- 14/06/2025
Categoria
😹
DivertentiTrascrizione
00:00Bravo, complimenti, sei adorabile.
00:06Mmm, adorabile. Allora sai cosa ti dico?
00:09Mia figlia Donatella, che ha preso poco la tua età e di queste cose se ne intende,
00:13mi ha detto prima, senti papà, se tu credi di poter convincere le ragazze giovani come noi
00:18attraverso il tuo fascino mi sembra un po' tardi.
00:21Tu invece dovresti appellarti, non so, ai ricordi, alle sofferenze passate,
00:28agli amori delusi, alla tua solitudine, quindi incutere un po' di tenerezza.
00:33Ed è con questo sistema che oggi io per l'ultima volta tenterò di convincerti.
00:36Allora comincio pure.
00:38Non prima però della sia pur breve, solita introduzione del Benjo.
00:45Sono triste e disperato, ai, ai, la mia donna mi ha lasciato, ai, ai,
00:54Senza lei non vivo più, te ne prego, il suo posto prendi tu.
01:04Sa, sa, si, si, si.
01:05Ma sì, perché no?
01:10Se lo vuoi la tua nuova donna io sarò.
01:15Oh, yes, or che lei se n'è fuggita, ai, ai, che squallore la mia vita, ai, ai.
01:26Non ti abbatterei così se tu cerchi un'altra donna, sono qui.
01:35Sa, sa, sa, sa, sa, sa, sa, ma sì, perché no?
01:41E così la tua nuova donna io sarò.
01:48Oh, yes, era bionda.
01:52Proprio come me.
01:55Era dolce.
01:57Proprio come me.
01:59Era lei che mi svegliava ogni mattino.
02:03Oh, premurosa mi portava il cappuccino.
02:07Sa, sa, sa, sa, sa.
02:09Ma perché ti ha abbandonato?
02:13Questo ancora non l'ho capito.
02:16Ai, ai, sette anni insieme a me.
02:20E poi fugge senza l'ombra di un perché.
02:27Oh, yeah.
02:28Forse in te non piangerei.
02:31No, no, io sarò com'era lei.
02:34Ho una nuova vita insieme.
02:40Andiamo inizio.
02:42Ma prima dimmi che donna era.
02:46La mia donna.
02:48La tua donna.
02:50La mia donna.
02:52La tua donna.
02:54La mia donna.
02:55La mia donna di servizio.
03:00Oh, no.
03:05No.
03:06Sì, Piero Angela, che vi parla da Torino, fuori del Salone dell'Automobile, perché dentro non mi hanno fatto entrare.
03:26Però sono riuscito ad avvicinare il più alto esponente dell'industria automobilistica italiana.
03:33Per un'intervista in esclusiva, per doppie coppie quindi, signore e signori, ho il piacere di collegarmi con Gianni Agnelli.
03:41E cosa può dirci sull'incremento della motorizzazione in Italia?
03:47L'Italia si avvia ad essere uno dei paesi più motorizzati del mondo.
03:54Oggi, infatti, su 100 italiani, ben 75 vanno in automobile.
04:02E gli altri 25?
04:03Ci vanno sotto.
04:07Quali sono le cilindrate più richieste del mercato?
04:11Le dirò.
04:12Gli italiani viaggiano più o meno così.
04:15Gli impiegati in 500, i professionisti in 1100 e le categorie privilegiate in 2300.
04:26Invece, i meno avvienti viaggiano in 2500.
04:31Ma come? I meno avvienti in 2005?
04:34Certo, anche in 3000, sui filobus, uno sopra l'altro.
04:38E secondo lei l'incremento motoristico ha riscontro in un ugual incremento nella rete stradale?
04:46Direi di sì.
04:48Confortato dalla statistica, posso asserire che in Italia, su 100 autostrade, 10 sono larghissime, 8 sono larghe...
04:59Ecco, e le altre 82?
05:03Non ci sono.
05:04Ci congratuliamo vivamente con lei per il successo ottenuto dall'ultima macchina, la famosa Ammiraglia, progettata nella sua fabbrica.
05:13Però si sa che intendete fare di più.
05:18Che tipo di auto lei prevede per lo specifico fa bisogno del guidatore italiano?
05:24L'auto del futuro è già progettata.
05:27Ne ho qui un prototipo ancora in fase sperimentale che abbiamo ideato per accontentare le esigenze del guidatore italiano.
05:40Può illustrarci questo nuovo tipo di macchina?
05:45Sommariamente, caratteristica principale della macchina è l'automazione.
05:51Esempio, caso di automobilista costretto a frenare per lento passaggio di vecchietta sulle strisce.
06:00Per non distoglierlo dalla guida, si è pensato ad un congegno elettronico che automaticamente manda in circuito una registrazione a mezzo di questo altoparlante.
06:18Non vai, scazzami, se è notto vento a fuoco!
06:22Ecco, altra innovazione, il tergicristallo antimulta.
06:29Vede?
06:31Ecco, come funziona?
06:32Ecco, come funziona?
06:33Lei lascia l'auto in divieto di sosta.
06:38Appena il vigile si avvicina per infilare il modulo della contravenzione sotto il tergicristallo,
06:47prende una scarica elettrica da 220 volt,
06:53in modo che lei paga la multa,
06:56ma per mille lire si leva anche una piccola soddisfazione.
07:01Ci dica, cos'è quel braccio semovente?
07:06Ecco, qui si tratta di un dispositivo inteso a non impegnare fuori della guida le mani dell'automobilista.
07:18Ecco, in caso di sorpasso contrastato,
07:21il braccio scatta automaticamente nel gesto abituale.
07:27Ecco, vede, ecco qua.
07:29Le ditta, vede, le ditta sono fosforescenti sia per sorpassi notturni che in caso di nebbia.
07:37Infine, ancora un dispositivo di sicurezza.
07:43Ecco, quale sarebbe?
07:45Ecco, questo, come vede, è una piccola effigie di San Cristoforo, patrono degli automobilisti.
07:55Non appena l'auto viene sospinta ad una velocità superiore ai 150 km orari,
08:05il santo allarga le braccia e dice...
08:08C'è...
08:09Oh, stiamo a 160.
08:12Da questo momento io non te proteggo più.
08:15Anzi, sai che ti dico, fammi scendere.
08:17Anzi, sai che ti dico, fammi scendere.
08:47Anzi, sai che ti dico, fammi scendere.
09:18O синc thanks to the Noir
09:26Anzi, sai che ti dico, fammi scendere.
09:28Anzi, sai che ti dico, fammi scendere.
09:31Sì.
10:01Oh Frankenstein, vecchio mostro adorabile, dal sorriso indelebile, dai vampiri tu sei il papà.
10:24Oh Frankenstein, eri l'uomo del brivido, invenzioni di Hollywood, su spaventosa realtà, a luci spente nell'ombra oscura, gli innamorati cominciavano a tremare,
10:48e con la scusa della paura, da non vederti si dovevano baciare, e per colpa di Frankenstein, quanti amori sbocciavano,
11:03ma è lontana quell'epoca, e paura tu non fai più.
11:12Oh Frankenstein, vecchio mostro adorabile, dal sorriso indelebile, ma perché non ritorni più?
11:33Oh!
11:42Oh!
11:45Oh!
11:46Oh!
11:50Oh!
11:55Oh!
11:55Oh!
11:56A luci spente nell'ombra oscura, tutti amore che cominciavano a tremare, e con la scusa della paura, per non vederti si dovevano baciare, e per colpa di Frankenstein, quanti amori sbocciavano, ma è lontana quell'epoca.
12:26E paura tu non fai più, oh Frankenstein, vecchio mostro amrabile, dal sorriso indelebile, ma perché non ritorni più, oh Frankenstein, non torni più.
12:56A luci spente nell'ombra oscura, non torni più, oh Frankenstein, non torni più, oh Frankenstein, non torni più.
13:26Buonasera amici miei carissimi, buonasera a tutti, questo è il vostro Mario Bio, null'altro che il vostro Mario Bio, che vi barra dal 6161 a vostra più incompleta indisposizione.
13:36Se ci avete l'animo intravagliato, e vi condurba qualche assillo, chi risponde al vostro squillo? Mario Bio.
13:44Se ci avete qualche dubbio che vi darla nel cervello, chi risponde al vostro appello? Mario Bio.
13:50Null'altro che il vostro Mario Bio. E allora li demo noi, e allora. Chiamate ordunque senza induce alcuno, che il numero è 6161.
14:00Pronto Mario Bio, pronto? In chi parla? In chi parlo io? Mario Bio, sono l'attore Lelio Lottacci.
14:07Ah ah ah, e chi? Quello che come apre bocca, gli fanno gli versacci. Mario Bio, vorrei parlare di cose serie con l'assessore al turismo e spettacolo.
14:17Mario Bio, io non conosco l'ostacolo, e le fa questo favore la collega all'assessore del turismo e lo spettacolo.
14:32Pronto? Pronto? E l'assessore?
14:35Sì, qui è l'assessore.
14:37Avrei bisogno di alcuni chiarimenti, assessore.
14:40Lei comunque preferisce parlare prima del turismo o prima dello spettacolo?
14:43Beh, è indifferente, tanto non capisco niente né dell'uno né dell'altro.
14:47Allora senta, una lagnanza da parte dei turisti riguarda la poca efficienza dei nostri servizi telefonici.
14:54Guarda, riguardo a ciò, abbiamo istituito proprio per i turisti teleselezioni intercontinentali, divise in tre settori.
15:03Settore Europa, settore America e settore Australia.
15:07E quanto tempo bisognerà aspettare per avere la comunicazione in ciascun settore?
15:12Eh, gliel'ho detto, settore, massimo, settore e mezzo.
15:16In più, abbiamo...
15:19Sì, sì.
15:20Le sigarette, le sigarette.
15:21Sì, sento, sento, sento.
15:22Abbiamo istituita una linea per ufficio reclami turistici, di cui sono lieto di dare i numeri.
15:29Ah, va bene, allora se permette me li segno. Dica pure, assessore.
15:32Servizio reclami viaggi.
15:36Sì.
15:36Sei uno quattro.
15:37Sei uno quattro.
15:39Servizio reclami alloggi.
15:40Sei uno tre.
15:41Sei uno tre.
15:43Se pensi che provvediamo, sei uno sciocco.
15:47Senta, assessore, adesso parliamo dello spettacolo.
15:50Sì.
15:51Gli schermi di oggi sono invasi da films decisamente scabrosi.
15:54E come mai i giovani registi che li dirigono non effettuano qualche taglio o qualche modifica?
15:59E, giovani registi, è semplice.
16:01Poiché i film, essendo scabrosi, sono vietati ai minori di anni 18,
16:06i registi che li hanno diretti non possono entrare in sala,
16:09non possono vederli e quindi non possono mai modificarli.
16:13Ah, capisco.
16:14Oh, e per quanto riguarda la lirica, che cosa mi può dire?
16:18Quest'anno, guardi, assisteremo al spettacolo inconsueto.
16:21Infatti, proprio ieri, ho detto a Grinchelli.
16:24Sì.
16:24Oh, carissimo, tu quest'anno prendi la Callas, la De Baldi e le Meni.
16:31Ah, Rossi, le Meni, il famoso basso.
16:32No, no, le Meni proprio.
16:34Così imparano a chiedere con le maghe astronomiche, capito?
16:39Grazie, assessore.
16:40Grazie, arrivederci.
16:40Grazie, si tenga...
16:41Pronto, Mario Pio? Pronto? In che parla? In che parlo io?
16:51Pronto, signor Mario Pio? Senta, qui parla la signora vicevalorini da Firenze.
16:55Da Firenze?
16:56Vorrei di no, sa, io sono un appassionato allettrice di Rotofacchi,
16:59vero, Rotofacchi, Rotofacchi?
17:01Senta, e sono due mesi che si sente parlare di Fellini e dei suoi film.
17:05Fellini?
17:05Che potremmo parlare un contesto, un contesto Fellini.
17:08Sì, sì, sì, Mario Pio è incondiscendente, dello bassi mandinente.
17:12E di men che non lo dico, ecco in linea Federico.
17:19Ragazzi, per favore, ma non mi fate arrabbiare.
17:22Quel figurante che figurava là, mi figura qua.
17:25E quella comparsa che è scomparsa, mi deve comparire, deve essere più umano.
17:29Ma non mi capite mai, ma io non devo soffrire, non devo, non è...
17:34Pronto?
17:37Pronto?
17:38Buonasera, dottor Fellini.
17:40Buonasera, guardi, ma lassi perdere il dottore, mi chiami pure maestro, guardi.
17:44Anzi, mi chiami solo Federico.
17:46Solo Federico il Grande.
17:49Senta Federico il Grande.
17:50Sì.
17:51E si parla molto di questo suo film, nonostante che sta ancora in lavorazione.
17:55Come mai?
17:55Ma se ne parla adesso, perché secondo me quando uscirà non se ne parlerà più, eh.
18:01E' vero che lei sta girando un'esatta ricostruzione della romantica.
18:05Guardi, sì, pensi che ho girato anche alcune scene all'Eur.
18:11Scusi, ma l'Eur una romantica?
18:13Lo so, ma siccome io impiego sempre un sacco, un sacco di tempo a girare un film,
18:18vedrà che per quando sarà finita sarà antica anche l'Eur.
18:23Senta, Grande Federico.
18:24E' vero che ha scritturato per la parte di Srimalcione un osteromano, un osteromano.
18:30Sì, proprio dire.
18:31E' un signore molto simpatico, soprannominato Il Moro.
18:36L'ho scritturato così, così se il film va male,
18:39io farò come sono abituato a fare tutti gli italiani,
18:42do la colpa al moro.
18:44Che senta su quali costi si aggira il suo film?
18:48Beh, in grosso modo potrei dire mille lire al secondo.
18:52Ah, ecco, io avevo sentito dire che costava 25 milioni al giorno, vero?
18:57No, no, no, no, in fondo signora però è la stessa cosa.
19:00Io dico mille lire al secondo perché così fa meno impressione al produttore.
19:06Perché lei si preoccupa del produttore?
19:08No, no, io i produttori li lascio perdere.
19:11Nel senso che non ce ne curano?
19:12No, no, no, nel senso che li lascio proprio perdere,
19:15sapesse i miliardi che perdono con me.
19:17E cosa ne pensa del satirion di Polidoro?
19:21Senz'altro lo considero un caposaldo dell'odierno cinema di rottura.
19:27In che senso?
19:28Nel senso che ha capito lei, anzi per differenziare il mio film dall'altro,
19:33per personalizzarlo un pochino di più,
19:36ho deciso che lo chiamerò Fellini Con.
19:41Senta signore, con questo la saluto perché ho tanto da fare
19:44che mi stanno imbrogliando le scomparsa.
19:46a rivederla, signora.
19:48Ragazzi, per favore, non voglio cercare di conti.
19:51Avvicinatemi.
19:53Ma per fin di tutto perché penso?
19:57E' un giorno l'altro sentiero ancora più.
20:04Pronto, Mario Pio? Pronto? Chi parla? Chi parlo io?
20:06Mario Pio, sono un ardente ammiratore di Brigitte Bardot.
20:10Sai che sforzo che ci vuoi a ammirare la Bardot?
20:12Se non sposa, se fidanza.
20:14La comprendi l'importanza.
20:17Mario Pio, sia buono, ci faccia parlare.
20:20Facci il numero, ecco qui.
20:22E gli basso la Bibì.
20:28Allo?
20:29Qui Bibì, Brigitte Bardot.
20:31E qui L.L. Lelio Luttazzi.
20:35Bibì, giottano.
20:37Ti lascia insensibile questa mia dichiarazione d'amore?
20:39Oh no, chérie, tutti sanno che io voglio bene a prossimo.
20:44Brava, bisogna amare il prossimo.
20:47Oh sì, ma io l'amo in modo particolare.
20:51Appena mi fidanzo con qualcuno, subito voglio bene a prossimo.
20:55A quello che viene dopo.
20:57Però sono molto orgogliosa di me.
21:00Pensa che ho portato a tre minuti, due secondi e quattro quinti il record di fidanzamento tenuto da Zazà Gabor.
21:13Sei lì per assessuare stasera?
21:18Oh no, no, chérie, ho un impegno con Luigi Decimo Quarto.
21:23Con il re di Francia?
21:24Oh no, no, con Gigi Rizzi e il quattordicesimo Luigi del mio archivio.
21:30Allora, sei lì per addomani?
21:32Oh no, no, domani ho un impegno.
21:35Sono a Roma per un congresso.
21:38Sai, si riuniscono tutti i miei ex fidanzati nello stadio dei centomila.
21:45E quale sarà il tema del congresso?
21:47La fedeltà in amore.
21:50Oh, quest'amore è così fragile e disperato.
21:54E pensare che ti amo fin dalla seconda volta che ti ho vista.
21:57Perché dalla seconda?
21:59La prima era d'inverno e avevi la pelliccia, allora.
22:29La prima era d'inverno e avevi la pelliccia, allora.
22:59La prima era d'inverno e avevi la pelliccia, allora.
23:01La prima era d'inverno e avevi la pelliccia, allora.
23:03E poi, da'inverno e avevi la pelliccia, allora.
23:05Grazie.
23:35Qui tutto è possibile, se l'è attente sto chiamando, ecco Orlando contro Orlando.
23:44Qui?
23:47Roger Orlando che vi parla da New York.
23:51Oddio buono, devo ricominciare a fare il maestro di canto.
23:56Dico sempre Nuova York da 15 anni e tu ricominci a fare come 15 anni fa quando ti ho corretto.
24:03Allora hai capito chi sono io.
24:05Vabbè, insomma sai, anche attraverso i diaframmi dell'imitazione, come mestiere ci abbiamo ancora un pochino di orecchio per gli amici.
24:15E sono qui, innanzitutto qui non è noi, ma qui è Roma.
24:19E qui è Roger Orlando che è venuto apposta, ora dico degli ologi perciò è meglio che non li dici te,
24:24che è venuto a rendere omaggio a uno dei migliori programmi che mai il migliore degli imitatori abbia messo su,
24:32vale a dire Alighiero Noschese, l'amicizia del quale mi onora, che mi ha immeritatamente reso famoso.
24:41No, no, meritatissimamente perché tu sai che entri nelle case con quella carica di dolcezza e di, diciamo,
24:51di aguzia che ne fa veramente una persona affettuosa e una familiare nella famiglia stessa.
25:00Senti, guarda, veramente, ora finiamola perché mi iniziamo di annoiare se, sai come, sai imitare anche un po' in inglese,
25:08se no diciamo, we belong to a mutual admiration society.
25:15We belong to a mutual admiration society. Che vuol dire?
25:20Che vuol dire apparteniamo a una società di ammirazione reciproca.
25:24Ma l'ammirazione per te, Ruggero, è doppia perché tu riesci a farti capire e con la parola, ma soprattutto con i gesti.
25:39Tu stai sempre a posto, anche se va via l'audio.
25:44I tuoi concetti ce li hai sempre sulla punta delle dita.
25:50Quando Ruggero rugisce da Nova York, la sua zampata di leone,
25:59sembra addirittura che attraversi l'Atlantico per portarti la notizia a domicilio, così come un postino.
26:11E' essenzialmente involontario in me, mentre in te è volontario.
26:17Volontarissimo Ruggero, ma ti ricordi quando non c'era ancora la tv?
26:25Allora tu non potendo fare l'altalena con le mani, che non si vedevano, facevi l'altalena con la voce.
26:35Cioè il feeding, te lo ricordi?
26:43Ma dimmi un po', in quel tempo tu parlavi veramente o facevi finta di parlare?
26:53Parlavo veramente attraverso i movimenti delle onde corte nello spazio.
26:59Dopodiché quando le onde corte sono diventate lunghe e è intervenuto un telefono,
27:05allora tu avresti una fatica di meno, perché io non la facevo per niente.
27:09Ci pensava l'Etere a oscillare con le onde corte a fare la sua cagnaretta di sfondo, che faceva...
27:15Me la ripeti come era il tuo, quando si sentiva...
27:19E' la quittino muoverò la...
27:22La casa bia...
27:25Tant'è vero che sembrava che uno facesse...
27:28Che fosse quasi non tanto un eco quanto una censura.
27:34Zitto Ruggero, fammi parlare un po' a me, che ti devo chiedere un'altra cosa.
27:42Senti, spesse volte mi arrivano qua in Italia...
27:47Alghiero Noschese presso Ruggero Orlando, o Ruggero Orlando presso Noschese, dicendo...
27:53Ma questo Ruggero Orlando se la prende a vedere tutte quelle imitazioni un pochettino...
28:00Diciamo fagocitiche, vale a dire, con quel suo modo di fare...
28:04Anzi, ultimamente non so se sai che ti ho fatto in palestra...
28:08Mentre addirittura facevi gli esercizi ginnici di sollevamento pesi...
28:14E ora, io vorrei che tu dicessi agli italiani...
28:17Non preoccupatevi, perché non tutti sono come te di Reno, insomma...
28:21Eh...
28:22Cresci, no, no, no...
28:23Dico delle volte, capisci...
28:24Cresci, non bisogna confondere l'esagerazione con la caricatura...
28:28Ma io, è vero, non credo affatto di esagerare...
28:33Anzi, mi sembra di essere sempre molto contenuto nel rifarti il verso...
28:41Non si può dire che io voglia strafare quando gestisco...
28:47Non è così, non è questo che volevi dire...
28:53Devo dire, scusate, che di imitatori girando il mondo ne ho visti parecchi in parecchie lingue...
28:59Ma quello che c'è da dire di Alighiero è veramente la sua grande bontà, la sua grande generosità...
29:06E' un peccato...
29:08L'unica cosa che veramente voi avete perduto...
29:10E' di non averlo mai sentito parlare normale...
29:14E' vero che quando parla così col suo accendo napoletano...
29:18E ti dice, mi raccomando, Ruggeri, ricordati di me...
29:21Ah, ecco, allora...
29:22E questo qui non l'avete mai visto...
29:24Alighiero non scherzi...
29:25E allora, ma...
29:26Che che adesso stai facendo tu la mia imitazione...
29:28Quindi io preferisco allora separarmi da questo schermo che mi fa un po'...
29:34Fa un po' un dacquatto da questa parte per avvicinarmi a te...
29:38Ecco, quindi passo sulla tua telecamera...
29:40Permesso, eh?
29:42No, no, ma...
29:43E' veramente per dire qualcosa...
29:45Perché c'ha...
29:46Perché c'ha una tale...
29:48E' vero, una tale passione e compassione umana...
29:52Sia per coloro...
29:54E' vero che apprezzano le sue imitazioni...
29:57Sia per coloro che le risentono...
29:59Io non so...
30:00Mi sono sentito anche nei margini della caricatura...
30:04Non solo migliorato...
30:06Il che naturalmente lusinga...
30:09Ma anche sempre completamente compreso...
30:12Il che non capita sempre a un giornalista che si occupa di cose esotiche e esoteriche...
30:19Grazie...
30:20Grazie...
30:21Allora, qui...
30:22Ruggero Noschese e...
30:23Eh...
30:24Ragazzi, allora...
30:25Orlando...
30:26Ciao, Ruggero Orlando...
30:27Un nome talmente convertibile...
30:28Eccolo...
30:29Ruggero Orlise...
30:30Vi auguro no...
30:31Buonasera...
30:32Buonasera...
30:47Buonasera...
30:48Salutarvi con un ciao...
30:50E' la cosa più bella che c'è...
30:53Arrivati a questo punto...
30:55Finale dello show...
30:57Anche noi il nostro ciao vi diciamo...
31:00E' un saluto dal vero...
31:03Cordiale e sincero...
31:05Il vostro aligliero vi dà...
31:07Gire e va...
31:08Gire e va...
31:09Se la balla va...
31:10Gire e va...
31:11Se la balla va...
31:14Gire e va...
31:15Gire e va...
31:16Se la balla va...
31:18Gire e va...
31:19Gire e va...
31:20Se la balla va...
31:23Buonasera...
31:24Buonasera...
31:25Con i saluti già si sa...
31:27La serata non termina mai...
31:29Con il nostro buonasera, saluti solo sei, ed ancora finito non è.
31:38In saluto finale, sincero e cognale, il vostro quartetto vi dà.
31:45Gira e va, gira e va, se la balla va, gira e va, se la balla va.
31:52Gira e va, gira e va, se la balla va, se la balla va, se la balla va.
32:22Grazie.
32:52Gira e va, gira e va, se la balla va, se la balla va.
33:22E siamo soli su tutta la terra, baciami subito, stringimi, non lasciarmi mai.
33:40Gira e va, gira e va, se la balla va, se la balla va.
33:42Io sarò come, come mi voglia.
33:50Gira e va, se la balla va, se la balla va, se la balla va, se la balla va, se la balla va, se la balla va, se la balla va, se la balla va, se la balla va, se la balla va, se la balla va, se la balla va, se la balla va, se la balla va, se la balla va, se la balla va, se la balla va, se la balla va, se la balla va, se la balla va, se la balla va, se la balla va, se la balla va, se la balla va, se la balla va, se la balla va, se la balla va, se la balla va, se la balla va, se la balla va, se la balla va, se la balla va, se la balla va, se la balla va, se la balla va, se la balla va, se la
34:20che non teneva mai
34:27mai mai
34:30bla bla bla bla bla
34:38ci basta il suono di una chitarra
34:44bla bla bla bla bla
34:48e siamo non soli su tutta la terra
34:54baciami subito
34:59stringimi non lasciarmi mai
35:04dovrà poi io sarò
35:09come come mi vuoi
Consigliato
40:06
|
Prossimi video
32:13
33:00
16:19
36:24
32:24
39:32
40:05
34:47
40:10