00:50Spesso in contatto con il prefetto, con il questore, con me o il comandante della finanza, si fa sentire, vi assicuro, si fa sentire in maniera molto, molto liberata.
01:13Il Vescovo, lo ha ricordato oggi, celebriamo la memoria di un Carabiniere che 38 anni fa è stato ucciso a Vipo Valencia.
01:24Abbiamo anche celebrato e ricordato quello che è successo circa due giorni fa, in provincia di Brindisi, con un altro collega, Carlo,
01:32nell'adempimento del suo dovere è stato ucciso.
01:34Però davanti a voi, a fianco a voi, qui in mezzo, ci sono 90 Carabinieri in congedo con le loro famiglie che ogni anno tornano qui a Vipo Valencia
01:47per ricordare quello che per loro non è stato solo un collega, ma è stato un amico, un fratello in anni.
01:54Cioè, con loro hanno condiviso momenti belli, gioie, ma soprattutto ne hanno sofferto la perdita quando 38 anni fa è stato ucciso.
02:07È un territorio molto complicato questo.
02:10Eccellenza, non le voglio rubare il mestiere, ma mi consenta di ricordare una frase di Sant'Agostino che dice questo.
02:18La speranza ha due bellissimi tipi, l'indignazione e il coraggio.
02:26L'indignazione è di dire che la mafia, che l'andrangheta, che il malaffare sono cose che fanno schifo.
02:34Quindi bisogna avere il coraggio di ribellarsi, di indignarsi.
02:39Ma bisogna soprattutto, diceva poi Sant'Agostino, avere il coraggio, la forza di denunciare, di alzare la testa.
02:47E noi carabinieri, e mi ricollego sempre a lei, eccellenza, a quello che ha detto nella sua omelia,
02:54ricordando anche la lettura del Vangelo di Matteo, due concetti.
03:01Credibilità e giuramento.
03:05Noi tutti, come uomini, come donne, tanto dobbiamo essere credibili.
03:09Maggior ragione, noi carabinieri, che rappresentiamo un'autorità , un potere sul territorio,