Riparte l'Eco Festival, appuntamento il 16-17 settembre a Roma

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00:00Come Enel siamo di nuovo qui a Ecofest, io personalmente ho avuto il piacere di essere

00:10presente anche l'anno scorso, crediamo che sia un momento di visibilità importante,

00:16noi fondamentalmente, io in particolare mi occupo di infrastrutturare con infrastrutture

00:22di ricarica elettrica ad uso pubblico il territorio e in questo abbiamo un vincolo forte con le

00:29amministrazioni locali, quindi intanto essere qui nella sede di Anci rappresenta rafforzare

00:36proprio questo legame. Con l'occasione possiamo raccontare sicuramente quali sono gli avanzamenti

00:41in termini di nuove infrastrutture di ricarica che appaiono sul territorio e di avanzamenti

00:46anche tecnologici per avvicinare la ricarica alla user experience sempre più semplice che

00:52sta avvenendo in questo momento. Per esempio un gesto molto banale come pagare la ricarica

01:00che fino ad oggi si è fatta soltanto attraverso le app degli intermediari, i Mobility Service

01:07Provider o eventualmente con le card che lo stesso Mobility Service Provider fornisce agli

01:13utenti, agli driver, beh da oggi e lo celebriamo in questo mese di luglio si fa anche con i

01:20post, il gesto più semplice ormai siamo abituati a pagare con la carta di credito o pagare

01:24con il Bancomat. Il PNRR è stata una sfida per tante aziende, anche per noi, qui senza falsa

01:31modestia possiamo dire che siamo l'azienda che nel PNRR ha creduto più di altre, oggi come

01:37oggi noi stiamo a un 90% di avanzamento di quelli che sono gli impegni presi con la prima

01:42gara del PNRR del 2023. Credo che in questo momento in cui in Italia abbiamo ormai una rete

01:49di 65 mila, anzi ad oggi dovrebbero essere circa 66 mila punti di ricarica, dei quali

01:55più o meno 55 mila, 56 mila già attivi sul territorio. In questo momento si sta avvertendo

02:01forte la mancanza e quindi il mio invito è quello di stimolare il ragionamento intorno

02:06alla creazione di una figura di coordinamento, perché mettere insieme le amministrazioni pubbliche

02:12che sono i depositari poi del suolo da infrastrutturare, su cui mettere le infrastrutture di ricarica,

02:20il regolatore, gli interessi di chi mette anche fondi a disposizione, oggi in realtà

02:27è un po' frammentato e devo dire che il charging point operator, che è il soggetto che potrebbe

02:32beneficiare dei fondi per mettere giù le infrastrutture di ricarica ma deve interloquire

02:36con i DSO, quindi con i distributori locali, con le amministrazioni pubbliche, si sente un

02:42po' perso.

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