Roma, 23 giu. (askanews) - Dal vertice Nato emergerà "l'impegno per tutti i membri ad arrivare al 3,5 in spese di difesa e 1,5% in spese di sicurezza, impegni importanti che l'Italia finché ci sarà questo governo rispetterà perché l'alternativa sarebbe più costosa e decisamente peggiore. Non lasceremo l'Italia esposta, debole, incapace di difendersi e di tutelare i suoi interessi". Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, durante le comunicazioni alla Camera in vista del prossimo Consiglio europeo.
00:00Attualmente la proposta presentata prende atto della valutazione aggiornata che la Nato fa delle minacce e dei rischi per l'Europa,
00:07dei conseguenti piani di difesa, della possibile riduzione del contributo in termini di forza e capacità da parte degli Stati Uniti.
00:13E questo si traduce in un impegno per tutti i membri dell'Alleanza ad arrivare al 3,5% del prodotto interno lordo in spese di difesa e all'1,5% in spese di sicurezza.
00:24Sono impegni importanti, certo, sono impegni necessari che finché questo governo sarà in carica l'Italia rispetterà restando un membro di primo ordine della Nato
00:35per il semplice motivo che l'alternativa sarebbe più costosa e decisamente peggiore.
00:41Intorno a noi vediamo moltiplicarsi caos e insicurezza e non lasceremo l'Italia esposta, debole, incapace di difendersi
00:50o impossibilitata a tutelare i suoi interessi come merita che i suoi interessi vengano tutelati.