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  • 25/06/2025
BRESCIA (ITALPRESS) - "Da un punto di vista energetico la crisi geopolitica genera un rischio di shortage delle fonti fossili. Dovrebbe essere una buona occasione per cercare di sviluppare il più possibile la nostra autonomia energetica, e la nostra autonomia energetica è fatta di acqua, sole, vento e rifiuti". Così l'amministratore delegato di A2a, Renato Mazzoncini, a margine dell'inaugurazione di un nuovo data center a Brescia che permette il recupero di energia termica da immettere direttamente nella rete per portare calore agli edifici. "Quindi l'Italia ha un potenziale enorme, possiamo passare dal 25% a 60% di autonomia energetica sviluppando fonti rinnovabili", ha proseguito

xm4/sat/mca1

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Trascrizione
00:00Da un punto di vista energetico, siccome la crisi geopolitica genera un rischio di shortage,
00:13come si dice in termini tecnici, delle fonti fossili, direi che dovrebbe essere una buona
00:18occasione per cercare di sviluppare il più possibile la nostra autonomia energetica e
00:22la nostra autonomia energetica è fatta di acqua, sole, vento e rifiuti e quindi l'Italia
00:28ha un potenziale enorme, possiamo passare dal 25% al 60% di autonomia energetica sviluppando
00:34fonti rinnovabili, che sono le uniche fonti autoctone di cui il paese dispone, quindi bene
00:39anche il fatto che in Regione Lombardia si è deciso di installare 12 giga di solare, cioè
00:47più di quello che il governo aveva indicato nel Decreto Areidone, tra l'altro è esattamente
00:51fatto considerando l'incremento di domande dei data center e quindi coerente con il fatto
00:55che aumenterà la domanda elettrica.
00:58Grazie a tutti!

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