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Glastonbury, 26 giu. (askanews) - I partecipanti del festival di Glastonbury, in Inghilterra, cantano un "mantra per la pace" assieme ad attivisti palestinesi, israeliani e ucraini. Quest'anno, il celebre festival musicale è alimentato dalla polemica che circonda i Kneecap, un trio di artisti rap di Belfast che si esibirà sabato. Uno dei membri del gruppo, Mo Chara, sta affrontando un'azione legale perché avrebbe esposto una bandiera di Hezbollah, il movimento islamista classificato come organizzazione terroristica nel Regno Unito, durante un concerto."Non conosco la loro musica", afferma ad Afp la trentacinquenne Natasha Davies, "ma sarò lì per solidarietà". I Kneecap sostengono che le accuse contro di loro distolgono l'attenzione dalla situazione a Gaza. La BBC, che trasmette il festival, non ha confermato se la loro esibizione verrà trasmessa in diretta, scrive Afp.

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00:00Salam, salam, salam
00:09La terra en temps, la terra en temps, salam
00:15Salam, salam, salam
00:30Salam, salam, salam
00:40Salam, salam
00:47Salam
00:50And thanks so much for your big support for Ukrainian people and Ukraine, you know, whole country. Without you, it's impossible to survive for us.
00:59Sì, perché gioia è resistenza e ci sono cambiare il mondo già di essere qui, con tutti gli
01:26e le persone bellissime di tutto il mondo.
01:28Non si tratta di scendere di action,
01:30tu avessi già preso.

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