Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • l’altro ieri
MILANO (ITALPRESS) - In Italia migliaia di persone vivono in condizioni di marginalità sociale, spesso invisibili agli occhi delle istituzioni: secondo i dati Istat e delle principali organizzazioni umanitarie, si stima che oltre 96mila persone siano senza dimora, con una presenza significativa nelle grandi città; a queste si aggiungono individui che pur avendo un tetto vivono in situazioni di povertà estrema, isolamento sociale, disagio psichico o dipendenze. Si tratta spesso di persone che hanno perso il lavoro, anziani soli, migranti, giovani emarginati, vittime di violenza domestica o persone uscite da percorsi penitenziari o di cura.
“Il Comune da solo non può risolvere tutte le criticità, specialmente quelle più grandi. L’attività di City Angels è assolutamente necessaria: a Milano i nostri ragazzi partono in tre gruppi alle 21 dalla stazione centrale e iniziano a girare per la città al fine di assistere le persone che dormono in strada, che adesso li conoscono; a tantissimi viene proposto di andare in un ricovero, perché i posti ci sono, ma il 90% si rifiuta categoricamente quindi ogni sera i nostri volontari gli forniscono medicine, cibo e tutte le necessità”, ha dichiarato Daniela Javarone, madrina dei City Angels, intervistata per Medicina Top, format tv dell'agenzia di stampa Italpress.
col3/gsl

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00In Italia migliaia di persone vivono in condizioni di marginalità sociale, spesso invisibili agli
00:10occhi delle istituzioni. Secondo i dati Istat e delle principali organizzazioni umanitarie,
00:16si stima che oltre 96.000 persone siano senza dimora, con una presenza significativa nelle
00:22grandi città. A queste si aggiungono individui che, pur avendo un tetto, vivono in situazione
00:28di povertà estrema, isolamento sociale, disagio psichico o dipendenze. Si tratta spesso di
00:34persone che hanno perso il lavoro, anziani soli, migranti, giovani marginati, vittime di violenza
00:41domestica o persone uscite da percorsi penitenziari o di cura. Marco Klinger ha intervistato per il
00:48format TV Medicina Top prodotto dall'Italpress Daniela Iavarone, madrina dei City Angels Milano.
00:58Sicuramente necessaria, perché i ragazzi cosa fanno? Hanno base, io parlo di Milano.
01:04Certo, certo.
01:04Perché poi siamo in...
01:05Sono distribuita, esatto, certo, infatti.
01:08...in città, anche in Svizzera. Partono alle 9 di sera dalla stazione centrale. Oltretutto
01:15nel corso degli anni abbiamo avuto in regalo tre pulmini, tutti perfetti, tenuti...
01:21li ho visti. Li ho visti. E partono tre gruppi, tre squadre di ragazzi di Angel volontari e incominciano
01:31a girare per tutta la città per assistere le persone che dormono in strada, che poi adesso
01:36le conoscono. È una cosa veramente benemerita.
01:38Anche perché tantissimi... viene sempre proposto di andare in un ricovero, perché a Milano
01:45i posti ci sono, via Hortles... Però come si dice ogni tanto, esatto, esatto.
01:49No, ma non vogliono andare. Il 90% si rifiutano assolutamente e allora tutte le sere vanno da queste persone
01:58e gli forniscono le medicine, gli forniscono il mangiare, tutte le cose, esatto, tutte le
02:04necessità. Durante l'anno ci sono due periodi in cui si fanno le selezioni. Uno che ha piacere
02:13va nei nostri uffici e si iscrive. Poi viene chiamato e prima di tutto deve fare una curata
02:22diagnosi medica. Se sta bene, salute... La prima cosa, perché se hanno problemi cardiaci...
02:33Quelli che poi passano, la Polizia di Stato qua di Milano ci dà, o meno, da a disposizione
02:41le loro palestre dove vengono istruiti. Principalmente da Mario Furlan, però ci sono altri istruttori
02:49perché non è un lavoro tanto facile. Tu ti puoi trovare veramente in situazioni di
02:55pericolo. E poi bisogna avere anche, oltretutto, oltre a questo, Daniela immagina delle qualità
02:59umane fuori dal comune, Daniela, perché ci vuole una bella voglia. E ci sono tante ragazze,
03:04tante ragazze, ma sai quanti giovani che vanno a chiedere di diventare si tiene, che poi
03:09mi chiamano a me, mi viene da ridere perché ti dico, lo so, io li benedico, perché poi
03:16sono tutti volontari, ma sono talmente tanti che questi gruppi si possono girare a secondi.
03:23E lo fanno con entusiasmo, per fortuna che ci sono. E caspita, perché loro praticamente
03:27dalle 9 di sera a mezzanotte, poi vabbè, le squadre sono a rotazione, e poi ci sono i capi
03:34squadra, che sono i City Angel storici.

Consigliato