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Nuovo parossismo dell'Etna che domina lo spazio della Sicilia ionico-orientale con un'imponente colonna di cenere vulcanica alta sei chilometri. Il più grande vulcano attivo d'Europa sta dando vita ad una nuova fase eruttiva caratterizzata da esplosioni stromboliane, due colate di lava e la colonna di cenere vulcanica. L'allerta per i voli VONA è salita al massimo livello: RED. Non ha allo stato attuale impatto con le attività dell'aeroporto internazionale Vincenzo Bellini di Catania, perché il vento porta la nube di cenere verso Nord.Ancora una volta protagonista della nuova fase parossistica è il Cratere di Sud-Est che di recente si era fatto notare per un evento di forte intensità il 2 giugno -con il crollo di una piccola parte alta della parete del cratere-. Lo scienziato Marco Viccaro, docente di Geochimica, Vulcanologia e Risorse Geotermiche all'Università di Catania, presidente dell'Associazione italiana di Vulcanologia, aveva anticipato al Corriere della Sera la possibile evoluzione dei fenomeni in atto: «L'evoluzione dipende dai volumi di magma che sono entrati nella parte alta del sistema di alimentazione, questo nuovo ciclo di attività al cratere di Sud-Est potrebbe evolvere per settimane se non mesi, con episodi analoghi cui abbiamo assistito». Si tratta dei segni del dinamismo continuo dell'Etna. La nuova fase eruttiva è accompagnata da forti boati, la cui frequenza è in aumento.L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio etneo, ha comunicato che l’attività eruttiva dell’Etna ha prodotto anche un trabocco lavico dal cratere di Sud-Est che si muove in direzione della Valle del Leone, visibile attraverso le telecamere di sorveglianza, e un piccolo trabocco anche in direzione Sud-Est. L'ampiezza media del tremore vulcanico mostra un'ulteriore tendenza all'incremento. Ed ha aggiunto che: «La localizzazione del centroide delle sorgenti del tremore vulcanico, per motivi tecnici, continua a non essere affidabile. Il rilevamento degli eventi infrasonici, oltre ad essere affetto da problemi tecnici, è ostacolato dalle avverse condizioni meteo che interessano il vulcano. In coincidenza con l'ulteriore incremento dell'ampiezza del tremore vulcanico si è osservato un significativo incremento dell'ampiezza degli eventi infrasonici. Gli eventi infrasonici, che è stato possibile localizzare, sono ubicati al Cratere di Sud-Est».

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