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  • 22/06/2025
Registrazione dal concerto di Daniele Silvestri, del 19/03/2016 presso il Teatro Massimo di Pescara, in occasione di Acrobati Tour Teatrale 2016.

Categoria

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Musica
Trascrizione
00:00La mia casa è a Lisbona, metà in una collina, l'aria è sempre buona, la piccola stradina
00:21che si renda, guidata da rotaio, che spariscono ogni cucchia, e resistono alla furba, ma
00:27l'ariazione del progresso, che qui tanto non disturba neanche adesso, questione di contesto
00:33e di cultura, la mia casa ha una finestra in miniatura, e dopo i denti in lontananza,
00:40in mare aperto, la mia casa è a Maragheggio, tra un po' di carro di miniatura, così bella
00:46da sembrare un'avventura, così forte dalle stati appiccicata, non essendo totalmente priva
00:53più un'avventura, e questa cosa mai nessuno l'ha spiegata, e la piazza lì non è fatta
01:00di niente, solo di potere e riposo, di gente favorata, casa mia è là, non c'è sempre
01:07e sta, mia casa è un ostello di bellino, chiaramente riadattato, come tutto in questo splendido
01:15casino organizzato, come niente, come sempre, come niente, più come la sta, tutto quanto
01:21intorno era il segno, il passaggio è già stato fatto a mezzo, come un uomo, qualcosa
01:27è rimasto per orgoglio, il resto invece, è proiettato nel futuro, seppai verrà il momento
01:35in cui ci vuole il sole, e un vento che ti chiama, casa mia sarà una gama famigliata,
01:41tra i vali di farza, una bianca come il bufo è dolce, quasi come l'altra è buca,
01:48e già
01:50e questa sera, casa nostra è pescata
01:59e questa sera, casa la tua, casa è più benvenita, è la donna del canale,
02:19e i cammi sempre pieni, e i mesi sempre stani, i miei che nascondono, un gioio di paio,
02:25In casa non è un paio, assolutamente io con se è molto più locale
02:30E ci mani a scambio di un divocato, non se è casa mia parigi
02:34Tra la pastiglia e il patacano
02:37Se è casa mia parigi, tra la pastiglia e il patacano
02:44E ho amato un interno, un interno a cominciare
02:53E ho lasciato mille persi nel mio cuore, sul sacramento dei piedi
02:57Torni e abbandonati, un mazzunzio da me
03:00E ho trovato un assetto caroese, un uomo, un violento, un listo
03:05Magnifico e geniale, e riesce a trasformare il male in film
03:09E un viceversa, il film per il mare
03:14E andrà a casa di tutta Roma, perché i figli sono nati
03:19Un viceversa, i previ, i previatori, gli avvocati
03:22Se erano volutassinati, i primari
03:24Le paristi, gli artigiani, i campieri, i polizioni
03:27Per l'antaglio e le montagne
03:29E tu rila fondamenti per le strade
03:32Dove l'acqua si corre sempre e non si ferma
03:35Come se l'acqua fosse Roma
03:37Come se fosse l'eterno
03:40Come se l'acqua fosse Roma
03:44Come se fosse terra

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