58Non lo fa mai durante i bisognini, ma sarà disturbato quando ha visto le due macchine.
00:11:04Una era fermata un po' più in alto e l'altra stava contro quel platano.
00:11:10Eh, nel fosso, giusto?
00:11:13Eh, ancora col faro acceso.
00:11:14Sì.
00:11:15Io ho la pila perché...
00:11:17La pila?
00:11:18Sì, la lucetta.
00:11:19Sì, perché...
00:11:21Quando Rigoletto fa i suoi bisognini, vedo se ci sono i vermi.
00:11:25E invece, alto che vermi ho visto, c'era il morto e vicino a lui, lo volete sapere che cosa ho visto?
00:11:33Questo bravo signore, bravo, un modello di cittadino proprio, che stava lì, che voleva aiutare quel povero disgraziato.
00:11:42Ma niente, niente, non c'era niente da fare, era stecchito, stecchito.
00:11:48Ho capito.
00:11:49Eh, no, è stato un vero peccato.
00:11:51Se fossimo arrivati prima, forse questo signore sarebbe riuscito a...
00:11:55Basta così, signore, basta così.
00:11:57Ho finito, ecco.
00:11:59Lei, professore, ha qualcosa da aggiungere?
00:12:02No, no, è così, sono arrivato pochi attimi prima della signora e subito mi sono accorto che non c'era più niente da fare.
00:12:11E gliel'ho detto, era stecchito, eh.
00:12:13Ho capito.
00:12:14Stecchito.
00:12:15Ma dove era precisamente il morto?
00:12:16Eh, beh, accanto alla macchina e forse gli saranno mancate le forze.
00:12:21Ed è cascato, cascato.
00:12:24Gliel'ho detto, no?
00:12:25Sì.
00:12:26Scusi, professore, lei abita da quelle parti?
00:12:31Ah, sì, vicino a... all'arena, stavo tornando a casa.
00:12:35E taglio sempre per il parco, per far prima.
00:12:37Allora?
00:12:38E ho visto il faro acceso.
00:12:40E poi?
00:12:41Poverietta, forse era uno di quelli che, come dice la signora Cuomo, corrono troppo.
00:12:50Certamente, così è, gliel'ho detto, corrono troppo.
00:12:54Fate qualcosa per questa circolazione, commentatore.
00:12:57Non sono commentatore.
00:12:59Ah, non vanno fatta ancora commentatore.
00:13:02Quando mi dispiace.
00:13:04Va bene, va bene, basta così.
00:13:05Se avrò bisogno di voi vi richiamerò.
00:13:07Eh, Luciano, abbiamo gli indirizzi, no?
00:13:09Certo, commissario.
00:13:10Sì, sì, io sono sempre a vostra colletta disposizione.
00:13:13Grazie, grazie.
00:13:14Ah, mi scusi, nel caso l'avviso che questi giorni non sono a casa, stiamo incidendo un disco
00:13:18all'istudio Orfeus, dalle parti di Via Larga.
00:13:21Via Larga, Via Larga, è che non sono abbastanza larghe.
00:13:26Signora, signora, signora, c'è Rigoletto.
00:13:28Ah, Rigoletto?
00:13:29Sì, sì, senza mamma.
00:13:33Arrivederlo.
00:13:34Arrivederlo.
00:13:35Vieni, Rigoletto.
00:13:37Rigoletto.
00:13:38Commissario.
00:13:38Sì?
00:13:38Mi scusi.
00:13:41No, volevo dirle che io venivo dalla stazione, sono stato due ore ad aspettare un amico che
00:13:45doveva arrivare da Zurico e c'è stato ritardo.
00:13:48Professore, non era necessario.
00:13:51Vede, ho ancora il biglietto d'ingresso.
00:13:54Ah, ma allora ha ragione la signora Cuomo.
00:13:57Lei è proprio un cittadino modello.
00:13:58Eh, io penso che tutti dovremmo rispettare la legge.
00:14:01Il mondo sarebbe migliore, no?
00:14:03Certamente.
00:14:04Buongiorno.
00:14:08Professore.
00:14:08Sì?
00:14:09Perché ha voluto fornirmi un alibi?
00:14:12Non è mica un imputato, è soltanto un test.
00:14:14Sì, sì, sì, certo.
00:14:19Ma, vede, commissario, è la prima volta che ho a che fare con la polizia e allora...
00:14:24Non si sa mai.
00:14:27Preferivo mettere tutto in chiaro.
00:14:29Sì, bene, bene.
00:14:32Buongiorno.
00:14:33Buongiorno.
00:14:34Pronto, istituto di medicina regale?
00:14:49Sì, mi dì, il dottor De Silva.
00:14:52Ciao, Carlo, sono Giulia.
00:14:54Sì, lo so, la solita scocciatura.
00:14:56Ci deve essere un morto di un incidente stradale.
00:14:59Ce ne sono quattro.
00:15:01Vabbè, uno dei quattro...
00:15:02Il mio risponde al nome di Borghi.
00:15:06Esatto, Vittorio Borghi.
00:15:08Sì.
00:15:09Ecco, dovresti farmi un'autopsia.
00:15:12Fatta bene, eh?
00:15:12È anche urgente.
00:15:14Eh, sai, capita.
00:15:16No, no, non so niente di preciso, ma...
00:15:19A naso c'è qualche cosa che non quadra, sai com'è?
00:15:22Borghi Vittorio.
00:15:23Nato a Milano il 24 marzo 1951.
00:15:26Di Emilio e Anna Ostana, entrambi deceduti.
00:15:29Vai al dunque.
00:15:30Il dunque viene presto, commissario.
00:15:31Il primo arresto è a vent'anni, però roba da ragazzi.
00:15:34Erbe ascici.
00:15:35Fino ai 26 tutto tace.
00:15:37A parte un fermo per schiamazzi notturni a Portofino,
00:15:40è una causa di riconoscimento di paternità da parte di una modella svedese.
00:15:43Poi per i 30 si è fatto un bel regalo.
00:15:45Un arresto a Londra per certi segni falsi.
00:15:47Se la faceva all'estero.
00:15:49Si è sposato in Svizzera.
00:15:50Si è fatto mantenere qualche amo dalla moglie.
00:15:53Poi l'ha lasciata e è ritornata a Milano.
00:15:55Basta con i pettegolezzi.
00:15:56Vai, vai, concludi.
00:15:57Eh, infatti Milano è il dunque.
00:15:59Mamma mia.
00:16:00Cambiale in protesto, altra droga, cocaina stavolta, bisogna sempre migliorare.
00:16:05Ricettazione di quadri antichi, gioco d'azzardo, toto nero e pare eroina.
00:16:08Devo continuare?
00:16:09Voglio sapere dove sta di casa la residenza.
00:16:12Ah, non vedi le case che ha cambiato questa.
00:16:15Dunque l'ultima residenza è un residence in via Principessa Clotilde, presso la francese.
00:16:21Ecco, questo volevo sapere.
00:16:22Ah.
00:16:24Però a Principessa Clotilde dobbiamo tornare indietro.
00:16:27Chi ti ha detto che voglio andare a Principessa Clotilde, eh?
00:16:29Perché ne so, ma chi è andato a abitare per morto?
00:16:31Appunto, non può più cambiare ormai.
00:16:32Andai, andiamo al parco.
00:16:33Fammi avere al più presto il rapporto della scientifica.
00:16:44Voglio tutti gli esami, esterno ed interno, capito?
00:16:48Commissario Ambrosio!
00:16:50Commissario!
00:16:51Ha visto che ci rivediamo, eh?
00:16:54Sì.
00:16:54S'ha messo come sono eccitata.
00:16:57È la prima volta che assisto a delle indagini.
00:17:00Normale routine, signora Cuomo.
00:17:02Normale routine?
00:17:03Sì, dopo colazione, capito.
00:17:05Ah, ecco sì, sì.
00:17:06Vede, signor commissario, io abito proprio laggiù.
00:17:10Eh, laggiù sì.
00:17:11Ecco perché tutte le notti io vengo qui nel parco,
00:17:15perché Rigoletto, come sa, è un po' debole di indestinio.
00:17:20Rigoletto!
00:17:21Vieni qui subito dalla mamma, brutto, malandrino.
00:17:25Io spendo metà della mia pensione per nutrirlo
00:17:28e lui niente si butta su qualunque cosa trova per terra.
00:17:32Anche ieri notte.
00:17:35Anche ieri notte?
00:17:37No, niente, niente.
00:17:40Rigoletto, vieni qua mamma.
00:17:42Per favore, giovanotto, mi portate Rigoletto.
00:17:46Come no, signor.
00:17:47Grazie.
00:17:47Luciano!
00:17:48Dica, commissario.
00:17:49Porta anche quello alla scientifica.
00:17:51Il cane.
00:17:52Il sasso.
00:17:56Allora signora, ieri sera?
00:17:58Niente, commissario, niente.
00:18:01Signora Cuomo, non mi faccia perdere tempo, per favore.
00:18:04Ecco, un portafoglio.
00:18:05Sì?
00:18:06Che Rigoletto ha trovato.
00:18:08Un portafoglio che stava vicino alla macchina.
00:18:12E allora?
00:18:12E allora, dentro c'erano 50.000 lire, ma il professore ha detto che a lui non interessavano
00:18:23e che me le potevo tenere e io l'ho presa e ho fatto male.
00:18:28No, non si preoccupi, si fa, si fa.
00:18:30Si fa, si fa.
00:18:31Ma il portafoglio adesso dov'è?
00:18:32E il professore poi l'ha imbucato in quella cassetta.
00:18:38Mi ha detto che la posta poi lo ridà al proprietario, dice che così si usa.
00:18:44Ma lei l'ha visto imbucare?
00:18:45Sì, l'ho visto imbucare, dopo che è passata la macchina, la macchina della polizia.
00:18:50E che io, che io ho fermato per farci vedere l'incidente.
00:18:55La domenica la posta non la prelevano, no?
00:18:58No.
00:18:58Certo è che se il nostro professor Bandelli non ci ha detto tutto, un motivo lo deve pure avere, no?
00:19:06Ma perché, commissario, lei crede che Bandelli, in qualche maniera...
00:19:09Un testimone che si dà subito un alibi è qualcosa di più di un semplice testimone.
00:19:13Eh già.
00:19:14E poi che cacchio c'entra un mezzo vrede come quello, con un fracicone puttaniere drogato come boh?
00:19:19Boh.
00:19:20Vedo che hai imparato un milanese quasi perfetto, eh?
00:19:24Ma commissario, mica è carino, sfotte un povero emigrante, però.
00:19:28Ecco, questa è la residenza, siamo arrivati.
00:19:31No, non ti fermare.
00:19:33Lo vedi quello truccato da Ispettore Kociak?
00:19:35Beh, chi è?
00:19:35È un tirapiedi del barbiere, un trafficante, già beccato due o tre volte.
00:19:40E siccome il morto aveva a che fare con la droga, forse non è una semplice coincidenza.
00:19:44Pronto, chi parla?
00:20:02Parlo io.
00:20:04Ha belli i capelli, non ti preoccupa, che molto ci porto io da l'arico tuo, eh?
00:20:07Attaccami.
00:20:10Guarda che lo scherzo!
00:20:11Hai capito?
00:20:12Mi dovete dare i soldi!
00:20:13Essami l'astardo!
00:20:14Che è quel fappone del tuo amico!
00:20:17Se no la pelle ce li mettete!
00:20:18Guarda che noi non scherziamo, eh?
00:20:20Puttana stronza!
00:20:21L'accordo era che oggi Vittoria avrebbe saldato!
00:20:24Fuori i soldi allora!
00:20:25La roba per farvi l'avete avuta!
00:20:27Allora pagate, se no mi faccio fuori tutti e due!
00:20:33Chi è?
00:20:39Allora, chi è?
00:20:40Un amico di Vittorio.
00:20:47Salve.
00:20:51Vittorio non c'è?
00:20:52Lo sto aspettando anch'io.
00:20:53A voi quanto vi deve?
00:20:56Cazzi nostri!
00:20:57Ne sei proprio sicuro?
00:20:59Oh, è tristo!
00:21:00Vuoi prendermi per il culo, eh?
00:21:01Pezzo di merda!
00:21:02Rispondi!
00:21:03Chi sei?
00:21:04Vedi, Barbieri?
00:21:05Ho sempre sostenuto che la prima regola di un buon spacciatore è quella di non farsi.
00:21:10La droga fa male, il cervello va in acqua.
00:21:13Se no ti saresti accorto che sono il commissario Ambrosio.
00:21:18Abbassa quella pistola, potrebbe scapparti un colpo in quelle condizioni.
00:21:22Fermo!
00:21:23Fermo?
00:21:23Guarda che ti faccio saltare la testa, eh!
00:21:25Abbassa quella rivoltella, ti ho detto.
00:21:27Uai, guarda che non scherzo, eh!
00:21:29Attento che fuori dalla porta c'è uno con le manette pronte.
00:21:32Ancora?
00:21:33Ancora con questi vecchi trucchi del cazzo?
00:21:36Vaffanculo!
00:21:37Sì, vaffanculo!
00:21:39Buono, buono, non ti muovi che ti brucio.
00:21:45Visto?
00:21:47Aia, che male!
00:21:48Tutto a posto, come sa?
00:21:49Ma cosa ci fai qui?
00:21:51E niente, che mi stavo annoiare, allora mi sono voluto affangiretto.
00:21:54Ti avevo detto di aspettarmi di sotto.
00:21:55La prossima volta ti aspetto di sotto.
00:21:59Arzate.
00:22:00Piano!
00:22:02È successo qualcosa di grave, Vittorio?
00:22:05Abbastanza.
00:22:06È morto.
00:22:07Oh, no!
00:22:10Dio!
00:22:12No!
00:22:13Mi vuol dire qualcosa di lui?
00:22:15Se può.
00:22:17Pensava solo a trovare denaro per salvarsi da quelli che lo cercavano.
00:22:22Voleva andarsene in Canada.
00:22:25Non so perché.
00:22:27Vuole una sigaretta?
00:22:28Non fumo.
00:22:30Neanche Vittorio fumava.
00:22:32L'unico vizio che non aveva.
00:22:35Quando doveva partire?
00:22:37Appena possibile, se possibile.
00:22:41Ma non con me.
00:22:43Questo è sicuro.
00:22:45E con chi?
00:22:46Ma che importanza ha con chi?
00:22:48Con una delle sue puttane, suppongo.
00:22:51Vittorio piaceva alle donne.
00:22:53Noi ormai eravamo solo amici.
00:22:57Teneva la sua roba qui.
00:22:59Quando l'ha visto?
00:22:59L'ultima volta?
00:23:01Ieri.
00:23:02È passato a cambiarsi per andare a chiedere un prestito al suo fratello.
00:23:08Ma tanto era inutile.
00:23:10Non sapevo che aveva un fratello.
00:23:12Eh, sì.
00:23:14Il senatore Francesco Borghi, l'industriale.
00:23:16Lo conosce, no?
00:23:17Sì.
00:23:19Ma non sapevo della parentela.
00:23:20odiava Vittorio per i casini che gli aveva fatto.
00:23:26Scusi, ma non aveva detto che Vittorio non fumava?
00:23:30Bravo, commissario.
00:23:32L'hai notato tutto, eh?
00:23:34Sì.
00:23:36Le ho detto che io e Vittorio eravamo rimasti amici.
00:23:39Anche io, a modo mio, ieri notte ho cercato di aiutarlo.
00:23:45Procurandogli soldi per i biglietti d'aereo.
00:23:48Queste cicche sono la prova di una marchetta.
00:23:53Così si dice, no?
00:23:54Si dice così.
00:24:00Adesso, commissario, io la pregherai di andarsene.
00:24:04Sta non è un bello spettacolo.
00:24:06Lo so.
00:24:08Infatti me ne vado.
00:24:15Il suo permesso di soggiorno sta per scadere.
00:24:17Quel biglietto per il Canadà, lo usi lei, dialetta a me.
00:24:22Finché è in tempo.
00:24:36Caro Giulio, come va?
00:25:04Dipende da te.
00:25:04Vai di fretta, eh?
00:25:06Ho sentito dire che devi andare in vacanza.
00:25:08Beh, non pretenderai mica che abbia già fatto tutto in una mattina.
00:25:11Eh, non ti arrabbiare.
00:25:13E allora cosa hai trovato?
00:25:14Quello che basta, vedrai.
00:25:15L'analisi del sangue ha rivelato un tasso alcolico da stordire un bue.
00:25:18Per non parlare poi di tutte le anfetamine e della cocaina che prendeva.
00:25:23Ci andava giù pesante questo Borghi.
00:25:25Vieni un po' a vedere qua.
00:25:27Come tu puoi constatare facilmente,
00:25:29c'è una vasta zona di trauma sulla sinistra,
00:25:32molto profonda e molto estesa.
00:25:34È così che ci è rimasto.
00:25:35Io non conosco la dinamica dell'incidente,
00:25:37ma dal macello che ha fatto penso che si sia cappottato più molto.
00:25:40Nemmeno uno.
00:25:41Però dubito che dopo una volta così abbia potuto uscire dalla macchina.
00:25:45Solo se fosse stato uno zombie.
00:25:46Come faceva con il temporale sfondato come un cocomero marcio.
00:25:50A meno che non se lo sia sfondato volontariamente.
00:25:53Magari picchiandosi con quel sasso che mi hai mandato ad esaminare.
00:25:56È vero?
00:25:57Quindi alla deduzione finale ci arrivi da solo.
00:26:00No.
00:26:01No.
00:26:01No.
00:26:02Grazie a tutti.
00:26:32Grazie a tutti.
00:27:03Lei ha chiesto di vedermi?
00:27:05Sì, avrei bisogno di qualche informazione.
00:27:06Sul mio fratello?
00:27:07Sì.
00:27:08Lo immaginavo.
00:27:11In realtà siamo figli di due madri differenti.
00:27:16Mio padre amava molto le donne e da vecchio ha messo incinta una cameriera.
00:27:21La madre di mio fratello, appunto.
00:27:22Della sua fine sono già stato informato.
00:27:27Vede, commissario, io ho molti amici.
00:27:30Un po' a tutti i livelli.
00:27:32Lo immagino.
00:27:34So anche chi ha chiesto un'autopsia.
00:27:36Lei conosce anche i risultati?
00:27:38No, no ma posso immaginarli.
00:27:42Vittorio non ha fatto altro che darmi dei problemi, da sempre.
00:27:45È appunto di questo che le volevo parlare.
00:27:48Ma io non ho niente da dirle.
00:27:50Ho cancellato Vittorio dalla mia vita da più di dieci anni.
00:27:56A me risulta che l'ha visto ieri e che le ha chiesto del denaro.
00:28:00Non vedo come la cosa possa interessarla.
00:28:03Invece mi interessa, perché vede, suo fratello non è morto in un incidente.
00:28:10Suo fratello è stato ucciso.
00:28:11Avevo intuito qualcosa di molto grave quando lei mi ha telefonato, ma francamente.
00:28:22Ben che...
00:28:25Avessi sempre sospettato che prima o poi potesse accadere.
00:28:28Vittorio era talmente...
00:28:31Scusi, commissario, ma lei ha già idea di chi possa...
00:28:34No.
00:28:37Senta, commissario.
00:28:38Io mi rendo conto che lei debba condurre un'inchiesta, ma la prego di tenermi fuori.
00:28:44L'assurda vita di mio fratello già mi aveva costretto ad interdirlo.
00:28:48Poi, come le ho detto da dieci anni, io non avevo più niente a che fare con lui.
00:28:52Ne è proprio sicuro?
00:28:54Cosa vuol dire?
00:28:55Mi risulta che per regalargli poche lire lei ha preteso di andare a letto con una delle sue amanti.
00:29:04Bel gesto fraterno.
00:29:06A buon mercato, poi.
00:29:08Il prezzo di due biglietti d'aereo per il canelè.
00:29:12No, non me l'ha detto Sharon.
00:29:15Ma queste sue sigarette nere, e per di più spezzate a metà.
00:29:19Cos'è, un nuovo metodo per smettere di fumare?
00:29:21Sì.
00:29:23Fa bene pensare alla salute.
00:29:25Anzi, se io fossi in lei, mi farei un'analisi del sangue.
00:29:28E perché?
00:29:28Perché?
00:29:29Dovrebbe saperlo che i drogati possono essere siero positivi.
00:29:33Arrivederla.
00:29:38Grazie.
00:29:39Grazie.
00:29:40Grazie.
00:29:41Grazie.
00:29:42Grazie.
00:29:43Grazie.
00:29:44Grazie.
00:29:45Grazie.
00:29:46Grazie.
00:29:48Grazie.
00:29:50Grazie.
00:29:52Grazie.
00:29:54Grazie.
00:29:56Grazie.
00:29:58Grazie.
00:30:28Grazie.
00:30:29Grazie.
00:30:30Grazie.
00:30:31Grazie.
00:30:32Grazie.
00:30:33Grazie.
00:30:34Scusi, professore, lei fa un sì naturale, deve fare un sì bemolle.
00:30:37Mi scusi?
00:30:38Prego.
00:30:39Riprendete tutti dalla nona battuta della lettera A, per favore.
00:30:45Pronto?
00:30:46Sono Ambrosio.
00:30:48Mi passa la dottoressa Quadri, per favore.
00:30:52Sì, aspetto.
00:30:53Pronto?
00:30:54Pronto?
00:30:55Pronto?
00:30:56Pronto?
00:30:57Pronto?
00:30:58Pronto?
00:30:59Pronto?
00:31:00Pronto?
00:31:01Pronto?
00:31:02Ah, vabbè, non fa niente.
00:31:03No, non è il caso.
00:31:04Ho detto non fa niente.
00:31:05Vabbè, allora aspetterò.
00:31:06Vabbè, vabbè, non fa niente.
00:31:09No, non è il caso.
00:31:12Ho detto non fa niente.
00:31:14Vabbè, allora aspetterò.
00:31:15Allora aspetterò.
00:31:25È vostra la foto?
00:31:30Queste motociclette sono vostre!
00:31:32Un casino al posto?
00:31:50Coglione, cosa mi hai portato la moto?
00:31:53È colpa vostra, non ci posteggio così, ho suonato, ho chiamato.
00:31:57Senta, dica alla dottoressa di aspettarmi, io la vengo a prendere più tardi.
00:32:02Buongiorno.
00:32:05Se c'è qualcosa da pagare la pagola, facciamola finita.
00:32:08Tu adesso la raccogli e la pulisci con la lingua, hai capito stronzo?
00:32:12Io non pulisco niente, e lo stronzo sei tu.
00:32:16Che cosa dici, coglione?
00:32:19E adesso sai cosa facciamo? Ti sbacchiamo la faccia, tappo!
00:32:24Calma.
00:32:25Che dici?
00:32:27Ho detto calma.
00:32:29Guarda chi c'è, il commissario Obrosio.
00:32:31No, non si preoccupi, non si preoccupi dottore, è un bravo ragazzo, stavamo scherzando.
00:32:36E a me chi mi paga?
00:32:38Io.
00:32:41Fila.
00:32:43Ma che roba.
00:32:44Professore Bandelli, ma mi spieghi un po'.
00:32:50Grazie, commissario.
00:32:51Lei è uno che ama il pericolo o non si rende conto in che mondo vive?
00:32:54Non lo sa che bisogna rispondere con educazione?
00:32:57A questi figli di papà?
00:32:59Ha ragione.
00:33:00Ma come mai lei è qui?
00:33:03Passavo.
00:33:04Ancora per quell'incidente.
00:33:06Cosa glielo fa supporle?
00:33:08Cos'altro abbiamo in comune?
00:33:10Io e lei.
00:33:11Niente.
00:33:13Ma volevo chiederle di ripensare a certi dettagli, a certi particolari sull'incidente di ieri.
00:33:20Ma se già le ho detto tutte, cosa vuol sapere ancora?
00:33:21Qualunque cosa che serva a chiarirmi le idee su quello che non è.
00:33:26Un semplice incidente, ma un delitto.
00:33:33Ma lei sanguina ancora?
00:33:35Forse è meglio se va in farmacia.
00:33:43Quanto è?
00:33:45Due mila.
00:33:46Mi dispiace commissario, non c'è proprio nient'altro che mi ricordi.
00:33:53Che peccato.
00:33:55La ringrazio ancora e la saluto.
00:33:57Ha fretta?
00:33:58Deve tornare in famiglia?
00:33:59No.
00:34:00Non ha famiglia?
00:34:02Sì.
00:34:03Insomma, sì o no?
00:34:05Sì, ma con mia moglie siamo separati da molti anni.
00:34:09Mi chiedo scusa, adesso devo proprio andare.
00:34:11L'accompagno.
00:34:13Siamo vicini di macchina.
00:34:16Lavoro anche stasera.
00:34:20Come?
00:34:24Lei suona in quel locale, in Paradiso mi pare.
00:34:27Come lo sa?
00:34:28Beh, faccio il poliziotto.
00:34:30Qualche formazione lei permetterà che la prenda.
00:34:33Anche sui testimoni?
00:34:34Anche sui testimoni.
00:34:36Sì, sono lì per guadagnare qualcosa di più.
00:34:38Le sembrerò stupido, ma non mi fa piacere che si sappia.
00:34:41La mia carriera era cominciare diversamente.
00:34:43Era una promessa.
00:34:44Ho suonato anche...
00:34:47Anche la scala, ci crede?
00:34:49Perché non dovrei credere?
00:34:51Arrivederci, bandelli.
00:34:53Signor Pezzi, non mi sono fermato un attimo.
00:35:05Ma com'è che nascono tanti bambini a febbraio?
00:35:07Domani parti.
00:35:08Neve, sole, riposo, ti invidio.
00:35:10Sì, ma non ho avuto neanche un giorno di vacanza quest'anno.
00:35:13Ma non fare la viti.
00:35:14Ma lo sappiamo tutti che sei rimasto a Milano per stare vicino al tuo commissario.
00:35:17E' rimasto per stare vicino a me.
00:35:19Ciao.
00:35:22Ciao.
00:35:23E' molto che aspetti?
00:35:24Ciao.
00:35:25Aspettavo di avere nostalgia di te.
00:35:27Non so mai se mi prendi in giro se sei un poeta.
00:35:30Sono soltanto un povero commissario di...
00:35:33E io una donna affamata.
00:35:35Sono preoccupata per Antonia.
00:35:37Con tutti questi scioperi non so come farà a tornare.
00:35:40Non ti preoccupare.
00:35:41A Londra i Cobas non ci sono.
00:35:43Arriverà puntualissime.
00:35:44E tu come lo sei?
00:35:46Mi ha telefonato poco fa.
00:35:48Ah, mi fa piacere.
00:35:49A te mia figlia ti telefona e a me non mi manda neanche una cartolina.
00:35:53Sei gelosa?
00:35:55No, dico, non è che avere una figlia di 18 anni
00:35:59ti fa sentire vecchia.
00:36:01Ma figurati.
00:36:02Lo sai che quando andiamo in giro per strada la gente mi prende per sua sorella?
00:36:07Non sarà che ti prende per il culo.
00:36:09Ma guarda che sei cattivo, eh.
00:36:11Caffone cattivo.
00:36:13Oh, scusa Giulio, ma dove stai andando?
00:36:15Il bife è dall'altra parte.
00:36:17Ho cambiato idea, ho deciso di portarti in un posto alternativo.
00:36:20Sai, alternare a volte fa bene.
00:36:32Prego.
00:36:34Vuol darmi la pelliccia?
00:36:35No, grazie, me la tengo.
00:36:37Sarebbe questo il posto alternativo?
00:36:38Per chi conosce la Milano giusta, questi sono i posti a lavoro adesso.
00:36:41Ah, non lo sapevo.
00:36:43Champagne?
00:36:44Sì, una magnum.
00:36:45Vuoi uccidermi?
00:36:46Qui l'unica a ubriacarsi.
00:36:48Un buon spumante italiano?
00:36:49Sì.
00:36:50Sì, non lo sapevo.
00:36:53Champagne?
00:36:54Sì, una magnum.
00:36:56Vuoi uccidermi?
00:36:57Qui l'unica a ubriacarsi.
00:36:59Un buon spumante italiano?
00:37:00Sì.
00:37:05Senti Giulio, perché siamo venuti in questo posto?
00:37:08Te l'ho detto, perché è divertente, si suona, si balla.
00:37:10Ah sì? Allora balliamo.
00:37:12Come?
00:37:13Balliamo, non dici sempre che sei un grande ballerino.
00:37:15Sì, nel 1958.
00:37:17Ma prima mangiamo, non ci pare?
00:37:20No, io voglio ballare adesso.
00:37:47Bravo, comprimenti!
00:37:48Che credi!
00:37:49Sono venuti in tutta questa altra sera,
00:37:50sono venuto in tutta questa altra sia gr Darla,
00:37:52personna.
00:37:53che è molto scusa e buona la Socina Mozanda.
00:37:54per testare degli divisioniban sia un valore o comprendere unaantenna alla crisi ne oltre a meca…
00:37:55Sì, vero mi prop перепкивala da Frankie Nachol,
00:37:57Grazie a tutti.
00:38:27Eh sì.
00:38:29Allora Giulio, mi dici perché siamo venuti qui?
00:38:32Perché sapevo che ballavi bene il tango.
00:38:34Commissario, buonasera.
00:38:35Buonasera, la dottoressa Quadri e il professor Bandelli.
00:38:40Piacere signora.
00:38:41Come sta?
00:38:42Sta bene, si accomodi.
00:38:44Eh, se solo un attimo alla pausa.
00:38:47Non mi dica che passava per caso anche questa volta.
00:38:50No, no, sono venuto apposta per sentirla suonare, è molto bravo.
00:38:54Deve crederci, se no perché sarebbe venuto in questo posto.
00:38:56Il fatto è che sono testimone di un delitto.
00:39:01Ah, e chi ha ucciso? Un suo collega?
00:39:03Stai buona, cara.
00:39:05A proposito, lei mi ha parlato della stazione, mi ha parlato di questo amico di Zurigo,
00:39:10ma non mi ha parlato di un portafoglio.
00:39:16Quale portafoglio?
00:39:17Quello trovato dal cane della signora Cuomo.
00:39:23Ah, sì, non sapevo che la signora Cuomo gliene avesse parlato.
00:39:26Nel portafoglio c'erano cinquanta e mila lire, allora lei...
00:39:30Sì, sì, le ho detto di tenerle e così ho pensato che fosse meglio da scegliere
00:39:34per non farle fare brutta figura, capisci?
00:39:37Certo.
00:39:39Ma lei ci ha guardato dentro il portafoglio?
00:39:42No, no.
00:39:44Forse la signora gliel'avrà detto, l'ho imbucato e...
00:39:47Così poi sarà restituita al proprietario.
00:39:49Sì, domani il mio assistente farà aprire la buca delle lettere,
00:39:51così lo recuperiamo, eh?
00:39:54Potrebbe essere utile per l'indagine.
00:39:56Lo spero.
00:39:58La pausa è finita, signora.
00:40:00Buonasera, professore.
00:40:05E così c'è stato un nuovo delitto.
00:40:08Pari di sì.
00:40:09E naturalmente te ne ho occupito.
00:40:12Visto che non se ne può occupare l'assessore allo sport e turismo.
00:40:16E non si risolve certo entro stasera.
00:40:20Lo escluderei.
00:40:21Avevo appena finito le valigie.
00:40:26Ti avevo anche comprato gli stivali da riposo.
00:40:31Vuoi ballare?
00:40:32Io sì.
00:40:37Voglio vedere se mi ricordo come si fa.
00:40:40Alla vecchia maniera.
00:40:51Ecco un giallo che non riuscirò mai a risolvere.
00:41:08Come mai a casa mia il caffè è così cattivo?
00:41:10E a casa tua è così buono?
00:41:14L'acqua.
00:41:15Io uso l'acqua minerale.
00:41:17Non gassata.
00:41:18Ah.
00:41:19Quasi quasi ne piglio un altro.
00:41:20Senti Giulio io parto lo stesso domani.
00:41:24Va bene.
00:41:25Vorrei dire che se puoi mi raggiungi.
00:41:27Bene.
00:41:28Se Antonio arriva oggi porto lei con me.
00:41:30Bene.
00:41:31Anche se non è la stessa cosa.
00:41:35Pronto?
00:41:36Sì sono io.
00:41:38Senta.
00:41:39Avevamo detto entro la fine di maggio no?
00:41:42Ho capito ho capito.
00:41:44Ma fino allora cerchi di non scocciarmi.
00:41:45Arrivederci.
00:41:49Era il padrone di casa.
00:41:51Dice che gli serve l'appartamento.
00:41:53Insomma mi ha dato lo sfratto.
00:41:56Io non voglio andarmene Giulio.
00:41:57Sono anni che abito qui dentro.
00:41:59Ho rifatto anche tutti i lavori.
00:42:01E poi in questa casa io mi ci trovo bene.
00:42:04Perché non me ne hai parlato prima?
00:42:05Che c'entri tu?
00:42:06È un problema mio.
00:42:08Senti Emanuela.
00:42:09Tuo figlio ormai è grande.
00:42:10Studia a Londra.
00:42:11Perché non viene a stare da me?
00:42:13A me non mi possono sfruttare.
00:42:15Cosa mia.
00:42:16Te ne è già andato male uno di matrimonio.
00:42:18Vuoi riprovarci?
00:42:19Eh beh.
00:42:20Dopo otto anni si possono anche accorciare un po' le distanze.
00:42:23Non ti pare?
00:42:24Caro il mio poliziotto.
00:42:26Ma non capisci che proprio perché ognuno vive per conto suo
00:42:28che il nostro rapporto va bene da otto anni?
00:42:31Eh?
00:42:31Un conto è volersi bene.
00:42:32Eh sì.
00:42:33E' un conto è vivere insieme.
00:42:35Hai ragione.
00:42:35Come non detto.
00:42:37Ma lo dicevo solo per il caffè, sai?
00:42:39È così buono.
00:42:40Comunque quello che mi hai detto è molto importante.
00:42:42Grazie.
00:42:44Come si chiama il tuo padrone di casa?
00:42:46Galeazzi.
00:42:47Giuliano Galeazzi.
00:42:55Fatto?
00:42:56Sì.
00:42:56Allora?
00:42:57Allora sembra un portofoglio della donna, però mi pare strano perché di solito sono pieni
00:43:02di roba, qua c'è niente, una tessera del tram, una foto, un santino, niente.
00:43:05Sì ma c'erano dentro 50.000 lire, vuol dire che non era lì da molto tempo.
00:43:10Sì e poi c'è pure un'altra cosa, ma se era voluto senza documenti, che l'hanno
00:43:13bucato a fa' a chi ospedivano?
00:43:15Certe volte la tua sagaccia mi sorprende.
00:43:45Signore, cerca qualcuno?
00:43:48Sì, Bandelli.
00:43:49La signora è fuori città, ma lei scusi chi è?
00:43:52Polizia, cerco il professor Renzo Bandelli.
00:43:56Allora scusi, su per quella scala, la seconda porta a destra, al quinto piano.
00:44:00C'è l'ascensore?
00:44:01Mi dispiace, non c'è.
00:44:02Bene.
00:44:15Buongiorno.
00:44:39Buongiorno.
00:44:40Posso?
00:44:42Sì, certo.
00:44:43E che aspettavo il garzoni della taglia.
00:44:49No, no, mi scusi.
00:44:52Mi scusi, di là.
00:45:13Levante, è appena fatta.
00:45:21No, grazie, bevo solo caffè.
00:45:24Beh, se vuole posso...
00:45:25Non si disturbi.
00:45:28Come va?
00:45:30Come?
00:45:31Il naso, la botta.
00:45:32Ah, bene, grazie, ci ho messo del ghiaccio.
00:45:34Bravo.
00:45:34Glielo faccio il caffè.
00:45:38No, le ho detto di no.
00:45:39Mamma, è questione di un momento.
00:45:49Lì abita mia moglie.
00:45:51Quella porta rimane quasi sempre chiusa.
00:45:54Chiudiamola, allora.
00:45:54Come lei sa, siamo separati.
00:45:57Una porta a porta può dividere più di un divorzio.
00:46:00L'importante è sapersi fare il tè da soli.
00:46:04A proposito, sua moglie e sua figlia dove sono?
00:46:08Perché, scusi?
00:46:09Non risponda con una domanda.
00:46:11La domanda risponde.
00:46:12Dove sono?
00:46:14Sono in montagna, ad Asiago.
00:46:16In che albergo?
00:46:17Ma, credo, all'hotel Miramonti, una volta andavamo lì.
00:46:24Soddisfatto?
00:46:25No, informato.
00:46:28Ah, abbiamo recuperato questo portafoglio.
00:46:31È quello che lei ha trovato accanto al cadavere.
00:46:34Lo riconosce?
00:46:39Sì, mi sembra.
00:46:40Non è che ci ho fatto molto caso, era buio.
00:46:44Infatti, se ci avesse fatto caso,
00:46:45si sarebbe accorto che era vuoto e non l'avrebbe imbucato.
00:46:49Ma lei non penserà che.
00:46:51Le ho detto che i soldi li ha presi la signora Cuomo.
00:46:54Sì, sì.
00:46:55Ma allora ci ha guardato dentro.
00:46:59Strano, perché non sono state trovate impronte.
00:47:02Sì, d'accordo, faceva molto freddo
00:47:03e forse portavate tutte e due i guanti.
00:47:07Oppure qualcuno aveva interesse a farle sparire, queste impronte.
00:47:12E perché avrei dovuto?
00:47:13Già, perché avrebbe dovuto.
00:47:18Ah, un'altra cosa.
00:47:19Avrei bisogno di parlare con quel suo amico di Zurigo.
00:47:23Com'è?
00:47:25Quello che è andato a prendere alla stazione.
00:47:27Beh, almeno il nome dell'albergo lo ricorderà, no?
00:47:32L'ha accompagnato lei?
00:47:33Sì, ma si è fermato solo una notte e dovrebbe essere ripartito.
00:47:36O forse non è mai arrivato.
00:47:39Non...
00:47:40Non la capisco.
00:47:44Il giorno del delitto,
00:47:45disgraziatamente e non solo per lei,
00:47:47c'è stata una frana.
00:47:49La linea è rimasta interrotta fino a due ore fa.
00:47:52Quel treno da Zurigo non è mai arrivato a Milano.
00:47:54Sì, è vero, è vero, lo ammetto.
00:48:04Ho mentito, ma posso spiegarle tutto?
00:48:08Lo spero.
00:48:10Ma andiamo per ordine.
00:48:12Mi dica cosa è andato a fare alla stazione.
00:48:14No, perché alla stazione c'è andato.
00:48:17Si ricorda, mi ha fatto vedere il biglietto d'ingresso?
00:48:19Sì.
00:48:19Eh, me lo dia, che controllo l'ora.
00:48:21Quale ora?
00:48:23Sui biglietti d'ingresso c'è stampata l'ora di emissione.
00:48:26Eh...
00:48:28Beh, l'ho buttato, non sapevo che...
00:48:32Allora mi dispiace, caro professore,
00:48:34ma deve seguirmi in quest'ore.
00:48:36La prego, commissario, la prego.
00:48:37Se è possibile, vorrei venire domani.
00:48:39A giù pomeriggio è l'ultimo turno di incisione,
00:48:41ci tengo molto.
00:48:41Stiamo registrando la sinfonia concertante K364.
00:48:45Di Mozart.
00:48:47Va bene.
00:48:48Allora può venire domani.
00:48:53Guardi che il giorno del delitto non c'è stata nessuna frana.
00:48:56Il treno da Zurigo è arrivato regolarmente.
00:48:59Sì, lo so, è un trucco, è anche abbastanza vecchio.
00:49:03Ma si ricordi
00:49:04che quando c'è di mezzo un morto ammazzato
00:49:07non mi ferma neanche una frana.
00:49:09non mi ferma neanche un morto ammazzato.
00:49:30un momento, per favore.
00:49:46Vorrei farle qualche domanda.
00:49:47Prego, lei che è?
00:49:51Commissario Ambrosio.
00:49:53Sto svolgendo un'indagine sul delitto.
00:49:55Io sono la moglie di Vittorio.
00:49:58Sì, sì, lo so.
00:50:00Per questo le volevo chiedere se...
00:50:01Sono arrivata da Londra un'ora fa.
00:50:05Un ottimo alibi.
00:50:07O no?
00:50:07No, per me non è sufficiente.
00:50:10Dove la posso trovare?
00:50:11Mi fermerò qualche giorno a Milano.
00:50:14Forse in casa Borghi.
00:50:16Grazie, meglio così.
00:50:18E ancora meglio se mi avverte
00:50:19qualora decidesse di ripartire.
00:50:21Guardi che io sono cittadina straniera.
00:50:24Lei crede di avere il diritto di...
00:50:25Sì, credo proprio di sì.
00:50:37Sì, credo proprio di sì.
00:51:07Le chiavi, dottor.
00:51:15Dai, vieni su, che ti offro un pessimo...
00:51:17Se insiste.
00:51:22Voglio provare a farlo con l'acqua minerale.
00:51:25Gassata.
00:51:25Eh sì.
00:51:37Che c'è?
00:51:51Ma te chi sei?
00:52:07L'immortalità!
00:52:08Ma che sei scemo!
00:52:12Antonia!
00:52:12Ah, sei tu?
00:52:14È il mio assistente.
00:52:15Cosa gli hai fatto?
00:52:16Credevo fosse un ladro.
00:52:17Vabbè, un po' la faccia ce l'ha, eh?
00:52:18Beh, però pure lei, con sto cappello.
00:52:21Oh, è carino, amica, che...
00:52:23Complimenti, dottor Ambrosio.
00:52:25Per lei è sempre carnevale.
00:52:26Forse è meglio che tu gli chiarisca
00:52:27che non sono la tua mente.
00:52:28Mi guarda in un modo.
00:52:31Guarda che tu sei sempre di servizio, eh?
00:52:33Lei è Antonia, la figlia della dottoressa Quadri.
00:52:36Studia in Egiterra.
00:52:37Mi dispiace.
00:52:37Anche a me.
00:52:38Ma come sei arrivata?
00:52:39In volo come un falco.
00:52:40Ah, e la mamma dov'è?
00:52:42Eh no, oggi le domande le faccio io.
00:52:43È vero che neanche stavolta la porti in vacanza.
00:52:45Eh, storie d'amore e di vacanze mancate.
00:52:49Sembra il titolo di un film di quella regista donna.
00:52:51Come si chiama?
00:52:52Lina Vermuller.
00:52:53E nei suoi film si danno sempre un sacco di botte.
00:52:55Chi devo menare?
00:52:56Sgombrate che devo cucinare,
00:52:58se no addio cena.
00:52:59Io preparo la tavola.
00:53:00Ma si era detto che cucinavo io?
00:53:01Si era detto che cucinavi te?
00:53:03Va bene, primo piatto inglese,
00:53:05secondo toscano però, eh?
00:53:08Allora,
00:53:09salmone,
00:53:10salmone,
00:53:13roast beef,
00:53:14comprati nel miglior negozio di Londra.
00:53:16Ammazza, sei una brava cuciniera, eh?
00:53:17Soprattutto conosco i negozi giusti.
00:53:20È proprio sicuro che non ce la fai a venire?
00:53:23Ma non è ancora detto l'ultima parola.
00:53:26Lo sai che mi farebbe piacere.
00:53:28Questa salsa è per il roast beef
00:53:30e questa per il salmone, fatte io, eh?
00:53:31Devono essere buonissime, dottor.
00:53:33Tieni, allora assaggiali prima tu
00:53:34e passami i salmone invece.
00:53:36Eccolo.
00:53:37Bene, facciamo un brindisi
00:53:39per il ritorno di Antonia.
00:53:40Allora verso il vino.
00:53:41Sì.
00:53:41Per te tutte le scuse sono buone, eh?
00:53:43Quando si tratta di vino.
00:53:45Uh, deve essere il dolce.
00:53:46Vado.
00:53:50Dì un po',
00:53:50ma il salmone l'hai affumicato tu?
00:53:52Sì, tutto.
00:53:58Buonasera signora,
00:53:58mi scusi.
00:53:59Cercavo il commissario Ambrosio.
00:54:00Prego.
00:54:12Giulio.
00:54:15Professore.
00:54:17Ho appena terminato il turno
00:54:19così ho pensato che è inutile aspettare fino a domani.
00:54:23Sono venuto a dirgli che sono stato io, sì.
00:54:27Sono stato io, ad ucciderlo.
00:54:30Calma, calma.
00:54:49Stai calmo.
00:54:50Stai calmo e dite al vostro capo che non si illuda.
00:54:53Vate il rabbiere a San Vigliore.
00:54:54Non ci resta.
00:54:55Ah, eccolo qui, dobbiamo.
00:54:59Hai sentito cosa ho detto?
00:55:01Sceriffo.
00:55:02E piano.
00:55:05Che fai?
00:55:06Fermati.
00:55:08Toglietegli le manette.
00:55:12Tu esci.
00:55:14Hai capito, eh?
00:55:15Complimenti.
00:55:16Fai piano che mi fai male le mani.
00:55:18Portatelo qua.
00:55:24Raccogli con le mani e metti tutto nel cesso.
00:55:26Cosa?
00:55:27E ogni minuto che perdi un giorno di isolamento.
00:55:28Ma qui siamo matti.
00:55:30Dai, che siamo matti.
00:55:30Dentro.
00:55:37Lei, cosa vuole ancora?
00:55:40Farle delle domande per avere delle risposte.
00:55:42Ma perché quando tutto è così chiaro e così senza rimedio?
00:55:48Voglio la verità, Bandelli.
00:55:50Ma ho confessato, non le basta?
00:55:53No.
00:55:55Mi dispiace, è un suo problema.
00:55:57Io le ho detto tutto.
00:56:00Bandelli, la verità, lo so, può essere dolorosa.
00:56:02Ma bisogna arrivarci lo stesso.
00:56:05E io mi sono convinto che la verità lei non me l'ha ancora detta.
00:56:10Non la capisco, commissario.
00:56:11Sono io che non capisco lei.
00:56:14Ma perché esiste?
00:56:16Perché è vero.
00:56:17Quante volte devo ripeterlo?
00:56:19Ancora ora.
00:56:21Voglio che mi mostri metro per metro, minuto per minuto, tutto quello che è accaduto veramente.
00:56:26Non fate una deposizione perché non c'è la legge.
00:56:30Bandelli, non se ne approfitti.
00:56:34Approfitti di cosa?
00:56:36Forza, andiamo.
00:56:41In data 16 febbraio 88, stavo rientrando a casa con la mia auto, proveniente dal locale Paradiso, dove lavoro tre sera alla settimana.
00:56:53Saranno state circa le 22.
00:56:54Forse a causa della nebbia non ho visto il segnale di stop all'incrocio.
00:56:59È una macchina che proveniva dalla mia sinistra per evitare di scontrarsi con me e quasi finita contro l'auto posteggiata all'autoposto.
00:57:05Dato che non era successo niente, sono ripartito, ma subito dopo ho sentito un clacson che suonava e ho visto dietro di me dei fari che si avvicinavano rapidamente.
00:57:17Impaurito, ho accelerato e ho tagliato per il parco, ma l'auto, che era la stessa di prima, mi ha affiancato e ha cominciato a stringermi per obbligarmi a fermare.
00:57:27Ma facendo questa manovra non si è accorto della bifurcazione ed è precipitato nel posto scantandosi contro l'albero.
00:57:33Allora mi sono fermato e ho visto un uomo che usciva faticosamente dalla macchina.
00:57:38Per quanto ho spaventato sono sceso a vedere se aveva bisogno di aiuto, ma quello mi ha afferrato.
00:57:44Ho cominciato a risultarmi e poi a pittiarmi.
00:57:46Ho cercato di fugire, ma sono scivolato e sono finito in terra.
00:57:50Lui mi è venuto sopra e mi ha preso per il collo.
00:57:53Sono sicuro, sono sicuro che volevo uccidermi.
00:57:57Mi sentivo soffocare e così quando mi sono trovato quella pietra sotto la mano,
00:58:03per difendermi l'ho colpito forte in testa, non so quante volte.
00:58:08Questi sono i fatti, commissario.
00:58:11È incredibile, non ha cambiato una virgola, la stessa identica deposizione di ieri notte.
00:58:15Manco sa, fosse imparata a memoria.
00:58:18Beh, questo vuol dire che il caso è chiuso e lei può partire contento, no?
00:58:22No, vuol dire che il caso è aperto e scontento non parto.
00:58:25Tiè.
00:58:26Ah, piuttosto hai rintracciato la moglie, la signora Mandelli?
00:58:29Come no, l'ho convocata d'urgenza.
00:58:30Bravo. Io torno fra un'ora.
00:58:33Commissario, me lasci detto ondova, non lo so, una cosa, una necessità.
00:58:37Cosa te lo dico a fare? Tanto lo sapete già, parto, non parto, ferie, non ferie.
00:58:42Questa non è una questura, è una portineria.
00:58:44Cos'è che non ti convinci?
00:58:58La sua confessione.
00:58:59Appunto, una confessione senza incertezze, senza contraddizione.
00:59:04Ma perché non l'ha fatto subito?
00:59:06Non l'ha fatto subito.
00:59:08Gli ha smontato l'alibi e ha visto che stavi scoprendo tutto, avrà avuto paura.
00:59:15Paura di che?
00:59:16Si è agito per legittima difesa?
00:59:18Per me non è stato lui.
00:59:20Ma che dici? Lo conosci appena.
00:59:22Sì, ma c'è qualcosa che... non lo so.
00:59:25Ha le mani da violinista, non da assassino.
00:59:27Questo non vuol dire.
00:59:30Non è necessario avere 45 di piede per dare dei calci in cura.
00:59:35Stai tranquillo, Giulio, via. Andrà tutto bene, te la tengo d'occhio io.
00:59:39Mi raccomando, eh, non portarla a ballare, se no si monta la testa.
00:59:43Vabbè, io mi ritiro, va? Così potete darvi un bel saluto romantico.
00:59:46Quanto sei scema.
00:59:47Davvero, se penso che sono tornato da Londra apposta per assistere a queste scene d'addio.
00:59:51Neanche andassi in Alaska.
00:59:54Mi dispiace, doveva essere nostra vacanza.
00:59:56Non importa, ti capisco.
00:59:59Capisci sempre tutto, tu.
01:00:02E infatti, guarda, non è Luciano quello.
01:00:05Ti sono venuti a cercare anche qui.
01:00:07Vabbè, meglio così. Non sopporto gli addi, mi rompono.
01:00:10Ciao.
01:00:13C'è Luciano?
01:00:15Anche qui mi è che scatto.
01:00:16Eh sì, però glielo spiego dopo, adesso...
01:00:18Che c'è?
01:00:19Beh, dopo glielo dico, adesso sta per parte il treno, allora...
01:00:25È mia?
01:00:26Sì.
01:00:27È un libro bellissimo, vedrai che non ti farà dormire.
01:00:31E neanche io dormirò, pensavo a te.
01:00:32Sei scemo.
01:00:33Mi raggiungi?
01:00:34Lo spero.
01:00:35Ciao.
01:00:36Ciao.
01:00:36Che cosa ti hai regalato?
01:00:47Un giallo, Agatha Christie.
01:00:48Non è per caso uno della collana dei pornografici che abbiamo sequestrato?
01:00:51Eh, ce ne mancherebbe.
01:00:52In ogni modo, dottore, principalmente sono venuto per dire che la signora Bandelli sta in ufficio con la figlia e ci sta aspettando.
01:00:58Questa sarebbe la scusa.
01:01:00No, no, è vero.
01:01:00Il commissario Ambrosio?
01:01:16Sì?
01:01:16Sono Tuglia Bandelli, mia figlia Sandra.
01:01:19Ci hanno comunicato di venire qui subito, ma nessuno ci dice niente.
01:01:22È successo qualcosa?
01:01:24Si accomodi, prego.
01:01:24Ma mi dica, che è successo?
01:01:30Mamma, ti prego, calmati.
01:01:32Anche voi però telefonate senza dare un motivo.
01:01:34Vi sembra giusto?
01:01:35Si, si, è anche lei.
01:01:36Prima ho pensato a un furto, ma una vicina mi ha detto che tutto era a posto.
01:01:40Poi...
01:01:41Poi?
01:01:42Poi ho cercato Renzo, mio marito, e non mi ha risposto al telefono.
01:01:50Sa com'è in questi casi, uno pensa subito ad un incidente.
01:01:53E infatti c'è stato un incidente.
01:01:58Grave?
01:01:59Purtroppo sì.
01:02:02È morto?
01:02:04No, ma ha ucciso un uomo.
01:02:07Cosa?
01:02:08C'è stata una lite stradale che si è conclusa tragicamente.
01:02:13No, no, non ci credo, non può essere.
01:02:16Ma guardi che suo marito ha confessato, ha detto di essere stato colpito
01:02:19e di avere reagito per legittima difesa.
01:02:23L'arresto nel sangue della vittima.
01:02:26L'autopsia ha riscontrato pesanti tracce di droga.
01:02:32Borghi Vittorio, ne ha mai sentito parlare?
01:02:35E perché dovrei averne sentito parlare?
01:02:41E lei?
01:02:42Io, io no.
01:02:44Guardi che Sandro, la ragazza che lavora, non passa il suo tempo nei night.
01:02:49Come fa a sapere che questo Borghi Vittorio andava in giro per night?
01:02:54Lo sanno tutti, sta sempre sui giornali.
01:02:57Ah.
01:02:57L'ho letto dal parrucchiere, è uno che ha la mania delle fotomodelle.
01:03:05Ma insomma, commissario, a noi non ce ne importa niente di questo Borghi, ha capito?
01:03:09Mamma, per favore.
01:03:10Io voglio vedere mio marito, è un nostro diritto, no?
01:03:13Certamente, ma stia calma.
01:03:15Adesso glielo faccio vedere.
01:03:17Luciano, accompagnolo qui.
01:03:18Perché il commissario vuole vedermi?
01:03:23Mi trasferisco a San Vittorio?
01:03:25Sigaretta?
01:03:26Grazie.
01:03:37Posso avere un bicchiere d'acqua, per favore?
01:03:39Certo.
01:03:48Non fa niente, non ho più sete.
01:03:54Avanti.
01:04:00Renzo.
01:04:02Papà.
01:04:05Io vado a prendere un caffè, così intanto potete parlare.
01:04:08No, è inutile, tutto quello che dovevo dire l'ho detto a lei, commissario.
01:04:12Ma io ho bisogno di parlare con te.
01:04:15È troppo tardi.
01:04:16Papà, ti prego, ti scongioro, non fare così.
01:04:21E, commissario, mi faccia riaccompagnare Cella.
01:04:24Luciano, accompagnalo.
01:04:26Perdonatemi.
01:04:31Mamma, mi sento male.
01:04:35Portami a casa, ti prego.
01:04:36Sì.
01:04:38Commissario, ci fa chiamare un taxi, per favore?
01:04:41Vi accompagno io.
01:04:46Che condanna rischia, Renzo?
01:04:48Beh, se riesce a dimostrare la legittima difesa, molto lieve.
01:04:52E perché non dovrebbero accettarla?
01:04:55Beh, il fatto di non aver confessato subito, compri con po' le cose.
01:04:59Si è un po' tirato la zappa sui piedi.
01:05:02Ma Renzo non può essere un assassino.
01:05:03Mio padre non farebbe male a una mosca.
01:05:05Purtroppo non si tratta di una mosca.
01:05:09Oh, guardi, che io lo voglio aiutare, suo marito.
01:05:12Per questo avrei bisogno di fare quattro chiacchiere con voi.
01:05:17Comunque conosco anche la vostra situazione familiare.
01:05:21Sì, insomma, l'ho vista dall'altra parte.
01:05:27Prego.
01:05:28Sandra, ci prepari un caffè?
01:05:31Sì, mamma.
01:05:35Mio marito abita lì.
01:05:37Lo so, lo so.
01:05:41Che vuole?
01:05:41La vita è piena di matrimoni falliti.
01:05:44E dietro sempre la stessa banalità.
01:05:48Ci si sposa a vent'anni, quando la vita è domani.
01:05:51Prego, ci accomodi.
01:05:54Grazie.
01:05:56Allora Renzo l'ha considerato quasi un genio.
01:05:59Una grande promessa.
01:06:02E io ero un aspirante violinista, ci crede?
01:06:05Perché no?
01:06:08Perché ho l'aria di quello che sono diventata, una commerciante.
01:06:12Perché non ha continuato?
01:06:14Sa com'è quando cominciano i problemi.
01:06:17Veri.
01:06:17E' logico che la meno dotata di talento ti sacrifichi.
01:06:23Ma poi forse è peggio per l'altro.
01:06:25Per l'artista che continua a sognare.
01:06:28Ma certo, capisco.
01:06:30Comunque, a un certo punto non rimane più niente.
01:06:34A nessuno dei due.
01:06:36Niente.
01:06:37Nemmeno la voglia di litigare.
01:06:40Litigavate spesso?
01:06:41Ma gliel'ho detto, le solite cose, banalità, i soldi che mancavano, i caratteri, la carriera di Renzo che non decollava, cose così.
01:06:53Lui era molto geloso.
01:06:55Come le viene in mente?
01:06:57Ma comunque deve averle voluto molto bene.
01:07:00A giudicare dalle fotografie che tiene nel suo appartamento.
01:07:03Che importanza ha ormai.
01:07:05Beve qualcosa?
01:07:07Mi aveva promesso un caffè.
01:07:08Ah, già mi scusi.
01:07:13Ma io mi sono svegliata così presto questa mattina.
01:07:17È stata una giornata dura.
01:07:20Sandra!
01:07:23Oddio, ma ti sei scottata?
01:07:25Fai vedere.
01:07:26Lasciami.
01:07:26Fai vedere.
01:07:27Lasciami stare, mi sono fatta male.
01:07:34Tesoro.
01:07:36Tesoro.
01:07:36Perché papà l'ha fatto?
01:07:38Eh?
01:07:38Papà, perché l'ha fatto?
01:07:40Eh, mamma.
01:07:40Non lo so.
01:07:42Io, io non mi sento bene.
01:07:44Lasciami, lasciami andare.
01:07:47È molto affezionata, suo padre.
01:07:51Non lo so.
01:07:53Va a sapere cosa ha in testa.
01:07:56Ma non avevate anche un'altra figlia?
01:07:59Sì.
01:08:01Alice.
01:08:01Si sa già tutto perché me lo domanda.
01:08:08Io so soltanto quello che risulta dallo stato di famiglia.
01:08:10era la gemela di Sandra.
01:08:16Sandra l'era molto attaccata.
01:08:19Venga.
01:08:26Eccole.
01:08:28Sandra e Alice.
01:08:30Sembravano una persona sola, tanto si volevano bene.
01:08:32è successo dopo l'ultimo litigio con Renzo.
01:08:42Si ero ubriacato, forse per non sentire i miei insulti.
01:08:45Io sono scesa dalla macchina, sbattendo lo sportello,
01:08:47e lui per inseguirmi è andato contro mano e è finito contro un camion.
01:08:53Lui e Sandra niente, ma...
01:09:00Alice è morta.
01:09:03È allora che abbiamo deciso di separarci.
01:09:07Non riuscivamo più a guardarci negli occhi.
01:09:10Guardi, non sono belle.
01:09:13Nei e io e Renzo potevamo permetterci un'altra casa,
01:09:15e così abbiamo semplicemente chiuso quella porta.
01:09:18E anche dopo, quando io forse avrei potuto andarmene.
01:09:21Non so com'è, ma non me ne sono andata.
01:09:25Forse per continuare ad opprimerlo, a punirlo,
01:09:29dietro quella porta.
01:09:32Si può darsi.
01:09:34Mamma.
01:09:36Io esco, mamma.
01:09:38Ho bisogno di prendere un po' d'aria.
01:09:40Dove vai?
01:09:41Vado giù al negozio,
01:09:44prendo la macchina e poi la lascio in garage.
01:09:47Porta la macchina senza patente?
01:09:50Cosa?
01:09:51Non è sua, questa?
01:09:57Sì, grazie.
01:10:00Forse è meglio che la metti in un portafoglio.
01:10:03Così potrebbe perderla.
01:10:10Mi scusi, signora, ma...
01:10:12il mio è un brutto mestiere.
01:10:13Anche se non mi va,
01:10:16devo sapere molte cose.
01:10:18Per esempio, devo sapere come mai il suo marito
01:10:20prima tace, poi viene a casa mia e confessa.
01:10:25E poi mi devo convincere
01:10:26che dietro la sua confessione non ci sia qualcosa di più grave.
01:10:30Io non sono molto convinto
01:10:32che questo Vittorio Borghi,
01:10:33lei non lo conosca.
01:10:36No, questo io non lo concepisco, è inammissibile.
01:10:39Lei non può credere che noi conosciamo
01:10:40un mascalzone, un drogato come quello.
01:10:43Come fa a sapere che era un drogato?
01:10:45Me l'ha detto lei, no?
01:10:46Quando?
01:10:47Quando?
01:10:47Quando ha parlato dell'autopsia,
01:10:50del sangue.
01:10:51Ah, sì, è vero.
01:10:53Mi scusi.
01:10:55Mi dispiace che sua figlia l'abbia presa così.
01:10:58Comunque ne riparleremo.
01:11:18Madame, c'è il commissario Ambrosio.
01:11:21Buongiorno.
01:11:23Buongiorno.
01:11:25Per favore, prepari due caffè.
01:11:26Subito.
01:11:28Già di partenza?
01:11:30Sempre troppo tardi.
01:11:32Questa casa e io non siamo fatte l'una per l'altra.
01:11:36Ieri le avevo detto che avrei avuto bisogno di parlarle.
01:11:40Sì, ma io non ho ricevuto nessuna comunicazione giudiziaria.
01:11:43E inoltre, le ripeto, sono cittadina straniera.
01:11:45Posso andarmene quando voglio.
01:11:47Prima vorrei che cortesemente rispondessi ad alcune mie domande.
01:11:51Suo cognato è in casa?
01:11:54No, non l'ho visto.
01:11:55Forse è già partito.
01:11:57D'altronde tra noi non c'è alcun rapporto.
01:12:00Senta, non mi dica che lei pensa che...
01:12:02...centi qualcosa con la morte di Vittorio.
01:12:04Secondo lei potrebbe?
01:12:07Ah, beh, potrebbe essere.
01:12:10Vittorio non era quello che si dice esattamente popolare in questa casa.
01:12:15Vale a dire?
01:12:22Ecco.
01:12:22Guardi, e vedrà da sé chi era Vittorio.
01:12:27Scelga, scelga pure a caso.
01:12:29Sono solo fotografie, documenti per un divorzio.
01:12:32Che fino ad oggi non ho mai chiesto.
01:12:35Un divorzio oramai inutile.
01:12:37Ecco, queste invece sono le fotocopie degli assegni...
01:12:40...con i quali il grande industriale pagava il silenzio sulle imprese di suo fratello.
01:12:45Eh già, costa caro difendere la morale della famiglia.
01:12:49Metta pure qui, grazie, ci penso io.
01:12:52Ha pagato anche per il suo di silenzio.
01:12:55Lo chiedo a lui.
01:12:57Zucchero?
01:12:58Sì, uno, grazie.
01:12:58Forse le dirà di sì.
01:13:02Comunque io sono la vedova, l'erede.
01:13:06Erede di che cosa?
01:13:08Non mi risulta che Vittorio avesse del danaro.
01:13:10Eh, si sbaglia.
01:13:11Ci sono dei beni vincolati, intestati ad entrambi i fratelli.
01:13:14Adesso io voglio la mia parte e l'avrò.
01:13:18Sì, anche questa assurda casa...
01:13:21...dove forse avremmo dovuto vivere insieme.
01:13:23Diventerà mia.
01:13:25Le amava Vittorio?
01:13:28Sì.
01:13:28L'ho amato.
01:13:31Anche lui mi amava.
01:13:33O forse...
01:13:34Forse aveva soltanto bisogno di me.
01:13:38Quando l'ho conosciuto era già nei guai.
01:13:41Ma era giovane.
01:13:44Era bello, appassionato.
01:13:47La nostra storia è durata cinque anni.
01:13:51Poi un giorno l'ho sorpreso...
01:13:53...mentre tentava di forzare un cassetto nella mia camera da letto...
01:13:56...che conteniva dei gioielli.
01:13:57Con un punteruolo...
01:14:00...como un ladro.
01:14:03Ho cercato di fermarlo, ma lui è fuggito.
01:14:08Lasciandomi questo piccolo ricordo.
01:14:11Però è strano.
01:14:17Più lei cerca di diventare cinica, meno ci riesce.
01:14:21Meglio così.
01:14:23Meglio che sia finita così, mi creda.
01:14:25Sarei potuta diventare una delle tante.
01:14:27Una di queste qui.
01:14:28Una drogata come lui.
01:14:29Ora sa tutto, commissario.
01:14:33Le basta?
01:14:35Sì, mi basta.
01:14:36Signora Gandelli.
01:15:00Sandra.
01:15:00Perché mi chiedi di sua figlia?
01:15:05Non lo so.
01:15:06Ma sa con me, con tutto quello che è successo, sono molto apprensiva.
01:15:10E adesso Sandra dov'è?
01:15:12Ma da dei suoi amici, credo, è abbastanza grande ormai.
01:15:16E lei, scusi, da dove viene?
01:15:18Io sono stata al negozio e poi da un'amica.
01:15:21Un modo come un altro per non pensare.
01:15:23Per non pensare a che cosa?
01:15:26A Renzo, naturalmente.
01:15:37Lo sa cosa potrebbe significare questa fotografia?
01:15:41Che lei forse è stata l'amante di Vittorio Borghi
01:15:44e che abbia instigato suo marito ad ucciderlo.
01:15:48Oppure che lei sia stata lasciata dal Borghi
01:15:51e per gelosia l'abbia ucciso lei stessa
01:15:54e che suo marito, ancora innamorato di lei,
01:15:57per difenderla, si è accusato.
01:16:01Oppure che vostra figlia...
01:16:04Mi aiuti, la prego, mi aiuti.
01:16:07È tutto il giorno che la cerco.
01:16:10Gli amici non ne sanno niente.
01:16:13Prima mi sono accorta che Sandra mi ha preso del denaro.
01:16:17Poco, non creda.
01:16:18Ma se l'ha fatto vuol dire che...
01:16:20vuol dire che ha ripreso a drogarsi, eh?
01:16:22Sì.
01:16:25È stato Vittorio.
01:16:27L'ha conosciuta quando io lo frequentavo.
01:16:31Io non mi sono accorta di niente
01:16:32e un giorno l'ho trovata
01:16:34nella vasca da bagno mezza morta.
01:16:38Mi ha raccontato tutto.
01:16:39E così io,
01:16:40stupida,
01:16:42ho affrontato quel delinquente.
01:16:45Ho pianto, l'ho supplicato.
01:16:46e il risultato, Sandra,
01:16:49se n'è andata di casa.
01:16:51Per tre mesi non una lettera,
01:16:52non una telefonata.
01:16:55A Renzo ho detto che l'avevo mandata
01:16:57a Londra per perfezionare l'inglese.
01:17:00E che mi chiamava,
01:17:01che andava tutto bene.
01:17:03Ho imparato a mentire, lo sa.
01:17:05sapevo farmi credere.
01:17:08E poi un giorno Sandra è ricomparsa
01:17:10e tutto quello che mi dice
01:17:13non una parola, mamma, su niente.
01:17:16E viene in montagna con me.
01:17:18Vittorio Borghi sembrava sparito.
01:17:19Sandra era piena di amici nuovi,
01:17:21allegri, giovani.
01:17:22Mi sembrava la fine di un incubo.
01:17:25E poi la vostra telefonata
01:17:27e tutto che ricomincia.
01:17:32Vittorio morto,
01:17:33anche se chiunque l'ha ucciso
01:17:35ha fatto soltanto un atto di giustizia.
01:17:39Renzo è in prigione
01:17:40e ora Sandra è scomparsa.
01:17:47La cercheremo
01:17:47e la ritroveremo,
01:17:49glielo prometto.
01:17:52No, aspetti.
01:17:54Guardi che Renzo non era al corrente di nulla.
01:17:56Né di me, né di Vittorio,
01:17:57né della droga, niente.
01:17:59Era lo scuro di tutto.
01:18:00Mi deve credere, glielo giuro.
01:18:03Luciano,
01:18:28devi trovarmi subito alla Sandra Mandelli.
01:18:30cercala in tutte le cliniche,
01:18:31nei posti di spaccio.
01:18:33Insomma, prendi contatto
01:18:34con la squadra di narcotici,
01:18:35con quella medica.
01:18:36Dove ti pare, basta che me la trovi.
01:18:37Chiaro?
01:18:37Va bene, commissario.
01:18:38Sua moglie mi ha detto tutto.
01:18:58Di Sandra, di Vittorio Borghi,
01:18:59della droga.
01:19:01Eh, non poteva farne meno.
01:19:03Guardi un po' qua.
01:19:03Non so niente
01:19:09e non voglio vedere niente.
01:19:10No, lei la deve guardare, questa fotografia.
01:19:14Cos'è successo l'altra notte?
01:19:18Dov'è mia figlia?
01:19:19La stiamo cercando.
01:19:21Come?
01:19:22Non si preoccupi, la troveremo.
01:19:27Come?
01:19:27Come si può trovare qualcuno
01:19:31che non resiste più?
01:19:36L'altra notte, Bandelli?
01:19:39L'altra notte.
01:19:44Sembra
01:19:45passato un secolo.
01:19:51E non so come
01:19:52mi ero addormentato davanti al televisore.
01:19:57Tuglia e Sandra
01:20:11erano fuori città.
01:20:13Così ho pensato di ladri.
01:20:17Magari fossero stati ladri.
01:20:21Magari.
01:20:21Magari.
01:20:27Magari.
01:20:28Magari.
01:20:29Magari.
01:20:30Magari.
01:20:36Magari.
01:20:36No, no, no, no.
01:21:07Sandra.
01:21:15Sandra, bambina mia.
01:21:17Papà, aiutami.
01:21:19Riesci a capire, commissario, cosa ho provato in quel momento?
01:21:22Erano dieci anni che non la stringevo tra le braccia,
01:21:25dieci anni che non sentivo parole come quelle.
01:21:29Sandra.
01:21:31Sandra, cosa c'è?
01:21:34Dimmi.
01:21:35Mi ha detto che partiva per sempre
01:21:37e che in memoria del nostro amore
01:21:40voleva rivedermi un'ultima volta.
01:21:44E invece voleva...
01:21:45voleva solo i soldi, come al solito,
01:21:49per pagare quegli infami che lo rifornivano della sua droga schifosa,
01:21:52gli stessi che avevano rovinato anche me.
01:21:54e poi ecco...
01:21:55a questo le...
01:21:57o cosa che vuole resti sta ottenendo?
01:21:58Oh, no!
01:22:01Voi?
01:22:01O che vuole da MORE!
01:22:02Voi?
01:22:03Voi?
01:22:04Voi?

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