- 6 giorni fa
Nomi, cose, città - La puntata del 17 giugno
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NovitàTrascrizione
00:00Eccoci, eccoci e benvenuti a un nuovo appuntamento del nostro format Nomi Cose Città.
00:29Oggi parliamo della sanità nell'isola, il che significa fare un po' i conti con quella che è la storia della nostra isola, una storia politica e anche istituzionale, una storia troppo spesso scandita da inchieste giudiziarie.
00:48Per esempio l'ultima riguarda un presunto giro di mazzette per appalti da 130 milioni di euro, ma è anche una sanità che, lo sappiamo sulla nostra pelle, è anche scandita da tutta una serie di tantissime carenze,
01:08e crevissimi problemi che si riflettono ogni giorno su quanti vorrebbero per esempio accedere alle cure, ma non possono farlo.
01:18Oggi ne parleremo con tre importanti ospiti, con Giuseppe Bonsignore, segretario regionale del CIMO, poi ne parleremo con Renato Costa, responsabile del settore sanità per la CGL Palermo,
01:34e con Ruggero Razza che è in collegamento, già assessore regionale alla salute e ora europarlamentare.
01:44Vi ricordo che potete scrivere e non chiamare a questi numeri whatsapp al numero 35 87 83 600 e alle mail scrivere a relazionechiocciolatgs.tv. Ci vediamo tra qualche istante.
02:04A tra poco.
02:21Ciao, ciao, come stai? I bimbi stanno bene. Guarda, Maria, Maria, Maria!
02:34Maiko, riscopri il piacere di sentire.
02:46Le cure domiciliari per chi ti è caro.
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05:50Eccoci tornati in studio.
05:52Qualche giorno fa la ultima grande inchiesta sulla sanità dell'isola.
05:56Sentiamo il servizio.
05:59Gare truccate nella sanità siciliana finita ancora una volta in uno scandalo.
06:04E ancora una volta gli inquirenti ipotizzano un giro di mazzette in cambio di appalti per 130 milioni di euro.
06:10E' quanto hanno scoperto gli uomini della Guardia di Finanza che, coordinati dalla Procura di Palermo, hanno arrestato due persone nell'ambito di un'inchiesta con 15 indagati,
06:1910 dei quali sono stati raggiunti da misure interdittive o obblighi di presentazione alla polizia.
06:25Sono accusati a vario titolo di corruzione, turbata libertà degli incanti e del procedimento di scelta del contraente,
06:32nonché di emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, coinvolte anche sette aziende.
06:38Ai domiciliari sono finiti il superconsulente per le performance della regione siciliana,
06:43Antonino Maria Sciacchitano, 65 anni, che nel corso delle indagini è stato presidente del Collegio Sindacale del Civico di Palermo,
06:51ma anche presidente dell'Organismo Indipendente di Valutazione dell'ASP di Trapani
06:56e membro dell'Organo di Valutazione Regionale dei Manager della Sanità Pubblica
07:01e Catello Cacace, imprenditore di 61 anni, residente a Castellammare di Stabbia.
07:06Per la procura il manager avrebbe guidato un comitato d'affari che si alimentava, secondo l'accusa,
07:12delle sue infinite intrature presso i plessi più nevragici dell'amministrazione sanitaria regionale e della politica.
07:19La presunta cricca avrebbe favorito le ditte, anticipando la documentazione di gare ancora segrete,
07:25costruendo capitolati ad hoc.
07:27Gli indagati sarebbero riusciti anche ad annullare dei bandi non graditi alle aziende amiche.
07:33Nel corso delle indagini i finanzieri hanno documentato vari passaggi di mazzette, ma gli indagati negano.
07:39Le intercettazioni svelano irregolarità su sei appalti fra Palermo, Trapani e Cartanissetta.
07:47Ecco, buonsignore, io chiedo subito a lei intanto che idea si è fatto di questa inchiesta
07:54che è l'ennesima nel settore sanitario.
07:58L'ennesima sicuramente non sarà neanche l'ultima purtroppo, fino a quando non cambiano le norme, le leggi,
08:06fino a quando possibilmente la politica la vedrà in maniera diversa questa nostra sanità,
08:15probabilmente continueranno a succedere.
08:18Perché mi riferisco alla politica?
08:22Perché leggo dai giornali, non conosco il soggetto indagato, inquisito, arrestato,
08:30che aveva un curriculum molto lungo, molto esteso.
08:34Il curriculum, come si andiamo a vedere, era fatto per la maggior parte da una serie di incarichi politici
08:39assegnati a questo commercialista sciacchitano che chiaramente concentrava su di sé
08:49una serie infinita di incarichi non solo per la regione siciliana,
08:55ma come presidente dell'organismo indipendente di valutazione di diverse aziende ospedaliere
09:00o presidente del collegio sindacale, sempre di aziende ospedaliere,
09:07addirittura leggo che era pure consulente della Corte dei Conti.
09:10Ora, quando un unico soggetto riveste e racchiude in sé tutta questa serie di incarichi,
09:18che chiaramente, ripeto, sono incarichi spesso quasi esclusivamente politici,
09:23non sono incarichi che vengono attribuiti per concorso, per intenderci,
09:27vengono assegnati da qualcuno.
09:30E allora c'è qualche cosa che non torna in tutto questo.
09:34Ecco, Grazia, posso chiederlo a lei, dato che lei ha svolto un ruolo importante nell'isola.
09:42Cosa non torna? Anche perché la politica, come vediamo, se ne accorge sempre dopo.
09:49Prima interviene sempre la magistratura.
09:53Ma non sempre interviene prima la magistratura.
09:56Diciamo molto spesso.
09:59No, diciamo che fa anche meno clamore quando interviene la politica,
10:04ed è giusto che sia così perché gli strumenti sono diversi.
10:08E molto spesso, quando noi diciamo che la politica deve intervenire prima,
10:12dimentichiamo che tante di queste attività vengono alla luce
10:17grazie ad alcuni strumenti di investigazione di cui la politica non dispone.
10:21La politica valuta la credibilità delle persone.
10:25Io non voglio parlare di questa inchiesta in sé perché un po' da avvocato penalista,
10:30un po' da persona che ha avuto la responsabilità di guidare la sanità in cinque anni in Sicilia,
10:38desidero veramente dire che la magistratura e la polizia giudiziaria ha svolto la propria attività,
10:47gli indagati si difenderanno, ma quello che mi interessa più osservare
10:53è che noi abbiamo bisogno di fornire degli strumenti più chiari e più netti
11:01affinché alcune decisioni vengano rivalutate.
11:06Io faccio un esempio.
11:06Io non sono convinto che le grandi aggregazioni in maxi appalti alla fine produca l'effetto di minori prezzi,
11:21mentre quando non si faceva sempre riferimento ai bandi che riguardavano più aziende,
11:29tante volte invece si riusciva ad avere una contrattazione più favorevole e anche dei risultati migliori.
11:36Cioè noi ne parlai molti anni fa, non avevo avuto questa esperienza con il dottore Grasso
11:42quando era procuratore nazionale antimafia e assieme io da giovane penalista,
11:47lui da magistrato con grande esperienza, valutavamo come forse lo stesso strumento
11:53della procedura di evidenza pubblica, così come viene vista oggi, non sempre garantisce.
11:59Quando poi si ha a che fare con una quantità di denaro copiosa,
12:03io ricordo che quando parliamo del fondo sanitario parliamo solo per la regione siciliana
12:09di una cifra che si avvicina ai 10 miliardi di euro l'anno.
12:13In un mandato di 5 anni, in interventi pluriennali, parliamo di decine e decine di miliardi di euro.
12:21E quindi secondo me noi dobbiamo anzitutto fare una riflessione in ordine agli strumenti
12:27che sono a disposizione delle aziende e direi anche degli strumenti di controllo,
12:33perché noi oggi ci stiamo occupando delle gare che sono state celebrate
12:38e che forse, se questo verrà dimostrato, potrebbero essere anche state inquinate.
12:43Ma c'è un fenomeno che riguarda la sanità e non soltanto la sanità,
12:48che è la proroga, qualche volta infinita, di contratti che sono scaduti
12:53perché realizzare una gara a livello di centrale unica di commettenza
12:59molto spesso impiega molto tempo.
13:01Allora, ci sono gli strumenti anche giuridici
13:05per determinare delle forme di trasparenza maggiore,
13:09il che non vuol dire che non ci sarà poi la patologia,
13:13che non ci sarà una quota di attività che magari si richiamano a forme criminali e illegali
13:21che dovranno essere adeguatamente perseguite.
13:25Però attenzione anche in questo a non guardare la residualità di questi casi,
13:32perché a fronte di centinaia, centinaia, migliaia di delivere giornaliere
13:39che vengono fatte da ogni azienda per acquisti e per interventi di ordine amministrativo,
13:45anche quelli che poi finiscono sotto la lente della magistratura sono un numero inferiore.
13:50faremmo male a trasmettere la sensazione che sia un po' tutto un magna magna
13:56perché non è così ed è importantissimo dare il messaggio
14:00che serve una dirigenza amministrativa competente
14:04perché per un'azienda sanitaria la dirigenza amministrativa è tanto importante quanto quella medica
14:12perché i medici per poter svolgere adeguatamente il loro lavoro
14:16hanno bisogno che la macchina funzioni.
14:19Sulla dirigenza, per esempio, ne parlavamo prima, ora Razza mi ha fatto un po' un assist,
14:24per esempio a Palermo banca ancora un dirigente dell'ASP.
14:31Tutte queste dirigente creano un momento di tristezza
14:35perché quello che io non riesco a vedere ultimamente è il paziente.
14:41Come se in questa terra si parla di tutto, ma il paziente non si vede mai.
14:46Non si vede mai perché ha ragione l'onorevole Grazzi.
14:49Intanto vi interrompo, questo per un errore è giusto fare una piccola precisazione.
14:52Costa responsabile della CGL Sicilia e non Palermo.
14:58Piccola precisazione.
15:00Quindi dicevo c'è un dato che viene fuori, cioè noi avremmo dovuto fare e in parte abbiamo fatto
15:09una grande esperienza da una vicenda drammatica che è stato il Covid.
15:13Due anni e mezzo di Covid l'hanno messo con l'onorevole Razza, assessore alla sanità.
15:23Per volontà dell'assessore Razza.
15:25Devo dire che in quel momento drammatico noi abbiamo quantomeno recepito alcuni insegnamenti
15:34che erano evidenti.
15:36Evidenti significa che se uno si occupa di sanità deve avere il massimo della serietà
15:41delle scelte, serietà delle scelte, cioè le cose devono essere fatte sapendo che al
15:47primo posto va l'interesse della collettività e quindi del paziente.
15:53E in quel periodo credo che se è successa una cosa è successo che nonostante avevamo
15:59tutte le previsioni contrarie perché la Sicilia era una di quelle regioni che tutti dicevano
16:04quando arriverà la pandemia in Sicilia succederà il disastro per cui chissà che cosa succederà.
16:10In realtà abbiamo avuto un numero di morti inferiore a tutto il resto d'Italia, mi pare,
16:15no, onorevole Razza?
16:17Di gran lunga inferiore a molte regioni più blasonate.
16:21E soprattutto abbiamo avuto la possibilità di organizzare un sistema sanitario che funzionava.
16:28Io posso affermare, l'assessore me ne è testimone, che non credo che in Sicilia ci sia stato
16:35qualcuno che si può dire che è stato abbandonato dal Servizio Sanitario Nazionale.
16:38In un momento drammatico, in un momento in cui era assolutamente normale che potesse
16:42succedere.
16:43E questo abbandono invece ora c'è?
16:45Ve l'avverte?
16:45Non solo c'è questo abbandono, ma non c'è neanche il problema di avere la governance del
16:50problema.
16:51Perché se una delle più grandi ASP d'Italia, cioè l'ASP 6, 1.200.000 utenti, è senza
17:00direttore generale da oltre sei mesi.
17:03Da oltre sei mesi.
17:05Qualcuno dice anche che gli atti dopo 40 giorni sono anche illegittimi se non viene nominato
17:09un commissario.
17:10Ma al di là di queste finezze giuridiche di cui l'onorevole Razza mi potrà dire se
17:15è così o non è così.
17:16No, dice che non è così, scuota la testa.
17:17Però c'è un dato che preoccupa.
17:22Ci può lasciare un ASP di queste dimensioni e di questa importanza senza governo?
17:28Buon signore, si può lasciare un ASP, parlo con lei che è un altro medico, come costa
17:34insomma, ma che vive quotidianamente.
17:38Sicuramente no, è chiaramente una stortura di cui abbiamo sentito parlare, interloquire
17:43a distanza sui giornali, dal Presidente della Regione all'Assessore.
17:49Adesso nomineremo, fra una settimana, no, fra un'altra settimana.
17:53Sono passati i mesi, come dice il collega Costa, e ancora siamo in attesa.
17:59Ora è stato di recente cacciato, per usare il termine giusto, il Direttore Generale dell'ASP
18:07di Trapani e anche lì si aspetta che si nomini un nuovo Direttore Generale, un commissario
18:13a questo punto.
18:15Quindi in giro per la Sicilia si parla anche di rimpasti o di nuovo walser delle poltrone.
18:21Ecco, si parla sempre di poltrone, di walser, di cose che c'entrano poco con la salute del
18:29cittadino, come diceva l'amico Renato Costa poco fa.
18:32C'è poca attenzione all'aspetto fondamentale della sanità, che è quello dell'assistenza.
18:40E poi alla fine il cittadino si ribella e si rivolta contro l'obiettivo sbagliato, che
18:47è il medico, l'infermiere, che viene puntualmente offeso, vilipeso e aggredito anche fisicamente.
18:53E questo chiaramente a noi non sta bene.
18:56Questo è un altro tema nel tema, cioè le lezioni a personale sanitario che noi ogni giorno
19:02quasi praticamente raccontiamo.
19:03Ma che c'entra col tema odierno?
19:05Certo.
19:06Perché la gente legge sul giornale scandalo nella sanità, oggi, domani, ogni giorno.
19:14La sanità è intesa come un mondo che poi viene chiaramente percepito in maniera anche
19:21distorta.
19:22Quindi quando vengono in ospedale a curarsi sono già prevenuti, ma sono prevenuti contro
19:29chi, non contro il sistema e contro chi magari dovrebbero avercela, con chi si trovano davanti,
19:36chi è in prima linea.
19:38E questo chiaramente si ripercuote sui soldati, il medico di pronto soccorso, l'infermiere,
19:45eccetera.
19:46I generali spesso in questa cosa se la fanno franca.
19:49chiaramente non è una cosa accettabile, è ovvio che non possiamo pagare il prezzo
19:56anche delle strutture amministrative, burocratiche.
20:01Tornando al discorso dell'inchiesta recente, attuale, io vorrei precisare una cosa, prendendo
20:08spunto anche da una cosa che ha detto poco fa l'onorevole Razza.
20:11Nel caso specifico è stupefacente il fatto che questa inchiesta e queste mazzette nascono
20:23non da chi amministra le aziende sanitarie, ma dal soggetto che dovrebbe controllare l'azione
20:31amministrativa, perché è un soggetto esterno deputato da un lato come OIV, come organismo
20:38indipendente di valutazione, alla valutazione della performance anche dei dirigenti apicali
20:45che quindi si sentono chiaramente guardati a vista e anche dovrebbe operare sull'ambito
20:52della trasparenza e della corruzione, vigilando su quelle cose che a quanto pare gli inquirenti
21:00dicono che vengono invece addebitati al controllore.
21:03Quindi di fatto è come avere messo...
21:06Un paradosso diciamo.
21:06È un paradosso pazzesco.
21:09Se è vero quello che sostiene la Guardia di Finanza, è come avere messo in diversi
21:14pollai una volpe a guardia delle galline.
21:17A me sembra veramente, francamente poco comprensibile.
21:22Senta Razza, le volevo chiedere una cosa, perché prima si parlava delle nomine, ma se non
21:26ricordo male nel 2009 c'è stato, insomma il tentativo, ci fu il tentativo di strappare
21:32diciamo le nomine in ambito sanitario alla politica.
21:37Perché poi questo tentativo diciamo non si è...
21:40No, ma in realtà non ci fu questo tentativo, non ci fu questo tentativo, ci fu una cosa
21:45diversa.
21:46Quando il Ministro della Salute era Beatrice Lorenzin è stato modificato il metodo di
21:51nomina dei direttori generali della sanità, è stato introdotto l'elenco nazionale dei
21:57direttori generali della sanità con dei requisiti di accesso molto alti ed è stato previsto
22:03che le commissioni dovessero svolgere in ciascuna regione un vero e proprio esame nel quale si
22:11sarebbe dovuto individuare chi era adatto per svolgere il ruolo di direttore generale
22:18e chi no.
22:18Poi in tutte le nomine di alta amministrazione comunque esiste una decisione in capo alla
22:25politica e devo dirvi la verità, io la rivendico anche questa decisione, perché altrimenti noi
22:31passiamo all'idea opposta che nessuno si assume mai nessuna responsabilità. Io voglio
22:36essere giudicato anche se ho fatto delle scelte sbagliate e devo essere messo nelle condizioni
22:43di riparare con delle scelte nuove quando quelle scelte sbagliate non vanno nella giusta
22:49direzione. Perché dico questo? Perché la Sicilia fu la seconda regione in Italia ad attuare
22:55il decreto Lorenzin e per la prima volta la regione ebbe dei promossi e dei bocciati
23:02all'esame, alla procedura per diventare direttore generale. Poi avevamo anche previsto, lo ricorderanno
23:11sia il dottore Bonsignore che il dottore Costa, una revisione e avevamo anche fatto un nuovo
23:18bando alcuni mesi prima, quasi poco più di un anno prima della fine della scorsa legislatura.
23:25Però lì è accaduta una cosa davvero strana, perché quella procedura che esiste in ogni
23:31regione italiana in Sicilia è stata bloccata. Da chi? Dal voto dell'Assemblea regionale
23:38siciliana che con una norma specifica sulla sanità impedì di rinnovare con un nuovo concorso
23:46le nomine dei direttori generali. Magari quella sarebbe stata l'occasione per vedere
23:50se si erano stati più bravi o meno bravi, se c'erano delle novità.
23:55Per valutarle diciamo in base alle performance.
23:59Quello è stato secondo me un bonus e se mi permette è stato anche un bonus l'ultima selezione
24:04che riguarda la Sicilia e quindi non mi permetto di giudicare la persona dell'assessore regionale
24:11oggi in carica che peraltro io stimo molto, sono stato anche io a proporla come direttore
24:16generale all'Ast di Palermo, quindi lei aveva altre funzioni.
24:21Però ho trovato singolare che nella procedura che si fece quasi oramai, correggetemi, un paio
24:29di anni fa sono stati promossi tutti.
24:33Non so se c'è un'altra regione italiana, vi dico la verità, non ho mai verificato,
24:37se alla procedura di nomina dei direttori generali vengono tutti promossi, nessun bocciato.
24:42Promossi tutti in un ambiente che come ben sappiamo è funestato da tutta una serie di scandali.
24:51Non è la sola anomalia, da un po' di tempo a questa parte.
24:55Poi se posso dire una cosa, interrompo solo di un minuto, solo di un secondo.
25:00Noi dobbiamo, quando parliamo di sanità, siccome ci ascoltano molti cittadini e io condivido
25:06davvero quello che dicevano il dottore Bonsignore e il dottore Costa, non dimentichiamoci mai
25:12che il sistema appoggia su due elementi essenziali.
25:16Da un lato i professionisti, i medici e tutto il personale sanitario, dall'altro i pazienti.
25:22Noi siamo una regione che ha criticità, io vi parlo da Strasburgo dove è in corso
25:27l'Assemblea plenaria del Parlamento europeo, ma se io parlassi con i colleghi di altri
25:32stati, soprattutto dell'est Europa, la invidiano la nostra sanità.
25:36Lo dobbiamo sempre ricordare perché il nostro è un sistema sanitario che è universale,
25:42che cerca di essere il più possibile accessibile a tutti.
25:45La invidiano forse perché non la conoscono bene.
25:48Forse la invidiano perché non la conoscono bene.
25:50Non è così, perché quando da noi si va in un ospedale si viene sempre curati.
26:00Non dimentichiamoci mai che anche nella nostra Europa esistono paesi nei quali se non hai
26:04un'assicurazione non hai accesso alle cure ed esistono anche alcuni paesi nei quali non
26:10hai accesso al farmaco.
26:11Allora miglioriamo tutto quello che c'è da migliorare, rendiamo più operativo tutto,
26:16però dobbiamo anche dire che accanto alle ombre le luci sono molte di più delle ombre
26:21perché sennò i cittadini davvero poi hanno un'impressione diversa.
26:26Mi taccio.
26:26Senta Costa, diceva prima, no?
26:29Sì, io volevo dire che rispetto alle anomalie che il sistema ha, da qualche tempo a questa parte
26:34c'è come la ricerca del capro espiatorio.
26:38Cioè ogni volta che c'è un evento, subito dopo c'è la rimozione del presunto colpevole.
26:44Ma nessuno, da un paio d'anni a questa parte, ci ha mai detto che cosa è successo, perché è successo.
26:54Io credo che questa terra abbia il diritto di sapere.
26:59Cioè se io cambio il direttore generale dell'ASP di Trapani, io vorrei sapere un po' di più di questo evento.
27:06Vorrei sapere che cosa è successo in realtà, quali sono le motivazioni, qual è stato l'operato,
27:13è stato un operato corretto, un operato scorretto, una richiesta di aiuto a cui si è dato seguito.
27:20Per quanto riguarda le altre ASP, la stessa identica cosa.
27:24Cioè anche adesso noi troveremo una serie di colpevoli, io per cui ci diranno questi,
27:28da questo momento in poi non hanno nulla a che fare con noi.
27:31Ma c'è qualcuno che ci spiega che cosa è successo prima.
27:34Qualcuno li avrà chiamati, qualcuno gli avrà detto qualcosa.
27:37Perché se no, tutti colpevoli, nessun colpevole.
27:43Cioè se ogni volta che ce ne vengono, noi leviamo il presunto responsabile e andiamo avanti.
27:47Ne nominiamo un altro.
27:48Fino al prossimo scandalo, come diceva Bucci.
27:51Fino al prossimo scandalo, dopodiché ne nominiamo un altro.
27:54E poi siamo pronti a sostituirlo o a indicarlo come il capo ispettore di questa nuova cosa.
27:59Credo che il sistema non sia questo.
28:01Una prima cosa, e poi lancio la pubblicità.
28:04Sì, su questo sono d'accordo sicuramente sul caso dell'aspe di Trapani,
28:10dove realmente non si è approfondito per bene, non si è capito il motivo per cui il dottor Croce
28:19si è stato messo in croce, scusando la battuta.
28:23Su quanto riguarda invece la vicenda odierna, non c'è molto poi da capire,
28:31perché noi dobbiamo prendere atto e le aziende presso cui questi soggetti lavoravano,
28:37come consulenti esterni, devono prendere atto per legge e sospenderli immediatamente
28:43e interrompere il rapporto di lavoro.
28:45Perché quando uno di questi soggetti viene sottoposto a una procedura restrittiva,
28:52a cautelare quello che è di arresti domicili, eccetera,
28:56è chiaro che non può continuare a essere in carica,
29:00deve necessariamente essere sospeso, come sta succedendo alla Regione
29:05e nelle varie aziende presso cui il soggetto lavorava.
29:10Tant'è vero che già credo che siano state fatte in quasi tutti i posti le nomine dei sostituti.
29:16Quindi questo è inevitabile, ma è una semplice applicazione di una norma di legge.
29:23Prego, sì, se posso completare.
29:25Velocemente chiedevo dare la pubblicità.
29:28Però se posso completare ogni volta che noi abbiamo sostituito qualcuno.
29:31Lo abbiamo fatto e contemporaneamente è stata istituita una commissione d'inchiesta.
29:35Ne saranno state istituite 15, ma da due anni a questa parte qualcuno
29:39ci vuole dire quali sono i risultati di queste commissioni.
29:43Tutte commissioni regionali, commissioni interne, commissioni esterne,
29:46ma che sono venute a che cosa?
29:48Prego la regia di mandare la pubblicità e ci vediamo tra poco.
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30:21e in Viale Regione Siciliana 7631, parallela autostrada Palermo-Catania.
30:27Quando scegli un extravergine cosa metti sul piatto?
30:43Odio Pantaleo, il sole in tavola.
30:55E' attivo il progetto di facilitazione digitale nel tuo comune, promosso dal Gal Madonie.
31:02I centri di facilitazione digitale sono punti di accesso fisico
31:06e offrono servizi di supporto e di educazione digitale in presenza e online.
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31:39Affari 9
31:41Contante all'istante e senza pensieri
31:44Il Sicilia Jazz Festival sta per cominciare.
31:49A Palermo dal 22 giugno al 6 luglio 2025,
31:53otto produzioni orchestrali originali come artisti internazionali sul palco
31:57insieme all'orchestra jazz siciliana.
32:00Vi aspettiamo alla quinta edizione del Sicilia Jazz Festival.
32:15Eccoci tornati, domenica scorsa si è tenuta una manifestazione qui a Palermo indetta dal Movimento 5 Stelle.
32:27Il titolo era Una sanità per tutti.
32:30Ci racconta tutto Anna Cane.
32:32In tantissimi al corteo contro il disastro della sanità pubblica,
32:37il Movimento 5 Stelle ha deciso di scendere in piazza contro gli scandali e le inefficienze.
32:42Alla manifestazione oggi a Palermo il leader del partito pentastellato,
32:45Giuseppe Conte, hanno aderito anche PD, AVS, Controcorrente, PSI, CGL, altre forze politiche e tante associazioni.
32:54Il messaggio è che i cittadini sono stufi, sono stufi di aspettare anche otto mesi per un referto estologico,
33:01scoprire che hanno un tumore in metastasi,
33:05mentre invece ci sono 130 milioni di mazzette sulla sanità qui in Sicilia ad esempio.
33:11E allora sono stufi di stare e rimanere in lista di attesa,
33:16mentre i comitati di affari sono in prima linea a spolparsi la sanità pubblica.
33:20Dobbiamo dire basta, basta ai definanziamenti, ai tagli di Giorgio Meloni.
33:26Basta un governo inefficiente che addirittura qui toglie solo alla Sicilia 140 milioni di PNR destinati alla sanità.
33:35Noi stiamo manifestando per una sanità pubblica un diritto della sanità e della salute dei cittadini,
33:40meno almi più sanità.
33:43Noi chiediamo questo.
33:44Siamo qui in piazza anche noi oggi per protestare contro i tagli alla sanità
33:49e contro la vergogna infinita di queste lunghissime attese contro la natura per i referti.
33:57Dopo l'ospedale delle Conforte è stato smandellato da 15 anni,
34:01dove avevamo tutti i servizi e ora non è rimasto quasi niente.
34:05Non ci curiamo, andiamo a Catania, andiamo fuori, perché non abbiamo più servizi.
34:09Non ci sono più assunzioni purtroppo.
34:11Ad oggi solamente 350 sono stati chiamati e la maggior parte ancora aspettiamo di essere assunti.
34:20Onorevole Razza, Conte se la prende con la Meloni, lei fa parte di questa partita.
34:28Ma davvero senza vergogna direi, no?
34:30Come?
34:30No, siamo davvero al senza vergogna.
34:33Allora, mettiamo le cose in chiaro.
34:35Quando si è insediato il governo Meloni,
34:38quello che ha trovato, che era qualcosina in più di quello che ha lasciato Conte,
34:43era un fondo sanitario di 127 miliardi di euro.
34:46In due anni il Fondo Sanitario Nazionale è cresciuto fino a 137 miliardi di euro.
34:53Questo che cosa vuol dire per i siciliani?
34:55Che quando io mi sono insediato nel 2017 e facevo l'assessore regionale,
35:01il Fondo Sanitario regionale era qualcosa meno di 9 miliardi di euro.
35:07Oggi, mentre governa la Presidente Meloni,
35:11il Fondo Sanitario Siciliano ha superato i 10 miliardi di euro.
35:15è una crescita esponenziale se solo consideriamo che nei dieci anni precedenti
35:22il fondo è cresciuto di 8 miliardi e c'era stato anche il Covid.
35:27Negli ultimi due anni il fondo è cresciuto di 9 miliardi.
35:32Quindi, ma se posso dire anche...
35:35Onorevole, il fondo sarà cresciuto, però le cose vanno molto male.
35:40Questo ce lo vogliamo raccontare?
35:41Io capisco.
35:44Facciamo i giornalisti.
35:45Guardi, io, giusto che le dica alcuni dati.
35:50Per esempio, a Palermo, gli ospedali civico, policlinico,
35:53Villa Sofia Cervello sono stati bocciati per accessibilità.
35:56tempi di attesa per interventi chirurgici e pronto soccorso.
36:01A Catania, idem, il tempo di attesa è di 2,2 giorni
36:05per gli interventi programmati,
36:08che sono dati molto lontani, per esempio, da quelli del nord,
36:14dove le tempistiche medie per un intervento sono di circa 8 ore.
36:18A Messina, l'ospedale Papardo, per esempio,
36:23ha un costo medio di leggenza di oltre 1.000 euro in più.
36:31Tutto questo, come lo possiamo raccontare?
36:35Ora, come si possono prendere alcuni dati e trarne delle valutazioni?
36:43Allora, proviamo a dire le cose come stanno.
36:44Ma cosa serve il Fondo Sanitario regionale,
36:48nel quale confluisce la quota che riguarda la Sicilia
36:51del Fondo Sanitario nazionale?
36:53Serve a rendere delle prestazioni che si chiamano
36:56livelli essenziali di assistenza.
36:58Io vi posso assicurare,
37:00non conosco la situazione degli ultimi due anni,
37:03che oggi, quando si determinano delle attese,
37:08queste attese storicamente si determinano per due ragioni.
37:12o perché c'è una carenza di personale
37:15o perché c'è una disfunzione di ordine organizzativo.
37:21La carenza di personale,
37:22poiché ancora non esiste la battecchetta magica
37:25per fare diventare medici e infermieri,
37:27non è un fenomeno siciliano o un fenomeno italiano.
37:32Perché se andiamo a guardare quello che accade
37:35nei pronto soccorsi a Milano
37:37o quello che accade in altre regioni d'Italia,
37:41ci rendiamo conto che purtroppo
37:42c'è un tema di completamento degli organici.
37:46Perché questa è una sanità
37:47alla quale mancano più di 40.000 medici.
37:52In Europa, dice l'Ocse,
37:54la carenza di medici nei 27 Paesi
37:57e l'Unione Europea è di 1.300.000.
38:02Secondo me, se noi non inseriamo questo dato,
38:06non comprendiamo nemmeno perché ci sono tempi lunghi.
38:11La sanità la erogano i professionisti.
38:14Poi, per carità, ci sono delle criticità,
38:17io non le nascondo,
38:18alcune non le conoscevo negli anni precedenti
38:21e le leggo oggi.
38:23Altre magari c'erano già negli anni precedenti
38:25e continuano ad esserci oggi.
38:27Però, quando io sento dire
38:29che non si fanno assunzioni,
38:31lei ha due sindacalisti accanto.
38:33Mi permetto di dire che nei cinque anni
38:36in cui ho avuto la responsabilità
38:37di essere assessore regionale,
38:40sono state assunte più di 25.000 persone
38:42tra gli stabilizzati
38:45divenuti poi assunti a tempo determinato
38:47e chi è stato assunto per la prima volta.
38:50Noi non possiamo pensare, e ho concluso,
38:54che si recuperino 15 o 20 anni di ritardi
38:58in tre o quattro anni,
38:59perché non accade da nessuna parte del mondo per niente.
39:03Ecco, sui medici,
39:04Monsignore, ne mancano 40.000,
39:06ma perché c'è questa carenza di medici?
39:09Lei come se la spiega?
39:11Le assunzioni negli ultimi anni,
39:13dopo il 2017, sono avvenute per fortuna
39:16prevalentemente attraverso il meccanismo
39:19della cosiddetta stabilizzazione.
39:22Il famoso decreto Madia che è stato applicato,
39:24che secondo me è un meccanismo migliorativo
39:28rispetto a quello concursuale,
39:30dove almeno i giovani medici o gli infermieri
39:33non devono andare a chiedere la raccomandazione.
39:36Quindi è un meccanismo automatico.
39:39Questo è il mio punto di vista.
39:41Per quanto riguarda la carenza di medici,
39:47nonostante tutte queste stabilizzazioni e assunzioni,
39:52è da tanto tempo che si parla e si è parlato
39:55negli anni passati della famosa gobba pensionistica,
39:59che ci ha creato non poche difficoltà,
40:02nel senso che il numero di medici formati
40:05nelle specializzazioni più critiche e più in carenza
40:10non è stato sufficiente a rimpiazzare
40:14tutti coloro che sono andati
40:16e stanno ancora andando in pensione.
40:18Nel senso che c'è una discrepanza importante
40:22fra il numero,
40:23che era già previsto ampiamente e programmato,
40:26ma nessuno ci ha ascoltato,
40:29di medici o di infermieri che andavano in pensione,
40:31c'era una popolazione sanitaria vecchissima,
40:35e il numero di colleghi pronti a prenderne il posto.
40:40Oltre a questo c'è il fatto che alcune discipline
40:43sono assolutamente poco attrattive.
40:46Mi riferisco in primo luogo alle aree di emergenza,
40:49di pronto soccorso,
40:51dove è chiaro che i colleghi sono sottoposti
40:54a turni di lavoro massacranti.
40:58Poi quando si può lavorare a gettone...
40:59Adesso hanno il contentino del cosiddetto bonus
41:06per i medici di pronto soccorso,
41:08che è veramente una miseria.
41:12E accanto al medico di pronto soccorso
41:14che lavora e a cui vengono negate le ferie,
41:17c'è il medico gettonista,
41:19che per un turno di 12 ore guadagna
41:211200-1400 euro al giorno.
41:24Sono cifre spropositate rispetto a quanto guadagna
41:32un medico strutturato, un medico dipendente,
41:36che può arrivare ai 3000 euro al mese
41:38rispetto a quelli che ne guadagnano 12.000 al mese
41:42lavorando 10 giorni.
41:44E' questa la differenza.
41:45Quindi la scarsa attrattività del servizio sanitario pubblico
41:52sta anche in questo.
41:54Medici che probabilmente sono sottopagati,
41:57medici che vengono sottoposti a turni di lavoro molto pesanti,
42:02ai quali vengono negati riposi e ferie spesso.
42:05Dopodiché arrivano delle circolari dall'assessorato
42:08e le aziende le trasmettono
42:11dicendo ai medici che se non influiscono delle ferie
42:14le perdono.
42:17E ora c'è qualcosa che non funziona.
42:19E' un cortocircuito, è successo di recente
42:22e sta succedendo nelle aziende sanitarie siciliane,
42:26sicuramente nella mia,
42:27dove i medici hanno ricevuto delle lettere
42:32in cui si dice dovete prendere assolutamente le ferie
42:35e smaltire le ferie di 3-4 anni fa.
42:38Colleghi che hanno, anestesisti per esempio,
42:42ma anche di altre discipline,
42:43che hanno 180-250 giorni di ferie arretrate.
42:48Significa sostanzialmente non presentarsi in un lavoro...
42:50Se ne possono andare chiudiamo l'ospedale
42:53perché il problema è veramente complesso.
42:57Quindi continuando a mancare
42:59alcuni medici negli organici,
43:03quelli che sono in servizio
43:04vengono un po' troppo sfruttati
43:06e non possono neanche andare in ferie.
43:08Poi qualcuno gli dice
43:09però se non te le prendi le perdi
43:10c'è qualcosa che non funziona veramente.
43:13Insomma, bisogna mettere mano
43:16a delle regole chiare.
43:18In questo dovrebbe intervenire
43:19soprattutto l'istituzione regionale
43:23che è l'assessorato regionale della salute.
43:24La politica, certo, dovrebbe muoversi.
43:26Le norme, le regole vanno dettate a livello
43:30come sa bene l'onorevole Razza
43:32quando era assessore
43:34sicuramente più volte è intervenuto
43:36a ricordo di alcune sue circolari
43:38di puntualizzazione
43:40nei suoi direttori generali.
43:42Stiamo per chiudere.
43:44Voglio chiedere a tutti voi
43:45cosa si potrebbe fare,
43:48cosa si deve fare,
43:49le prime due cose,
43:50anzi no, la prima cosa
43:52che si dovrebbe fare
43:53per cercare di migliorare la sanità.
43:56L'assessore Razza ha ragione
43:57quando descrive le cose che ha detto
44:00ma temporalmente descrive il 2022.
44:05Da quella data oggi è successa qualcosa.
44:08È successa che la narrazione
44:10non è più quella di quel periodo,
44:12la narrazione è
44:13che c'è l'equivalenza tra pubblico e privato,
44:16che anzi il privato deve essere favorito,
44:19che anzi il privato ha un'eccellenza,
44:21che anzi il pubblico non ce l'ha.
44:23Allora, se io faccio questa narrazione
44:24continuamente
44:25e poi gli dico al medico
44:27vieni nei nostri ospedali,
44:29veniti a farti assumere nei nostri ospedali,
44:31quello dice scusa ma
44:32a me prima mi raccontavate
44:34che lavorare in ospedale
44:36era un valore aggiunto,
44:37era una cosa in più,
44:38era importante essere pubblici,
44:39dipendenzi,
44:40la sanità pubblica,
44:40il valore è la sanità pubblica.
44:42Beh, dobbiamo dire la verità,
44:43non è così.
44:45È da due anni e mezzo
44:46che non si fa che sentire e dire
44:47che il sistema privato
44:48va incentivato, è migliorato.
44:50Le liste d'attesa
44:51bisogna farle fare al privato.
44:53I cittadini devono sapere queste cose
44:56perché se non sanno queste cose
44:57hanno una falsa informazione.
44:59Io ho sentito dire ultimamente
45:00dichiarazioni da illustri politici
45:02che dicono che le liste d'attesa
45:03sono i capricci dei cittadini siciliani
45:06che non vogliono accettare
45:08di spostarsi,
45:09di fare qualche chilometro
45:10per fare un esame
45:11che è di una gravità assoluta.
45:14Il problema è questo,
45:15dobbiamo scegliere.
45:16Prima c'era una scelta,
45:17quella scelta andava in una direzione.
45:20Vogliamo continuare
45:21con la direzione che c'era prima
45:22o vogliamo seguire
45:23questa narrazione di adesso?
45:25Se seguiamo la narrazione di adesso
45:27è facile fare la previsione,
45:29il sistema non regge più.
45:30Quindi crollerà.
45:31Il sistema non regge,
45:32il sistema reggeva prima,
45:34ma la narrazione era diversa,
45:35la volontà politica era diversa.
45:37C'era un'altra intenzione,
45:39c'era la voglia
45:40di fare investimento
45:41nelle persone
45:42che decidevano
45:43di voler investire
45:45nel sistema pubblico.
45:46Adesso non c'è più.
45:46Onorevole Razza,
45:48se potesse tornare
45:50negli uffici
45:52di Piazza Zino...
45:52No, non tornerei.
45:53...in Piazza Zino.
45:53Se potessi tornare,
45:54se potessi tornare,
45:56non tornerei.
45:57Insomma,
45:57se potesse tornare,
45:58su che cosa metterebbe mani subito?
46:01...in tema...
46:02Su che cosa metterebbe mani subito,
46:06ora, diciamo,
46:06in questo istante?
46:07Ma io sono certo
46:09che Daniela Faraoni
46:11sta già programmando molto.
46:14La revisione della rete ospedaliera,
46:16visto che quella vigente
46:17recala ancora la mia firma
46:19ed è del 2019,
46:20è senza dubbio fondamentale.
46:22La selezione del personale
46:25è strategica.
46:27Secondo me è qualcosa
46:28che bisogna fare in più
46:29e far girare meglio la macchina
46:32dal punto di vista
46:33dell'organizzazione del personale.
46:37Questo, secondo me,
46:38è fondamentale.
46:39Noi facevamo un grande lavoro,
46:41anche perché io avevo
46:42o avuto dei collaboratori
46:44che non smetterò mai di ringraziare,
46:47che cercava di dare il timing
46:50alle aziende,
46:52soprattutto sul tema
46:53delle selezioni del personale.
46:56Questo, secondo me,
46:56è urgente,
46:58anche perché il Governo nazionale
46:59ha abolito il tetto di spesa
47:00del personale, di fatto.
47:02Quindi c'è la possibilità,
47:04ci sono le risorse.
47:06Quasi nessuna delle grandi aziende pubbliche,
47:08correggetemi se sbaglio,
47:10raggiunge la spesa per il personale
47:12che è prevista dal proprio
47:14piano dei fabbisogni.
47:16Quindi, sostanzialmente,
47:17ci sono risorse disponibili
47:19che sono destinate al personale
47:20che non vengono utilizzate
47:22o perché non si reperiscono
47:24le professionalità,
47:25e questo è un problema serio,
47:27o perché qualche volta
47:28c'è meno attenzione
47:31su questo aspetto.
47:32Secondo me,
47:32questo è l'aspetto invece
47:33su cui bisogna investire di più.
47:36Perfetto, grazie,
47:36grazie, ringrazio anche tutti i miei ospiti.
47:39Speriamo che le cose, insomma,
47:41possano migliorare.
47:43Do un appuntamento
47:45con una nuova puntata
47:47del nostro format
47:48Nomi, Cose, Città
47:49sempre domani alle ore 15.
47:52Una buona serata a tutti.
47:53Grazie.
47:54Grazie.
47:55Grazie.
47:56Grazie.
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Consigliato
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