“La tecnologia è utile solo se accompagnata da un confronto reale tra professionisti”. Lo ha detto Luciano Pino, direttore della Uoc di Ginecologia ed Ostetricia dell’Aorn San Pio di Benevento in occasione del Congresso Aogoi (Associazione ostetrici ginecologi ospedalieri italiani) Campania 2025 di cui è presidente. Al centro dei lavori, innovazione, diagnostica e centralità del rapporto medico-paziente.
00:00Una o due giorni per parlare di tutte le problematiche inerenti alla ginecologia, ma 360 gradi, ma guardando al futuro, all'innovazione, alla ricerca scientifica. Che cosa vi aspettate?
00:17La vera innovazione secondo me è nel fatto che noi ci siamo incontrati qui per discutere, ma anche per confrontarci su quello che potrebbe essere una modalità diversa di cooperare.
00:33La sinergia fino a se stessa non serve, non lascia traccia, invece dobbiamo avere l'intenzione giusta, la volontà, in modo tale che si possa progredire e quindi evolvere. Questa è la vera innovazione.
00:47L'evento in sé è iniziato con una sessione molto importante di alto profilo scientifico che era impernata sulla diagnostica su delle malattie molto serie.
01:00Le patologie che sono per noi un end point importante sono l'enoplasia della sfera ginecologica o malattie molto rappresentative perché adesso stiamo diventando più bravi ad accelerare nella diagnosi come l'endometriosi e la diagnosi.
01:16Sicuramente la significatività maggiore risiede nel fatto che adesso c'è la possibilità di interagire e quindi per ottenere un risultato più rapido ma anche più significativo.
01:32Perché questo? Perché l'utenza adesso è in aspettativa, vuole raggiungere un risultato perché comunque l'informazione passiva che può ottenere attraverso il web deve trovare un riscontro però con una realtà
01:51non necessariamente di intelligenza artificiale ma di intelligenza analogica cioè praticamente la nostra esperienza.
01:59Noi abbiamo avuto una sessione molto importante di alto profilo scientifico che in effetti ha sovvertito quello che erano un po' le dicotomie tra i vari ambiti
02:11cioè la diagnosi delle patologie importanti oltre adenomiosi e endometriosi anche delle neoplasie oncologiche
02:20da un punto di vista dell'imaging che può essere quella radiologica, ecografica ma anche della risonanza magnetica, multiparametrica
02:28con l'implementazione dell'intelligenza artificiale che non sempre rappresenta un plus.
02:36Poi è proseguita con una sessione dedicata alla diagnostica in ostetricia, anche questa molto significativa e si è conclusa la giornata odierna
02:47con un focus multidisciplinare su quella che è la PMA. La PMA adesso, ancora più di ieri, ha un'esigenza di dover dare risposte
03:03perché la richiesta di dover risolvere problemi di diagnosi ma anche di ottenimento di una gravidanza sono molto richieste.
03:15Questa è l'empatia che si deve venire a creare perché è un'espressione di rapporto di fiducia che viene richiesto in modo silente fino ad oggi
03:26ma da domani si spera che possa essere molto più esplicito e quindi noi operatori essere già pronti a questa domanda così esigente.