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  • 6/17/2025
Due vedovi (Totò ed Ave Ninchi) decidono di sposarsi, ma la loro decisione è ostacolata continuamente dai loro nipoti, | dG1fbW9XUnZiLWFNUEE
Transcript
00:00Signora Torresi, a momenti ritorna giù il diluvio.
00:23Oh no, non si preoccupi, sono sgrulloni, sa.
00:26Dice? Anche oggi ci siamo ritrovati?
00:32Qui ci si ritrova sempre, ormai tutte queste facce mi sono diventate familiari, tutte brave
00:39persone come noi, che vengono a trovare loro defunti.
00:44Come noi?
00:50Anche queste come noi?
00:53Ma certo.
00:54E' sicuro che quella invece non sia un defunto?
00:57Ma che dice, signor Piselli, è uscito con me dal cimitero.
01:01Non insiste, a me non mi sembra che sia uscito dal cimitero, a me quello mi sembra un evaso.
01:09Ecco il filo possibile.
01:10Questa strada la conosco a memoria, ormai è un anno che la faccio.
01:26A me un anno me ne do dici giorni.
01:28Fare ieri, pare.
01:30Avete signora, noi abbiamo saputo mantenere vivo il ricordo.
01:34Ogni domenica, acqua, sole, vento, noi lassù.
01:40Io qualche volta anche durante la settimana.
01:42Eh, come noi invidiamo.
01:44E' meglio come faccio.
01:46Io c'ho un negozio di mobili.
01:48Sì, mobili antichi e moderni.
01:49Venti dei radeali.
01:51Si sa.
01:51Eh.
01:52Prezzi modi, ci sai.
01:53Lei è giustificato.
01:54Ma pensi, signor Piselli, che ci sono di quelli che possono e non vengono quasi mai.
01:59Disgraziati.
02:00Come si può fare?
02:01Pensi che io sono felice solo quando sono lassù, vicino al povero Paolo.
02:05E io, e io quando sono lassù, vicino alla tombe della mia povera argira, ci parlo, ci parlo come se fosse...
02:14Ah.
02:16Ah.
02:17Vedi questi fazzoletti, signora?
02:19Bortati.
02:21Li aveva preparati lei.
02:23Eh.
02:24Intuiva, e poverina, che sarebbe morta per prima.
02:27No, no.
02:29Se li erano fatti per sé.
02:31Sì, quando io avevo la bronca polmonica.
02:34Povera anima, pensava a tutto.
02:36Mani d'oro.
02:37Tanto, signor Piselli, che sarei stato felice se fosse capitato prima a me.
02:42E io.
02:43E io.
02:45Farci.
02:47E ci sei detto, signora.
02:50Caro signor Piselli, per noi ormai tutti i giorni sono uguali, ma per gli altri è carnevale.
02:56Ah, già, è vero.
02:58Oggi è l'ultima domenica di carnevale.
02:59Per questo il cimitero sembrava un mortonico.
03:02E se Dio vuole, l'inverno è finito.
03:05Ah, io ho bisogno del sole come del pane.
03:07Ma chi lo dice?
03:08Io quando vi era mars, aprile, mi sento rinascere.
03:11E poi Firenze, in primavera è tanto bello.
03:14Ah, dico pure che è incantevole.
03:16Viale dei Colli, Settignano, Fiesole.
03:20Veda, signora, Firenze, per noi napoletani, è l'unica città che non ci fa sentire tanta la nostalgia del nostro paese.
03:26Ah, è molto tempo che lei è qua?
03:28Beh, due anni.
03:29Ah.
03:29Sì, ci viene con la famiglia.
03:31Con quelle gide, sai, i treni popolari.
03:33Ah.
03:33E ci siamo riposti.
03:34Eh, succede sempre così.
03:35Chi viene qui non se ne andrebbe via più.
03:37Sì, sì.
03:37Ebbene, chi viene qui non se ne andrebbe via, non se ne andrebbe via più.
03:42Eh, sì, eh, sì.
03:46Il forestiere a Firenze ci sarebbe anche morto.
03:51Invece a noi di Firenze non ci rimane altro che il cimitero.
03:55Eh, sì.
03:57Quella è la nostra vera casa.
03:59Ma io non vedo l'ora di andarci definitivamente per raggiungere il mio adorato Paolo.
04:04Che uomo.
04:06Che donna.
04:10Che donna.
04:12Che donna.

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