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Nebrodi Tour: la puntata su Floresta
Trascrizione
00:00In collaborazione con
00:30In collaborazione con
01:00Benvenuti a questa nuova puntata di Nebro di Tur
01:10Ci troviamo a Floresta, il comune più alto della Sicilia
01:13Siamo infatti ad oltre 1270 metri sopra il livello del mare
01:17Floresta è caratterizzato principalmente da un paesaggio meraviglioso
01:22dall'enogastronomie e da prodotti di eccellenza
01:24ma anche il trekking qui si svolge in maniera molto attiva
01:28A queste altitudini l'aria si fa sottile e le nuvole sfiorano i tetti
01:46Qui sorge Floresta, il comune più alto della Sicilia
01:50Qui tra i chirinali dei Nebrodi la storia si è fatta strada lentamente
01:54scolpita nel vento e nella pietra
01:56Un tempo si chiamava Fraiusta
01:59e nei documenti normali si parlava di questi luoghi aspri e silenziosi
02:03attraversati da pastori e pellegrini
02:06Nei secoli il paese crebbe intorno ad un antico casale feudale
02:10appartenuto a baroni e poi ai monaci basiliani
02:13che qui costruirono chiese e tracciarono confini tra terra e cielo
02:17Ma è nel legame con la natura, con la transumanza, con la vita lenta della montagna
02:23che Floresta ha costruito la sua identità più vera
02:26Una storia fatta di resistenza, di stagioni dure, di gesti tramandati
02:31di piccoli segni che raccontano un popolo capace di abitare l'altitudine
02:35Oggi, camminando tra le sue case in pietra ed i vicoli che guardano le nuvole
02:40si sente ancora il respiro antico di questa terra
02:43Una terra che ha imparato a farsi memoria
02:46Eppure, come molti altri paesi dell'entroterra
02:49anche Floresta vive la sfida dello spopolamento
02:52Le case si svuotano, i giovani partono
02:55ed il futuro diventa un terreno da ricostruire
02:57Ne parliamo con il sindaco
03:00per capire quali strade si possono ancora percorrere
03:03per restare e far restare
03:04Quello dello spopolamento dei piccoli borghi
03:10è un problema che abbiamo riscontrato in tanti comuni
03:12Quali potrebbero essere le soluzioni?
03:14Guarda, lo spopolamento è un problema che purtroppo stiamo affrontando tutti
03:18e quando dico purtroppo c'è anche il rammarico
03:22perché è difficile far capire agli organi
03:26che dovrebbero interessarsi veramente di queste difficoltà
03:29quali sono gli aspetti
03:30perché magari qualcuno non vivendo il territorio
03:34pensa che delle sottigliezze, delle piccolezze
03:37che magari possono essere messe da parte
03:40sono poi il problema più importante
03:41Noi qua viviamo lo spopolamento perché le strade, quasi tutte provinciali, non hanno manutenzione
03:49quindi già raggiungere l'ospedale diventa difficile
03:52creare piattaforme per esempio di autotrasporto o quant'altro diventa difficile
03:59perché il mezzo deve raggiungere questi posti con strade dissestate
04:04e diventa difficile anche diventare appetibili per le imprese a investire sul territorio
04:12quindi lo spopolamento è un fenomeno che si può lottare solo dando i servizi
04:16se garantiamo i servizi riusciamo a lottare
04:19ma i servizi ovviamente vanno garantiti col supporto della regione, dello Stato
04:24non solo con il bilancio comunale perché diventa impossibile
04:27trekking è questa la parola che più di ogni altra racconta il respiro profondo di Floresta
04:39perché qui tra altopiani silenziosi e boschi che si perdono a vista d'occhio
04:43camminare non è solo sport è un modo per conoscere, per sentire, per appartenere
04:48nel cuore dei nebro di Floresta diventa il punto di partenza ideale per escursioni
04:53che attraversano natura, storia e paesaggio
04:56dai sentieri che contucono ai Tolos, antichi rifugi in pietra costruiti dai pastori
05:01fino alla maestosa dorsale dei nebrodi che collega Floresta ai laghi d'alta quota
05:06come il maulazzo, il biviere, il quattro occhi e il tre arie
05:09ogni passo è un incontro, con le faggete monumentali
05:13con i panorami che abbracciano l'Etna e il mare
05:15con la fauna selvatica che abita discreta a questi luoghi
05:19Floresta confina con Ucria, Racuia, Santa Domenica Vittoria
05:23Montalbano e Licone e Tortorici
05:24territori che si intrecciano in una rete di sentieri condivisi
05:28che svelano paesaggi sempre nuovi
05:30qui si cammina per rallentare, per respirare davvero
05:34camminare a Floresta significa questo
05:36perdersi per ritrovarsi
05:38nel verde, nel silenzio, nel profondo sud di una Sicilia
05:42che resiste e incanta
05:43Assessore, un progetto importante che sta portando avanti il comune di Floresta
05:57è quello legato al trekking
05:58perché comunque può diventare un'importante attrazione turistica
06:02ecco, che cosa state facendo?
06:04Come state lavorando su questo progetto?
06:07Noi stiamo lavorando, potenziando quelle che già sono le risorse del territorio
06:11Cosa voglio dire?
06:14Già Floresta viene comunque visitata da moltissimi
06:17chiamiamoli viandanti
06:19turisti che fanno trekking
06:23e vengono in modo spontaneo
06:26anche perché Floresta
06:27appunto per la sua posizione geografica
06:30sia in altitudine che comunque
06:32si trova nel crocevia
06:34in un crocevia di sentieri
06:37qua abbiamo
06:38praticamente
06:39e poi diventa anche una zona di sosta
06:41appunto perché siamo nell'intermedio
06:43cioè che parte
06:44che sono dal sentiero
06:45e parte dal randazzo
06:47come tappa arriva a Floresta
06:48viceversa
06:49se partono da Montalbano
06:51la tappa arriva a Floresta
06:53diciamo che è un motivo di sosta
06:55sia per appunto spezzare le distanze
06:58e anche perché noi offriamo
06:59una bella varietà di enogastronomia
07:03quindi molti si fermano appunto
07:05sia per dormire
07:06che per mangiare a Floresta
07:07Assessore il fatto che Floresta
07:16è il comune più alto di tutta la Sicilia
07:18può influire anche come concezione
07:20per fare trekking
07:21cioè nel senso
07:21sono percorsi comunque
07:23mi sembra di capire
07:24accessibili a tutti
07:25sì
07:26sono percorsi accessibili a tutti
07:27è ovvio che abbiamo solo
07:28alcuni periodi dell'anno
07:30dove si fermano
07:31diciamo
07:32questi periodi di transito
07:35che sono i periodi strettamente
07:36proprio invernali
07:37novembre, dicembre e gennaio
07:39ma già poi da metà febbraio
07:42si inizia appunto a
07:43usufruire di questi percorsi
07:46anche perché l'inverno qui nevica
07:49anche perché l'inverno è quello il problema
07:51appunto che spesse volte
07:52essendoci la neve
07:53si interrompono questi percorsi
07:55mentre dalla primavera
07:57fino a proprio
07:59tardo autunno
08:00sono molto gettonati
08:02anche perché
08:02da come si può vedere
08:04sia l'ambiente
08:05che diciamo
08:06essendo di alta quota
08:07è molto verde
08:08è fresco
08:10diciamo
08:10non si patisce il caldo
08:12che normalmente ci sono
08:14in più
08:16diciamo
08:17il nostro trekking
08:19si differenzia
08:20anche e soprattutto
08:22per i panorami
08:23cioè
08:24facendo il nostro percorso
08:25in alta quota
08:26riusciamo a vedere
08:27il panorama
08:28del versante dell'Etna
08:30quindi con veduta Etna
08:31e montagne circostanti
08:33andando proprio in quota
08:35si va a vedere proprio
08:36il panorama delle isole Olie
08:38di Tindari
08:38di Capomilazzo
08:40e questo diciamo
08:41è il motivo
08:42appunto
08:42di foto
08:44di fermarsi
08:44da parte
08:45dei viandanti
08:47ho notato
09:00durante questo breve percorso
09:01che abbiamo fatto
09:02che anche la vegetazione
09:03è molto variegata
09:05e soprattutto
09:06è di un verde
09:06incredibile
09:07quindi anche questo
09:08può influire
09:09per chi fa questi
09:10percorsi di trekking
09:11ammirare questo genere
09:12di vegetazione
09:14sì
09:14il clima ce lo permette
09:16infatti noi il verde
09:17non ce l'abbiamo
09:18durante l'arco
09:18di tutto l'anno
09:19cioè anche ad agosto
09:20floresta è verde
09:21è fiorita
09:22quindi
09:22è appunto anche
09:24dato dalle temperature
09:25poi ha una varietà
09:26appunto
09:27di vegetazione notevole
09:28e anche di zone umide
09:30diciamo
09:31a livello
09:31biologico
09:33siamo
09:33molto importanti
09:35in questa zona
09:35quanti e quali sono
09:41i percorsi
09:42che si possono fare
09:43con il trekking
09:43a floresta
09:44guardi
09:44i percorsi sono innumerevoli
09:46diciamo che
09:47quelli più
09:47conosciuti
09:49e quindi frequentati
09:51sono appunto
09:51il sentiero Italia
09:52la via francigena
09:54poi c'è
09:55un sentiero
09:56noi che
09:57l'abbiamo denominato
09:58il sentiero del silenzio
09:59che praticamente
09:59parte da floresta
10:00gira da anello
10:01fino ai laghi
10:02e ritorna
10:04e poi
10:06diciamo
10:07in autonomia
10:08ci sono
10:08tanti e tanti sentieri
10:10che comunque
10:10vanno a collegare
10:11con i paesi limitrofi
10:12e quindi sono molto
10:13come per esempio
10:14il sentiero dell'Alcantara
10:15poi c'è appunto
10:16questo
10:16il sentiero
10:16della sorgente
10:17dell'Alcantara
10:18appunto perché
10:19l'Alcantara
10:19è partendo
10:21dai monti nebri
10:21quindi sorge
10:22proprio qua
10:22nel territorio
10:23di floresta
10:24molti visitatori
10:26si fermano
10:27e vanno alla ricerca
10:28della sorgente
10:28da anni ormai
10:38Ottobrando
10:39è diventato
10:39un appuntamento
10:40imperdibile
10:41per la floresta
10:41e per tutti gli amanti
10:42delle tradizioni
10:43dei neprodi
10:44ogni ottobre
10:45questo evento
10:46riesce a portare
10:47nel cuore del borgo
10:48la ricchezza
10:49dei sapori
10:49dei profumi
10:50e delle antiche usanze
10:51trasformando le domeniche
10:53in una festa
10:54di comunità
10:54e di cultura
10:55le strade di floresta
10:57si animano
10:58di colori
10:58musiche
10:59e sorrisi
11:00mentre i prodotti
11:01tipici
11:01vengono celebrati
11:02nelle sagre tematiche
11:03che coinvolgono
11:04grandi e piccoli
11:05residenti
11:06e visitatori
11:07nell'edizione
11:08più recente
11:09ogni domenica
11:10di ottobre
11:10è stata dedicata
11:11ad una protagonista
11:12della tradizione
11:13enogastronomica
11:14con spettacoli
11:16folkloristici
11:17artisti di strada
11:18e artigianato locale
11:19Ottobrando
11:20è un viaggio autentico
11:21nella cultura
11:22di questo angolo
11:22di Sicilia
11:23capace di rinnovarsi
11:25e affascinare
11:25ad ogni edizione
11:26sindaco
11:35nel corso principale
11:37si svolge
11:37Ottobrando
11:38che insomma
11:39si svolge
11:40solo nel mese di ottobre
11:41il weekend
11:41ma che tipo
11:42di giornate sono
11:43dedicate
11:43a che cosa?
11:44si proprio in questo corso
11:46come potete vedere
11:47è una parte
11:48diciamo
11:48di tutto il percorso
11:49enogastronomico
11:50che vede protagonista
11:52appunto
11:53le quattro domeniche
11:54di Ottobrando
11:55dove la prima domenica
11:57viene celebrato
11:59il fagiolino a crocchitto
12:00che è un tipo
12:00di fagiolo giallo
12:01che viene prodotto
12:03e nasce
12:04in maniera particolare
12:05qui a Floresta
12:06sicuramente
12:06legato all'altezza
12:08e quindi alle temperature
12:09la seconda domenica
12:11è quella dedicata
12:12al sugo nero
12:12dei nebriodi
12:13quindi maccheroni
12:13al sugo nero
12:15dei nebriodi
12:16la terza
12:16invece è quella
12:17dei funghi
12:18poi abbiamo
12:18la quarta domenica
12:19che è dedicata
12:20alla provola
12:20dopo
12:21dei nebriodi
12:21mentre quando
12:22nel calendario
12:23ottobre
12:24cinque domeniche
12:25nell'ultima
12:26viene aggiunta
12:27quella delle mele
12:27e delle castagne
12:28nelle prime due edizioni
12:29del mio mandato
12:30abbiamo avuto
12:31cinque domeniche
12:31di file
12:32quindi abbiamo fatto
12:33anche quella
12:33delle mele
12:33e castagne
12:34quest'anno
12:35mancherà
12:36e quindi ci fermeremo
12:37a quella
12:37della provola
12:38dopo dei nebriodi
12:39ormai è diventato
12:40un evento
12:40davvero incredibile
12:42parliamo di migliaia
12:43e migliaia di persone
12:44che cos'è che attrae
12:45le persone
12:46che vengono da Catania
12:47e dalla costa tirrenica
12:48per ottobrando?
12:50Ottobre è un periodo
12:50particolare
12:51perché ottobre
12:52è finita la stagione
12:53del mare
12:54la gente cerca
12:56altro
12:56e l'altro
12:57lo trovano
12:57proprio a floresta
12:58perché venire qui
13:00è un motivo
13:00per degustare
13:01prodotti tipici
13:02e quindi
13:03il mangiare genuino
13:05perché pur essendo
13:06una sagra
13:06ma ci sono
13:07abbastanza controlli
13:08anche dal punto di vista
13:09igienico-sanitario
13:10ogni mattina
13:11passa la dottoressa
13:12per verificare
13:13la qualità dei prodotti
13:14quindi comunque
13:14cerchiamo di mantenere
13:15sempre un livello
13:17alto
13:17della manifestazione
13:19e quindi
13:19vieni qua
13:20a degustare
13:20prodotti tipici
13:21ma a passare anche
13:22una giornata
13:22in montagna
13:23quindi con le temperature
13:24ormai
13:25audunnali
13:26ma prossime
13:27all'inverno
13:27perché ottobre
13:28qui a floresta
13:29possiamo dire
13:29che c'è freschetto
13:30come la giornata
13:31di oggi
13:31e quindi
13:32le motivazioni
13:33sono tante
13:34che spingono
13:34la gente
13:35appunto
13:35a trascorrere
13:36una giornata
13:36con la famiglia
13:37questa è una manifestazione
13:39che durerà sempre
13:40mi sembra di capire
13:41perché a prescindere
13:42da chi è il sindaco
13:43ormai ottobrando
13:44è diventato
13:45un punto fisso
13:45sì
13:46ormai a prescindere
13:47dalle amministrazioni
13:48ottobrando
13:49è un appuntamento
13:50fisso
13:51per il calendario
13:52degli eventi
13:52di floresta
13:53viene riprogrammato
13:54e riproposto sempre
13:55è capitato
13:56una volta sola
13:57per motivi di forza
13:58ovvero nel covid
13:59che non è stato fatto
14:00per due anni di filo
14:02ottobrando
14:02ma si è subito
14:03ripartito
14:04e si è ripartito
14:05alla grande
14:05con tutte le presenze
14:06che testimoniano
14:08appunto
14:08la qualità
14:10della manifestazione
14:11e quindi ogni anno
14:12qualsiasi amministrazione
14:13ripropone
14:14questo programma
14:15perché è veramente
14:16ormai una vetrina
14:16per tutto il territorio
14:17Sebastiano
14:26qua si produce la provola
14:44di nembrosi
14:45tipica
14:45di nembrosi
14:46il procedimento
14:47qual è?
14:47si parte dal latte
14:48di mucca?
14:48si parte dal latte
14:49di mucca
14:50noi trasformiamo
14:51il latte crudo
14:52del nostro allevamento
14:53che per adesso
14:55sono qua
14:55allo stato brato
14:56le mucche
14:56poi una volta
14:58che mungiamo
14:59le mucche
14:59poi lo portiamo
15:00qua il latte
15:01la mattina
15:02poi lo casifichiamo
15:03è anche una manualità
15:05importante
15:05perché far prendere
15:07la forma
15:07della provola
15:08tipica
15:08di nembrosi
15:09bisogna saperlo lavorare
15:10si si deve lavorare
15:12si deve fare prima
15:14dobbiamo mettere il latte
15:17se lo dobbiamo
15:17cavolare
15:19lo dobbiamo fare
15:20cagliare
15:21poi ci viene la rottura
15:22un bel procedimento
15:24con l'acqua calda
15:25poi si riscioglie
15:26nuovamente
15:27un po' siero
15:27con l'acqua calda
15:28ci puoi vedere
15:30qua ce n'è una
15:32questa è già
15:34è stata lavorata
15:35la pasta
15:37della provola
15:37è stata già sciolta
15:39e ora la lavoriamo
15:41e facciamo la prova
15:42quanto poi deve stagionare
15:46per poter essere messa
15:47in compagno
15:47dipende
15:48questa qua
15:49grossa
15:49mettiamo all'incirca
15:50sei mesi
15:51cinque mesi
15:52otto mesi
15:53un anno
15:54quanto uno la vuole tenere
15:56quelle più piccole
15:57quelle piccole
15:58no
15:58quelle piccole
15:58un paio di mesi
15:59già sono pronte
16:00alla stagionatura
16:01per consumo fresco
16:03questo è un prodotto
16:03che funziona ancora
16:04diciamo
16:04la gente lo richiede
16:06si
16:06si
16:07infatti li facciamo
16:08per adesso
16:09così grossi
16:10perché ho la richiesta
16:11di queste qua
16:11grosse
16:12che ho la richiesta
16:14che ho la richiesta
16:16Grazie a tutti.
16:46Grazie a tutti.
17:16Grazie a tutti.
17:46Grazie a tutti.
18:16Grazie a tutti.
18:46Grazie a tutti.
19:16Grazie a tutti.
19:46Grazie a tutti.
20:16Grazie a tutti.
20:18Grazie a tutti.
20:48Grazie a tutti.
21:18Grazie a tutti.
21:20Grazie a tutti.
21:50Grazie a tutti.
21:52Grazie a tutti.
22:22Le persone
22:24e a tutti.
22:26e a tutti.
22:28Grazie a tutti.
22:30ognuno viva il mondo.
22:32e a tutti.
22:34Grazie a tutti.
22:36Grazie a tutti.
22:38Grazie a tutti.
22:40Grazie a tutti.
23:10e a tutti.
23:12Grazie a tutti.
23:14Grazie a tutti.
23:16Grazie a tutti.
23:18e a tutti.
23:20Grazie a tutti.
23:22e a tutti.
23:24Grazie a tutti.
23:26Grazie a tutti.
23:28Grazie a tutti.
23:30Grazie a tutti.
23:32Grazie a tutti.
23:34Grazie a tutti.
23:36Grazie a tutti.
23:38Grazie a tutti.
23:40Il filo diventa storia e bellezza senza tempo.
23:42Proprio con Lina ci addentreremo in questo universo
23:46fatto di trame e colori per scoprire come si intrecciano le radici di un mestiere antico
23:50con la vita di oggi.
23:52Grazie a tutti.
24:04Signora Lina, intanto partiamo dal capire chi ha realizzato questi centrini
24:10e soprattutto quanti sono?
24:12Cioè, chi viene qui a vedere questa mostra?
24:15Quanti centrini può trovare?
24:17Le persone vengono a voglia. Anzi, è una cosa che l'attira moltissimo.
24:26Anche se poi magari il mercato un pochino c'è in crisi.
24:31Però la curiosità per confrontarsi per i lavori che hanno loro nelle loro regioni, nelle loro province
24:40è come li vengono a guardare a voglia.
24:44Le ha fatti lei questi centrini naturalmente?
24:46In linea di massima sì, c'è qualche pezzo antico dei nonni, delle mamme, dei lavoretti
24:54che non è che li sappiamo fare tutti una persona.
24:58C'è quel trasporto di altre persone, giustamente.
25:04Una volta questa era una tradizione molto rispettata in Sicilia perché le donne facevano anche il corredo.
25:11E come? Ci tenevano tantissimo.
25:13Adesso questa tradizione si è un po' persa?
25:15Si, un po' si è persa.
25:17Ma sicuramente tornerà sicuramente perché è una cosa troppo.
25:23Non si può perdere proprio il ricordo di tutti questi bei lavori.
25:31Ora sono lavori molto semplici e la nuova generazione magari li sconosce completamente.
25:39Qual è il pezzo più pregiato che c'è all'interno di questa mostra?
25:45A parte quello che è il copriletto al checchierino.
25:49Questo qua ad esempio è un pezzo antico, ha più di 200 anni.
25:55Ed è un lenzuolo?
25:57È un lenzuolo con lo sfilato siciliano.
26:03Questo è il confronto fra l'antico e questo invece della nostra generazione.
26:11Ora diciamo noi passiamo una generazione ancora più... ci sono quelli molto più giovani.
26:17Questo è il famoso ginetto che viene fatto un po' da tutti.
26:23Qua, la maggior parte delle persone questo lo fanno.
26:27Ma l'idea di creare questa...
26:29Perché tra l'altro qua a Floresta, giustamente d'inverno, stiamo tutti a casa e ci passiamo il tempo.
26:35Certo, ma l'idea di fare questa esposizione è stata sua?
26:37Allora, l'origine di questa mostra è a 15 anni che c'è.
26:44E me l'ha dato il presidente della Prologo e allora, non so se lei ne ha sentito parlare, Fiorino.
26:54No.
26:55Dottore Fiorino.
26:56Che era eccezionale, quella persona come idea aveva...
26:59Allora mi diceva di fare una mostra del tappeto.
27:04Del tappeto quello fatto al telaio.
27:07Obiettivamente a Floresta quello non si fa, non è nelle nostre...
27:12Dico, ma perché dobbiamo fare una mostra di una cosa che non è nostra?
27:17Facciamo qualcosa che sia nostro, del luogo, i centrini, le cosine che sappiamo fare.
27:24Dice, tu ti impegni?
27:26Mi impegno.
27:27Ho cercato di convolgere un po' di persone e hanno esposto a tantissime cose.
27:33Adesso per chiudere, signora Lina, se dovesse approfittare della nostra telecamera
27:38per invitare le persone a vedere questa esposizione, che cosa direbbe?
27:42Di vedere i nostri gioielli, le nostre cose particolari, di confrontarsi con le cose che hanno loro,
27:50per vedere, perché tante persone vengono qua e per confrontarsi.
27:56E loro magari mi dicono, signora, le dispiace se le facciamo una ripresa?
28:03Ma date!
28:04A me fa piacere.
28:06Qualcuno dice, ma sei stupida, no?
28:08E non glieli deve fare copiare?
28:10No!
28:11Se loro li guardano, si vede che è una cosa che le piace.
28:15Questo qua è particolarissimo.
28:19E io l'ho ripresa da un pezzo antico.
28:24Così pure questo.
28:26Di un coperletto che aveva più di 200 anni.
28:29Tanto che quella signora le ho detto, per favore non mi faccia vedere più niente.
28:34perché poi sono tentata di farla.
28:37Dopodiché, quanto riguarda questi lavoretti che sembrano un pochino stupidini, invece non lo sono.
28:44Guardi ad esempio questi bracciali.
28:47E ci vuole un po' di fantasia nelle cose, giusto?
28:51Questi bracciali, se lei guarda questa lavorazione, c'è anche nell'asciugamano.
28:58Mi è venuta lavorando, lavorando, l'idea.
29:02Dico, ma chissà il bracciale come viene.
29:05Magari certe volte dice uno, non arriva il senso.
29:10Dice, faccio il bracciale.
29:13E sono particolari.
29:15E ho visto che ha fatto anche delle borse.
29:17Sì.
29:18Ma c'è poco di borse quest'anno.
29:21L'anno scorso sono andati via per l'ottobrando moltissimo.
29:25Tutte fatte anche queste lavorazioni all'uncinetto, giusto?
29:29Sì.
29:30Allora.
29:31Questo è all'uncinetto.
29:33È particolare.
29:35All'uncinetto con un pochino di fantasia.
29:38Guardi che particolare è questa tracollina.
29:42Magari uno realizza lo schema dentro.
29:45Magari un porta profumo.
29:48aminia due.
29:49Magari uno realizza con un polare.
29:50KAOFI sports manati all'interno.
29:51Chi crede un altro lavoro è uscito da capire.
30:05Quindi ci fanno più di Б pertama buona
30:09caso abbastanza più grande?
30:13Il fatto che sia il comune più alto di tutta la Sicilia,
30:17Tutta la Sicilia agevola per tanti aspetti, sia quelli naturalistici come diceva lei,
30:23ma anche nella produzione di qualità, di eccellenza dell'enogastronomia.
30:28Insomma qui un po' si racchiude tante cose, soprattutto le numerose attività di enogastronomia
30:34nonostante sia un comune di poco più di 450 abitanti.
30:38Sì, infatti ormai il turismo e l'enogastronomia sono i punti di forza di questo piccolo comune.
30:45Noi siamo quasi 500 abitanti, ma ci difendiamo bene sia nel periodo invernale,
30:51sia soprattutto poi in quell'estimo.
30:53Basti pensare che tutti i sabato e domenica, tutti i fine settimana, le attività sono sempre piene.
31:00Questo significa che la gente degli altri posti, anche fuori provincia, ci viene a trovare.
31:06Viene qui proprio per degustare quei prodotti tipici, genuini, perché appunto, come diceva prima bene,
31:12lei essendo tutto in natura, il pascolo, quindi tutti gli animali mangiano prodotti genuini,
31:20l'erba spontanea che cresce dalla terra, quindi non c'è quel concime, non c'è quel prodotto chimico,
31:27prodotto appunto in laboratorio e quindi poi il prodotto secondario viene eccellente.
31:33Quindi tutti vengono qui proprio per degustare questi eccellenti prodotti tipici.
31:37Negli ultimi anni Floresta è stato associato all'evento per eccezione,
31:42cioè quello che nel mese di ottobre si organizza qui ottobrando.
31:47È una serie di weekend dove un po' si mettono in evidenza sia la produzione eccellente dei nebrodi,
31:55ma anche le bellezze naturalistiche di questo posto.
31:57È diventata adesso una realizzazione veramente molto importante.
32:00Sì, negli anni è cresciuta veramente tanto, basti pensare che ormai si fa dal 2008-2007 circa,
32:08ma negli anni è diventata veramente importante.
32:11Oggi contiamo circa 20.000 presenze a domenica, sparse ovviamente durante tutto l'arco della giornata.
32:18È una manifestazione importante perché ci permette di offrire ai visitatori e mostrare ai visitatori
32:25appunto queste eccellenze, questi prodotti tipici importanti, che poi sono una vetrina per il paese
32:31perché consentono a chi viene proprio in quella domenica di ritornare durante l'arco dell'anno.
32:37Quindi è un motivo per promuovere i prodotti tipici, ma è anche un motivo per promuovere il territorio,
32:43considerato anche l'idea di qualche anno di promuovere anche percorsi di trekking naturalistici
32:50che poi culminano alla fine del percorso proprio a Floresta e proprio nel cuore della manifestazione.
32:57In diversi comuni di Nebrodi che abbiamo girato, le caratteristiche più importanti a livello geografico
33:02è che si è vicini alle montagne, ma vicini anche al mare.
33:05Quello di Floresta invece è una particolarità diversa, ma molto importante.
33:09È equidistante sia da Messina che da Catania, 90 km la stessa distanza.
33:14Questo consente al suo comune, anche se risiede in provincia di Messina, di ricevere tante persone dalla provincia catanese?
33:20Sì, noi siamo il comune più alto della Sicilia, quasi 1.280 metri, ma abbiamo una posizione geografica importante
33:30perché vediamo dal lato l'Etna e dall'altro lato le isole Eolie, nel punto più alto del paese.
33:36Ma la nostra posizione è strategica 1 per la strada alle 116 che appunto dà la possibilità al versante catanese
33:43di raggiungere facilmente Floresta. Infatti nei weekend, ma anche durante tutto il periodo dell'anno
33:50Floresta è visitata da Catanesi, comunque da tutta la provincia, e le attività lavorano principalmente
33:57col versante catanese. O in parte anche messinese perché appunto anche da lì è facile raggiungerci
34:04tramite l'autostrada fino a Brolo e poi il tratto a salire da Brolo-Floresta.
34:11Quindi la posizione per certi aspetti magari dà qualche difficoltà, ma per altri è molto positiva.
34:21Da sindaco, qual è il sogno che ha nel cassetto per Floresta?
34:25Noi stiamo lavorando tantissimo, stiamo puntando tantissimo a non far scappare quei pochi giovani
34:32che sono rimasti a Floresta. La sfida più importante è quella, io ho 33 anni e mi sono lanciato in questa sfida
34:39proprio per questo, per cercare, anche se è molto difficile, è inutile nasconderlo ma nemmeno fare stare
34:46all'impiede sacchi che magari poi non ci stanno, però la sfida è quella, perché comunque mantenere
34:53quelle 4-5 famiglie di giovani potrebbe essere la svolta per garantire un futuro a questo Paese.
34:59Floresta si distingue nel cuore dei Nebbridi per la sua natura unica e incontaminata,
35:19immersa in un'atmosfera quasi magica. Il suo vasto bosco, tra i più estesi e suggestivi
35:24dell'intera area, è un mosaico di colori che cambiano con le stagioni, il verde intenso
35:29delle conifere, il rosso e l'arancio delle foglie d'autunno, il candore della neve in
35:33inverno. Camminare tra questi sentieri significa respirare profumi di resina, erbe selvatiche
35:39e terra umida, sentire il silenzio rotto solo dal fruscio delle foglie e dal canto degli
35:44uccelli. L'altitudine elevata di Floresta regala panorami mozzafiato con viste che si perdono
35:50fino al mare e alle vette più alte dei Nebbridi. Qui la natura si mostra nella sua forma più
35:55pura, offrendo un rifugio perfetto per chi cerca pace, bellezza e un contatto autentico
36:01con la terra. Nel cuore di questo bosco vive un mondo di flora e fauna che racconta storie
36:06antiche custodite da chi ancora oggi ne conoscese i Nebbridi.
36:10Perché un turista, un visitatore dovrebbe venire qui a Floresta per trascorrere un fine
36:39settimana o anche per una gita fuori porta?
36:42Sicuramente per il territorio che abbiamo, per l'aria che può respirare, la tranquillità
36:48e la serenità. Dico sempre che venire a Floresta significa staccare dalla realtà delle
36:55grandi città, dal caos, dal fumo, dalla nitrite carbonica che c'è in tutte le città
37:02legate allo smog automobilistico e quant'altro all'industria. Ma venire anche perché in alcuni
37:07casi sembrerebbe assurdo nel 2025 ma per alcuni non prende nemmeno il telefono in base al gestore
37:14che c'hai e questo significa proprio ritornare al passato, staccare dai ritmi frenetici della
37:20quotidianità e quindi rilassarti e goderti veramente quello che la vita ci offre.
37:29I Nebbridi sono terra di sapori autentici dove ogni prodotto racconta una storia fatta di natura,
37:35tradizione e passione. In ogni puntata di Nebbridi Tour c'è uno spazio speciale dedicato
37:41all'enogastronomia, un viaggio nel gusto che parte dalle materie prime del territorio e arriva fino alla tavola.
38:05E' arrivato il momento che molti di voi attendono all'interno di Nebbridi Tour, c'è quello dedicato all'enogastronomia e
38:11ci troviamo all'interno della cucina di Villa Ribot insieme allo chef Lina. Che cosa ci cucini per Nebbridi Tour oggi?
38:20Il maccherone e il suino nero che è il nostro piatto tipico di floresta.
38:25Quindi praticamente partiamo dal ragù. Quali sono gli ingredienti per realizzare il ragù?
38:31Allora si fa un soffritto di cipolla, poi si soffrigge la carne, si sfuma e dopo la sfumatura viene condito con la passata
38:42concentrato di pomodoro e il sale.
38:47Tutto questo poi viene amalgamato con i maccheroni. I maccheroni sono fatti da voi in casa?
38:51Quindi li fate voi. Con che tipo di farina? Come li fate? Abbiamo la farina di semola, uova e acqua.
38:58Semplicissime proprio, come ricetta vuole in effetti. Il tutto poi viene amalgamato. Questo è il vostro piatto tipico che viene servito qui all'interno di Villa Ribot.
39:08Sì. È il più richiesto? Sì. Decisamente. Bene, allora tra poco passeremo all'assaggio dei maccheroni con il sugo di suino nero.
39:21Siamo pronti dunque per l'assaggio qui a Villa Ribot del piatto preparato dalla chef Lina. Villa Ribot perché si chiama così?
39:50Allora, originariamente è nata solo con un maneggio di cavalli che mio marito ha fatto.
40:01Ribot era un famoso cavallo francese. Subito dopo poi questo maneggio abbiamo fatto questa struttura e abbiamo iniziato con maneggio e ristorante.
40:16Ecco, non solo ristorazione ma chi viene qui poi si può anche fare delle escursioni sul territorio qua di Floresta.
40:22Sì. Offriamo alla gente e al turista sia la possibilità di mangiare che di passare delle ore facendo delle escursioni.
40:33Senti, questo ristorante, abbiamo spiegato come è nato, la sua caratteristica è quella di avere una cucina tradizionale.
40:41Quali sono i piatti principali? Abbiamo visto i maccheroni con il ragù di suino nero e nebrodi ma poi ci sono altri prodotti del territorio che vengono utilizzati.
40:51Per esempio mi viene in mente i funghi.
40:53Sì, facciamo pure un altro piatto che sono le tagliatelle ai funghi porcini e poi facciamo la carne grigliata, la brace, col castrato, il suino nero, la salsiccia, il vitello.
41:08Un altro piatto molto tipico di Floresta è il castrato.
41:11Bene, allora siamo pronti per l'assaggio, attendiamo di ricevere così questo piatto di maccheroni con il ragù di suino nero dai nebrodi che insomma già dall'aspetto, devo dire, si presentano molto molto invitanti.
41:27Assaggiamo questi maccheroni.
41:28Buonissimi. Quanto cuoce il suino nero per diventare così morbido, così delicato e soprattutto per sciogliersi anche in bocca?
41:50Almeno otto ore.
41:51Otto ore, buonissimi.
41:52A fuoco lento, molto lento.
41:55Complimenti Lino, buonissimi.
41:58Grazie a tutti.
42:28Grazie a tutti.
42:58Grazie a tutti.
43:28Grazie a tutti.

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