https://www.pupia.tv - Salvini - Difendere la propria vita non è un crimine Il luogotenente Masini ha fatto il suo dovere: ha tentato fino all’ultimo di evitare il peggio, ma si è trovato costretto a sparare il 23enne egiziano Muhammad Abdallah Abd Hamid Sitta - dopo che il ragazzo aveva accoltellato e ferito quattro persone - per non morire. Ora, dopo mesi di polemiche assurde, arriva la verità: non aveva scelta. Dopo la tutela legale per le Forze dell'ordine sottoposte a processo per atto dovuto, contenuta nel Decreto sicurezza fortemente voluto dalla Lega, avanti con la nostra proposta secondo cui un tutore dell’ordine che, nell’esercizio della sua professione, colpisca, ferisca o uccida chi si è reso protagonista di un atto delittuoso, non può e non deve essere indagato. Onore a chi indossa la divisa e rischia la vita per proteggerci, da difendere e tutelare sempre. Sempre dalla parte delle Forze dell’Ordine!🇮🇹(19.06.25)