Intervista Fra Agnello, parroco di San Pietro

Tiscali.it

01/07/2025

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00:00Buongiorno Franiello, lei ha un compito molto particolare perché è il parroco della Basilica

00:13di San Pietro, quindi della basilica più importante di tutto il mondo. Intanto vorrei

00:18sapere da quanto tempo ha questo incarico, ricopre questo incarico e che responsabilità

00:24è essere il parroco della Basilica che tutti i giorni di tutti gli anni è comunque, non

00:32dico presa d'assalto ma quasi, è sicuramente frequentatissimo da tutti i fedeli di tutto

00:38il mondo, soprattutto poi quest'anno giubilare, soprattutto con quello che è successo col Papa.

00:42Quindi intanto che responsabilità è e da quanto tempo ricopre questo incarico?

00:48Il 29 giugno prossimo saranno quattro anni che sono parroco di San Pietro, San Pietro è una

00:53parrocchia molto speciale, è una parrocchia che non ha un territorio innanzitutto, cioè

00:57i confini della parrocchia di San Pietro sono la basilica di San Pietro e la piazza.

01:02Quindi il colonnato del Bernini.

01:04Perfetto, che significa che in buona sostanza la parrocchia di San Pietro è uno spazio di

01:08accoglienza. Ecco io faccio questo esempio, è come il cuore che riceve sangue da tutto

01:14l'organismo, mescola con l'ossigeno e poi lo lascia andare, cioè trattenere qualcosa sarebbe

01:21qualcosa di patologico. Non posso trattenere nulla, ma devo assicurarmi appunto che tutte

01:28le persone che arrivano possono avere una buona accoglienza e quindi la possibilità di accedere

01:34ai sacramenti, ecco di vivere un'esperienza spirituale forte, soprattutto di incontro con

01:39Gesù per mezzo dell'Apostolo Pietro. Ecco è quello che cerco di fare. Ovviamente non sono

01:44da solo, cioè con me c'è il capitolo di San Pietro, questo gruppo di sacerdoti che assiste

01:50soprattutto alla vita liturgica della basilica e alla vita pastorale con il cardinal arciprete

01:57fra Mauro Gambetti. Ecco e poi anche queste iniziative, soprattutto di far uscire da San

02:02Pietro, San Pietro. Perché San Pietro in Vaticano ci è venuto solo a morire.

02:07Esatto, esatto. Nella piazza c'è l'obelisco davanti al quale lui è stato martirizzato.

02:15In realtà è sul fianco della basilica dove sorgeva il circo di Caligola, che al tempo

02:21di Nerone è stato il teatro del martirio di tanti cristiani, tra cui il loro vescoo

02:29Pietro appunto. Ecco e quell'obelisco poi ha assistito anche alla sepoltura di Pietro

02:34sul Colle Vaticano, alla costruzione della prima basilica, alla demolizione della basilica,

02:40alla costruzione della nuova, per cui è il testimone, per questo Sisto V l'ha voluto

02:44sistemare. Non a caso proprio qui, ecco se lei vede tra le mani di quella immagine, con

02:53accanto il leone, il signore di Sisto V, ci sono tre colonne. In mezzo ci sta l'obelisco

02:59Vaticano. Ah sì, certo. E poi ci sono le due colonne torti lì, con San Pietro e San Paolo.

03:05Sono la colonna Traiana e la colonna di Sisto V. Sono l'immagine, praticamente, della Roma

03:10cristiana che Sisto V ha messo in chiedito. Certo. Per questo l'obelisco da Sisto V fu spostato

03:16dal sito originale al centro della basilica, proprio perché è il testimone muto di tutto quello

03:21che è accaduto, praticamente, su quello. Però, ecco, noi cerchiamo di tirare via San

03:26Pietro. Certo. Di riportarlo da quest'altra parte del Tevere. Sì. Perché la città, conoscendo

03:32Pietro e Paolo, ecco, ripercorrendo le stesse strade, ecco. Certo. Recuperando il messaggio,

03:40ecco, possa recuperare la sua identità, che è un'identità legata, certo, alle glorie dei

03:45Cesari, ma soprattutto alla luce, nel Dio nuovo. Ecco, vuoi usare questa espressione di un

03:51amico che era qui presente in sala, che ha scritto questo bel libro di Alessandro Sortino,

03:56che mi invitò a leggere. È un bel accompagnamento, anche per vivere questo pellegrinaggio. È

04:02questo Dio nuovo che arriva per l'estate di Roma, ecco, e inizia un'altra storia, che è

04:07ancora la nostra storia. Certo. Senta, le volevo chiedere, ma lei, in quanto parroco di San

04:13Pietro, ovviamente, cioè, è come se si desse il cambio nelle messe con il Santo Padre,

04:19cioè, quella... No, no, no, non funziona. Ecco, ci puoi chiedere questo, perché noi

04:25tutti i fedeli vediamo che da San Pietro si affaccia il Santo Padre. Ti trasmettono le

04:30celebrazioni del Santo Padre, ma la vita liturgica della Basilica è molto più di

04:35quella che si vede praticamente col Santo Padre. Certo. Immaginate ogni giorno 60.000,

04:3970.000 pellegrini, in questi giorni anche punte di 90.000 persone, e quindi ci sono messe

04:45a ogni orario, quindi ci attiviamo con altri sacerdoti, tanti che confessano, tanti che

04:50benedicono gli oggetti, per cui, quando viene il Santo Padre, anzi, è un momento un attimo

04:54di stasi, di sospiro, perché praticamente la Basilica... A quel punto poi vi riposate un attimo.

05:00Sì, magari ci riposiamo anche un attimo, e poi si riprende. Grazie, grazie di questa

05:05possibilità, un saluto a tutti i vostri fruitori.

05:09grazie a tutti!

05:21Grazie a tutti!

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