- l’altro ieri
Benvenuti su ImTiwu, il canale che vi riporta indietro nel tempo, all'epoca d'oro della comicità italiana! Preparatevi a ridere a crepapelle con le scene più esilaranti dei mitici Totò, Ciccio e Franco, a rivivere la genialità di Alberto Sordi, l'umorismo surreale di Renato Pozzetto, la bellezza e il talento delle nostre grandi attrici, l'inconfondibile grinta di Tomas Milian, la simpatia travolgente di Lino Banfi e le tragicomiche avventure dell'indimenticabile Ragionier Fantozzi. ImTiwu è il vostro passaporto per un viaggio nel cuore del cinema che ha fatto ridere un'intera nazione. Allacciate le cinture, si ride! ____________________________________________________
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CortometraggiTrascrizione
00:00Chiamiamo i giri?
00:02Facciamo ancora due giri e poi tutti a dormire?
00:04Per me va bene.
00:06Scusate, io così non ho neanche il tempo di rifarmi.
00:08Con quel che sto perdendo facciamo 5 giri, va?
00:11Ah, se voi siete d'accordo.
00:13D'accordo, d'accordo.
00:14Bene, bene, bene.
00:15Allora, toccavano a te, Saianna.
00:19Speriamo di rifarsi qua, perché io...
00:21Io devo... io penso.
00:22Oh, io sono a pari. Va benissimo.
00:25Ecco.
00:26Il telefono.
00:27E chi sarà quest'ora?
00:30Pronto?
00:36Francesca, ma... ma come mai questo?
00:39Come?
00:40E scusa, tuo marito dov'è?
00:43A Luca?
00:45No, no, per carità vengo subito.
00:46Stai sdraiata, stai buona, stai buona, stai ferma, eh?
00:50Finché non arrivo io.
00:51Sì, aspettami, aspettami. Arrivo subito, sì, ciao.
00:54Oh, mamma mia, ma tu pensa, copiangissima.
00:56Scusa, Sandra, ma... dove vanno?
00:58Ah, c'è il po' più, scusate, ma... ma... ma devo correre, devo correre perché... perché c'è una mia amica che ha le doglie in casa, no?
01:05E... e... e... e il marito non c'è, allora devo accompagnarmi in clinica.
01:09Sì, Sandra, ma tu hai ragione, ma... ma mi lasci così? Io come faccio a dire a mio marito che ho perso tutti questi soldi?
01:14Proprio adesso che mi sembrava che la fortuna stesse girando.
01:17Eh, ho capito, ma cosa... scusa, cosa posso farci? Devo andare e...
01:21Vabbè, si vede che è la destina. Vai, vai, che senz'altro avrà più bisogno di me.
01:25No, no. Aspetta, eh. Perché io una soluzione ce l'ho.
01:29Raimondo, Raimondo, mi raccomando, gioca bene. Io tornerò domani mattina, domani sera, dopodomani, boh, non lo so.
01:56Non capirai, io ho giocato tre volte in vita via a poker, non è che...
02:01Ah sì, è meglio per noi, allora.
02:02Sì, va bene, va bene. Ciao a tutti, eh. Ciao, ciao, ciao, ciao, ciao, ciao.
02:08Bene, riprendiamo?
02:09Sì, una carta. Due.
02:15E il signor Vianello?
02:16Sì, tocca a lei.
02:19Che devo fare?
02:20Quante carte vuole?
02:22Ma, non saprei, io non...
02:24Deve dire una, due, tre.
02:26Quattro, cinque.
02:28No, cinque veramente no, massimo quattro.
02:31Quattro massimo, quattro.
02:33Una, due, tre.
02:36Una per me, aspetti.
02:40Ed ecco la sua quarta.
02:47Centomila?
02:49Cento.
02:51Centro di metri?
02:53Uh-huh.
02:54Centro.
02:56Ci sto.
02:58Doppi agli assi.
03:00Mi dispiace per voi.
03:01Tre dieci.
03:03Signor Vianello, a lei ha tre donne.
03:07A parte mia moglie, non so chi sia, dalle altre due.
03:12Tre donne nelle carte.
03:14Tre donne nelle carte, allora che...
03:15Ha vinto.
03:16Ha un quiz?
03:17Ha vinto.
03:17Sì, tre donne vincono tre dieci.
03:19Ho capito.
03:20Beh, vabbè, vabbè la fortuna.
03:23Ecco qua.
03:24Prenda tutto, allora.
03:25Sì, prenda, prenda.
03:30Certo che per essere un principiante, lei è una fortuna sfacciata.
03:35Vergognosa, direi.
03:37Lei mi sta rovinando, signor Vianello.
03:39Ma scusate, io non volevo e...
03:41Vabbè, siamo l'ultima mano.
03:44Quante carte?
03:45Una.
03:47Due.
03:49Lei?
03:50Niente, grazie, sto così.
03:56Una per me.
03:57Tre milioni.
04:05Vedo i tre milioni.
04:07Va bene.
04:09Vedo anch'io.
04:12Cinque milioni.
04:15Ma lei è matta.
04:17Poi io ho il diritto di rifarmi, eh.
04:19Anna, tu non hai cinque milioni.
04:20E poi hai già abbastanza debiti.
04:23Eh sì, Anna.
04:24Devi ritirarti.
04:24A meno che...
04:28A meno che...
04:29Bene, offro me stessa.
04:32Sempre che siate d'accordo.
04:34Oh, certo.
04:35Per me va benissimo.
04:36D'accordissimo.
04:38Io non capisco, che significa Anna?
04:41Significa che chi vincerà il piatto, oltre alle fish, vincerà anche il resto della nottata con Anna.
04:49Ma come?
04:49No, no, no.
04:50Ma io non posso accettare questo modo di giocare.
04:52Ma è scandaloso.
04:53Ma anche lei le dicono...
04:54Ma lei non si preoccupi, signor Raimondo.
04:57È un mio diritto quello di rifarmi.
04:58Anzi, la prego, se vuole essere gentile, di essere d'accordo con gli altri.
05:01Certo, non può negare a Anna questo diritto.
05:04Però posso prestarle io e...
05:06No.
05:07Non sarebbe regolare.
05:09Eh, e potreste poi alla fine fare gioco di coppia, eh.
05:13Vede, io la ringrazio del pensiero, ma...
05:16Tra di noi, nel poker, le regole sono molto rigide.
05:19È proprio una questione d'onore.
05:21Chiamata l'onore.
05:23Bene, allora, la mia offerta va bene per tutti?
05:26Ma io...
05:27Io sarei contrario, ma contenti voi, non...
05:30Eravamo al mio rilancio.
05:31Chi vede i miei 5 milioni?
05:32Io li vedo.
05:33Vedo anch'io.
05:35E lei?
05:35Sera Pianello.
05:36Ma oramai me l'avete incastrato, eh...
05:38Anch'io li vedo, ecco qua.
05:43Full di re.
05:44Io avevo una scala.
05:45Grazie, donne.
05:47Io avrei un full d'assi.
05:49Ma che fortuna.
05:51Fortuna dei principianti.
05:52Ma no, che fate?
05:53Un momento.
05:54E queste le aveva perse la signora Sandra.
05:56Adesso siamo pari.
05:57Queste sono nostre.
05:58E io cosa vinco?
05:59Lei ha vinto la parte migliore.
06:01Ma scusi.
06:01Anna.
06:03Ma no, ma io non potrei mai approfittare di questa situazione.
06:07Non ci penso nemmeno, via.
06:09No, Sia Pianello, lei non deve dire questo.
06:12I debiti di gioco si pagano fino in fondo.
06:15È una questione di dignità del giocatore.
06:17Ma i debiti sono debiti, lo so.
06:19Però questa vincita è un'altra cosa.
06:22Dal momento che lei ha accettato di giocare il piatto
06:24è tenuto ad avere la sua vincita.
06:26Sì, sì, ha ragione Boggi.
06:27Vede, è proprio una questione di dignità mia personale.
06:30Se io non pagassi il debito
06:32non verrei più accettata ai tavoli del gioco.
06:34Eh, ho capito, ma...
06:35Signor Pianello.
06:37Sì.
06:37Non abbia remore.
06:39Beato lei, signor Pianello.
06:48Arrivederci.
06:50E buon divertimento.
06:52Divertitevi.
06:53Signor Raimondo,
07:10Signor Raimondo, sa che volevo ringraziarla veramente.
07:24Lei è un vero gentiluomo.
07:27Sì, perché non vuole approfittare della situazione.
07:30Però lei mi deve promettere una cosa
07:32che rimarrà tra noi due.
07:34Cosa?
07:35Cioè che non lo dirà nessuno
07:36che io non ho pagato il mio debito di gioco.
07:40No, no, un momento.
07:42Cosa, scusi.
07:43No, no, eh...
07:44I debiti di gioco sono...
07:47sono una cosa seria.
07:49Noi non possiamo trasgredire
07:51una regola, che me lo lasci dire,
07:53una regola fondamentale del...
07:55Ma scusi, se fino a un momento fa
07:57lei era contrario.
07:58Eh sì, ero contrario,
08:00ma poi tutti mi avete fatto capire
08:02che non...
08:03che non dovevo tirarmi indietro.
08:05Ho capito.
08:06Voi uomini siete tutti uguali, eh?
08:08Vabbè, tanto sono stata io
08:10a mettermi in questa situazione.
08:11Beh, insomma,
08:13arrivati a questo punto delle cose...
08:15Con sua moglie che non si sa quando torna.
08:17Eh sì, io ne avrei fatto anche a meno,
08:19ma insomma,
08:20devi di gioco,
08:21sono...
08:22sono...
08:23devi di onore, ecco,
08:24d'onore.
08:26E vabbè,
08:26allora vorrei chiederti una cosa.
08:28Hai notato,
08:29già sono passata al tuo, eh?
08:31Eh beh sì,
08:31perché quando ci sono i debiti
08:32il tuo è giusto d'arte.
08:34Eh sì.
08:35Perché non beviamo qualcosa?
08:38Sì,
08:39po' meno, subito.
08:40Beviamo qualcosa.
08:41Così, dico,
08:41tanto per scaldare un po'
08:43l'atmosfera, no?
08:44Eh già,
08:44per scaldare l'atmosfera
08:46ci beviamo qualcosa,
08:48ma senz'altro.
08:49Eh, eh,
08:49così ci conosciamo un po'.
08:51Ci conosciamo più.
08:53Eh sì.
08:54Whisky va bene, vero?
08:55Oh sì sì,
08:56quello che vuoi.
08:57Ecco qui i whisky,
08:58tanto per riscaldarci un po'.
09:00Eh, scusa,
09:00però...
09:00Sì.
09:01Una cortesia,
09:02un cubetto di ghiaccio,
09:03non ce l'hai?
09:06Un cubetto?
09:06Sì.
09:06ne ho tanti che uno.
09:07Eh?
09:08Ne ho sì.
09:08Basta uno.
09:09No, no,
09:09ma ne ho tanti io.
09:11Vado a prendere il ghiaccio,
09:12perché ci sta bene il ghiaccio.
09:14Sì.
09:16Torno subito, eh?
09:17Sì.
09:36Eccolo qui.
09:39Ecco il ghiaccio.
09:40Gentile.
09:41Pronti, pronti, pronti, pronti.
09:43Eccolo qui,
09:44il cubetto di ghiaccio.
09:46Eh.
09:47Basta uno,
09:49grazie.
09:50Ecco.
09:52Allora...
09:52Allora brindiamo.
09:53Brindiamo.
09:55Brindiamo alla nostra notte insieme.
09:57Sì, sì, sì, sì, sì, sì.
10:04È un saporaccio questo, eh?
10:06Ma no, è buonissimo.
10:07Che whisky è?
10:08Questa è una buona marca.
10:10A me?
10:12Ma che...
10:12Che ora è solo?
10:16Ma cosa conta l'ora?
10:17Eh.
10:19Ma cosa...
10:20Cosa dicevamo prima?
10:22Sì, rilassiamoci un po'.
10:24Sì, ti va?
10:26Ah sì, debiti.
10:28Mi debiti?
10:29Sì, di.
10:30Sì, mi ha cosa...
10:32Ihi, i, i, i.
10:35Ihi, i.
10:35Ihi, i.
10:39Ihi, i.
10:44Ihi, i.
10:46Ihi, i.
10:49Ihi, i.
10:49Ihi, i.
10:50Ihi, i.
10:51Ihi, i, i.
10:52Ah, che cosa...
11:22Grazie a tutti.
11:52Grazie.
12:22Grazie.
12:52Grazie a tutti.
13:22Grazie a tutti.
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14:35Ma poi scusa, guarda, che non ti vedi, ma guarda, guarda, guarda, scusa, eh, no, perché, voglio dire, non vedi i segni della nostra notte di fuoco, guarda, guarda, ma scusa, c'è pure un capello qua, poi non senti il mio profumo su di te?
14:53Sì, effettivamente sì, ma sei proprio sicura che tu e Dio...
15:00Ma Raimondo, ma non ti ricordo, vieni, ma vieni, vieni, vieni, vieni.
15:04Vieni, guarda, ci è bastato una nottata per ottenere questo risultato.
15:15Ma che cosa abbiamo fatto per ridurla così?
15:19Ma come birrichino, adesso fai finto di non ricordarti.
15:22Ma insomma...
15:23Abbiamo cominciato con...
15:27Ma no.
15:31Eh, e poi, qui, abbiamo continuato con...
15:38Addirittura.
15:42E poi il lignano...
15:44Porca miseria.
15:48Beh, devo dire che, insomma, alla mia età mi difendo ancora bene.
15:53Eh...
15:53Non sono nemmeno stanco.
16:03Eh, mi dispiace, ma adesso Raimondo io devo proprio andare.
16:07Il mio debito è saldato e noi siamo amici come prima, vero?
16:11Eh, ok.
16:11Ciao, il stallone.
16:19Ma...
16:20Ma è qualcosa.
16:23Ah, devo...
16:23Devo telefonare subito.
16:26A dolores, per dirle che non sa quello che si perde.
16:30Ecco qui.
16:31Ah, Sara, Sandra.
16:37Eh, per lì.
16:38Per lì.
16:39E poi Raimondo, ma che cosa meravigliosa, un parto.
16:43Pensa, che il bambino di Francesco pesa 3,850 grammi.
16:48Il parto è stato naturale, proprio lei non ha sofferto niente, niente.
16:52Beh, sono proprio contento, guarda.
16:54Devo uscire subito perché devo andare a fare la spesa perché lei, poverina, non si può muovere.
16:58Eh, già.
16:59Perché hai la mano sulla fronte?
17:01Hai un mal di testo.
17:03E perché ce l'hai anche sul collo?
17:06È il torcicollo.
17:08Certo che stia ridotto un cencio, eh.
17:10Un straccio, proprio, sì.
17:11Eh, va bene, va bene.
17:12Ah, a proposito, il poker come è andato?
17:14Beh, ti dirò, all'inizio...
17:16Sì, va bene, ma non racconterai, Raimondo, perché può darsi anche che dobbia prendere il latte,
17:19perché io non credo che Francesca possa già allattare, anzi, senz'altro non può.
17:23Perché poi sai, non ci sono né oli, né frate, non c'è nessuno.
17:26Ma quando torni tu?
17:28Eh, quando torno, eh, quando avevo fatto la spesa.
17:30Sì.
17:31Oh, sempre si ascenso, non ti preoccuparti.
17:33Tu comunque non ti preoccupare.
17:34No.
17:34Che quando torno, torno.
17:36Eh.
17:39Ah, quello amare che vuoi.
17:41Sei tornata, eh, non ti è bastato quello che abbiamo combinato questa...
17:46Ma, vieni.
17:47Sì.
17:48Ma che succede?
17:50Ma che?
17:50Mio marito, mio marito sta salendo qui, io non capisco cosa è successo, doveva tornare
17:56alla fine della settimana, invece l'ho incontrato per strada, sta salendo.
18:00Eh, ho capito, ma che devo fare, che dobbiamo fare?
18:02Devi dirgli la verità.
18:04Devo dirgli che siamo stati insieme, ma...
18:06Ho detto che devi dirgli la verità, cioè che noi non siamo stati insieme.
18:10Eh, ma allora devo mentire.
18:11No, no, no, tu nega, nega tutto.
18:18Buongiorno, con chi ho il piacere di...
18:20Allora, non mentire.
18:20No, no, no, scusa.
18:22Non aggiungere altra vergogna.
18:23No, no, Riccardo.
18:24Ho parlato con Bocci, gli ho strappato tutta la verità, so tutto.
18:28Della partita a poker, della notte che hai passato qui.
18:31No, Riccardo, no, Riccardo, non è come sembra, tu ti sbagli.
18:34Sì, lo so, lo so, conosco questo tuo vizio maledetto che hai.
18:37Il vizio per il gioco.
18:39Hai dilapidato una fortuna.
18:40Ma mai avrei immaginato che saresti arrivata al punto di vendere il tuo corpo.
18:43Vergogna!
18:45E vergogna anche a lei, signor Bianello.
18:46Io, perché?
18:47Mia moglie è vittima, è schiava del suo vizio per il gioco, ma lei...
18:51Io ho un vizio per un altro tipo, però le posso assicurare che tra sua moglie e me non c'è stato niente.
18:58Niente, assolutamente.
18:59Non c'è stato niente?
19:00Niente, niente, niente.
19:01E questo?
19:02E questo?
19:03Eh?
19:03Sono la prova lampante che quello che dico è la verità.
19:06Lei è un bugiardo.
19:07No, come si permette?
19:08No, questi sono i segni di una notte passata con mia moglie.
19:12Eh, con sua moglie.
19:14Ma se lo sanno tutti che sono anni che non fate più nulla.
19:18Appunto, però, quando succede, oi, sono centinaia...
19:21Palle!
19:22Lei ha distrutto il mio matrimonio.
19:24Palle.
19:25Anna, non voglio più vederti.
19:26Vabbè, Riccardo, tu farai come vuoi, però adesso mi ascolti.
19:29Tra me e il signor Raimondo non è successo assolutamente niente,
19:32perché io l'ho narcotizzato.
19:36Ma vallo a raccontare a qualcun altro.
19:37E allora te lo dimostro.
19:39Vedi questi due bicchieri?
19:40Sono quelli in cui abbiamo bevuto ieri sera.
19:42Questo è quello del signor Raimondo.
19:43Senti l'odore.
19:44Lo riconosci?
19:46Questo è il mio sonnifero.
19:47Gli hanno versato una fialetta intera.
19:50È vero, questo è il sonnifero che uso ogni tanto.
19:53Ma tutta una fialetta li ha messo.
19:54E lui l'ha bevuto prima di riscuotere la vincita.
19:58E si è addormentato di botto.
20:01Ma allora non sono io ad essere cornuto.
20:04Ma lui ho messo.
20:06E finalmente capito.
20:07No, no, no, un momento.
20:08Quale penso?
20:09Quale penso?
20:11Signor Coso.
20:12Non so lì come si chiama.
20:13Venga qui, venga qui.
20:15Finché si scherza, si scherza.
20:18Venga.
20:23Guardi.
20:24È qui che sua moglie ed io abbiamo passato la notte.
20:27Che gliene pare?
20:29Ma cosa avete fatto per ridurla così?
20:31Ah, vuoi saperlo, eh?
20:33Prima abbiamo cominciato con...
20:37Ma no.
20:39E poi abbiamo continuato con...
20:43Addirittura.
20:45Addirittura.
20:46Queste cose non le fa neanche con me.
20:48Eh, eh, eh, caro mio, ma io...
20:51Io sono un amante eccezionale, sa.
20:56Ciao.
20:57Ciao, Sandra.
20:58Inizio me l'ha capito o no, signor Coso,
21:00che io e Anna abbiamo passato una notte di fuochi.
21:03Io sono di una virilità insaziabile.
21:06Un amante infaticabile.
21:07Abbiamo dato una ripassata al Kamasutra
21:10che lei se la sogna.
21:11Caro il mio signor Coso.
21:14Che cosa?
21:15No.
21:16Tu hai fatto tutto questo?
21:18No!
21:18No!
21:18No!
21:19No!
21:19No.
21:19No.
21:20No!
21:21No.
21:21No.
21:21No.
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